25.

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Finn's pov

«Chi è?» chiesi quando qualcuno bussò alla porta.
«M-millie» persi un battito.

La tentazione di aprire c'era, ma sicuramente l'avrei trattata come una merda e non volevo.

«Che vuoi» dissi freddo, aprendo la porta.
«Parlare, solo parlare in modo tranquillo, se me lo permetti» la feci entrare.

Presi un gran respiro.

«Sadie mi ha detto il motivo della tua reazione e, sinceramente, mi dispiace si, ma non capisco perchè arrabbiarsi.
Finn, sai che ti amo. Volevo solo conoscerlo come amico perchè è stato molto gentile con me ieri, tutto qui»

Ma a me non stava bene.

«Millie ma sei seria? Mi ha fatto del male e tu vuoi fartelo amico?» chiesi quasi urlando.
«No! Oh, insomma ho detto questo ma non intendevo, oh merda sono un disastro» si mise le mani nei capelli.
«Si, lo sei» dissi deluso.

Non sapeva neanche cosa voleva realmente, si capiva dalle sue parole, ma soprattutto dai suoi occhi.

Era molto brava a parlare con lo sguardo e io ero molto bravo a capirla.

In quel momento capii che mi sarebbe mancata più di qualunque altra cosa al mondo.

La feci uscire da casa mia.

Tornai nella mia camera, a pezzi.

Diedi a calci il mio letto, non c'era cosa più disordinata della mia scrivania, mi buttai sul letto, con la faccia nel cuscino, a piangere.

Non ero mai stato così.

Ma amavo davvero quella ragazza.

Quella volta sbagliammo entrambi, per lei non aveva senso il mio ragionamento e per me non aveva senso il suo.

Eppure continuava a stare con quel ragazzo, voleva conoscerlo, ma fanculo.

Millie's pov

Tornai a casa mia, distrutta.

Come se non bastasse, mi arrivò un messaggio.

Chat

unknown: Ciao, sei Millie giusto?
                   Sono Asher😘

Millie: Hey!😊
          Si sono io.

Asher: Disturbo?

Millie: Oh, no tranquillo.

Asher: Va bene,
             come va?💘

Millie: Male, se vuoi
ti spiego.

Asher: Dimmi pure.😘

Millie: Ho litigato con
il mio ragazzo,
oserei dire che mi
sono lasciata.
Dice che ti conosce,
ci siamo lasciati proprio
perchè io e te ci
siamo conosciuti e a
lui non stava bene la
nostra voglia di conoscerci.
Si chiama Finn Wolfhard...

Asher: Il frocetto?

Millie: Non chiamarlo
mai più così.

Asher: Okay, scusa😂
Hai fatto bene a 'ribellarti'
a lui, stare con me sarà
sicuramente meglio.
Quel ragazzo è solo
un fallito insieme a
quegli altri tre
pezzenti.

Millie: Frena, volevo
solo esserti amica.
Ma evidentemente
Finn aveva ragione,
scusami ma vado.

Close chat

Ero solo nella merda più totale.

Avevo perso Finn, per un cazzo di bastardo.

Le lacrime continuavano a rifarmi il viso e volevo solo che lui mi avesse abbracciata e mi avesse detto che era stato solo un brutto incubo e di stare tranquilla, ma purtroppo ero solo nella brutta realtà.

Mi buttai sul letto, accorgendomi di non aver fatto i compiti.

Erano le 22.30.

Scesi in cucina, per parlare con mia madre.

«Mamma» la feci girare.
«Tesoro, che succede?» si preoccupò.
«Ho, ho litigato con Finn e sono a pezzi, non ho fatto i compiti, me ne sono dimenticata. Come faccio?»
«Millie Bobby Brown!» urlò «Oh, scusami tesoro. Per questa volta resti a casa a patto che domani mattina svolgi i compiti che non hai fatto e che non ricapiti più» continuò poi.

La abbracciai.

Appena mi accucciai sotto le coperte, mi addormentai.

Spazio autrice!

Uhm già mi manca Finn.😂

Se questo capitolo vi è piaciuto mettete una stellina o commentate!💫

State dalla parte di Millie o di Finn?

Fatemelo sapere!

Baci
-Nicolee🐸

𝐸𝑉𝐸𝑅𝑌 𝐵𝑅𝐸𝐴𝑇𝐻 𝑌𝑂𝑈 𝑇𝐴𝐾𝐸 // 𝐹𝑖𝑙𝑙𝑖𝑒 [Completa In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora