Eravamo l'uno di fronte all'altro a guardarci. Prese fiato <<Aspetti con me che finisca..>>
Aveva l'aria di una supplica..

<<Se questo la fa stare tranquillo.. Aspetterò la fine del temporale nel mio studio>>, dissi voltandomi.

Edward mi stava ancora fissando, ne ero consapevole.

Christian passò per andare dal fratello e mi vide ancora nel mio studio. <<Perchè sei ancora qua?>>

<<Aspetto che il temporale passi.. Non me la sento di guidare fino a casa mia così>>, dissi sincera.

Il biondo mi sorrise e mi porse delle chiavi <<Entra nella mia macchina e aspettami.  Ci metto due secondi..>>

Presi le chiavi e mi verso l'uscita dello stabile. Senza volere mi ritrovai ad origliare una conversazione tra i fratelli Forrester. La voce di Edward tuonava <<Non dovevi proporti di accompagnarla! Poteva aspettare con me la fine del temporale!>>

Christian lo fermò <<Ma che stai dicendo?Non ti capisco>>

<<Per forza non mi capisci..>>, disse prendendo la giacca.

Christian rise <<È vero non ti capisco. ma che colpa ho io? Non ti fai capire da nessuno>>

Urlò <<Fai silenzio! Accompagna lei a casa.. Sparisci!>>

Christian uscì ed io andai velocemente in macchina. Si mise a guidare <<Scusa.. Mio fratello a volte si comporta da bambino..>>

<<É normale avere delle paure..>>, dissi serenamente.

Mi guardò teneramente <<Come sei ingenua.. Rimani così Miranda.. Il mondo fa schifo>>

<<Edward è un mistero..>>

Sospirò <<Non lo finisco mai di conoscere io.. Che sono suo fratello>>

Arrivai a casa e mia sorella mi abbracciò <<Ti davo per dispersa!>>

Risi << Mi ha accompagnato Christian..>>

Riuscii a scappare in camera prima del suo terzo grado, quando accesi il computer c era una mail da Edward: mi dispiace  se ti ho fatto.perdere del tempo.

Risposi: Non si preoccupi Edward.. Avere delle paure è naturale.

Risposta immediata: cosa le fa pensare che quello ad avere paura ero io?
Cavolo.. Maledetta me! Rimediai all'errore: Mi dispiace che le mie dita si siano appropiate della tastiera.. Non volevo dire questo.

Mi rispose: Ammettiamo che è quello che voleva dire.. Lei ha paura di qualcosa?
Di essere delusa in amore.. Di soffrire.

Digitai: di non essere felice.

Non rispose per un po', dopo aver perso le speranze mi rispose: È una paura maledettamente reale Miranda.

Investigai: lei è felice?
Mi pentii di averlo scritto

Mi rispose: a modo mio.

"In che senso a modo suo"

"lei parla e pensa troppo.."
Una conversazione con quest uomo è straziante..

Digitai: Scusi se sono stata invadente. Buonanotte

Rispose: Buonanotte Miranda

Sole e tenebraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora