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La domenica dopo il sabato io e Nicole decidemmo di andare a trovare i nostri genitori a Brooklyn. Mia mamma lavorava in una libreria e mio papà era meccanico.. Abitavano in periferia, in una casetta più o meno tutta loro. Pensai tutto il viaggio a Lui, al suo bacio.. Era inutile cercare di pensare ad altro.. Il pensiero ricadeva sempre lì. Il bacio a lui sarà stato del tutto indifferente?

<<Finalmente siete arrivate care!>>, disse mamma abbracciandoci. Ci sedemmo in veranda nell'attesa che mio padre cucinava in cucina <<Allora raccontatemi.. Com'è Manhattan>>

Nicole rispose <<É una figata assurda! Lavoro in una boutique ed è bellissimo! Dovresti venirci anche tu mammina!>>

Sorrise <<Lo farò. Promesso. E tu Miranda? Ho sentito del tuo impiego..>>

<<Beh.. Lui è a posto..>>, dissi senza badare che mamma non sapeva nulla dei fratelli. Mi guardò con aria interrogativa e mi corressi <<Scusa.. Eh.. Ricominciamo. Sì sono stata assunta dai Forrester.. Lavoro per Edward e sono soddisfatta>>

Si rassenerò <<E in amore come va? Nicole ti vedi ancora con Tom?>>

Sbuffò <<No.. Quella che dovrebbe parlare è mia sorella.. Christian è cotta di lei! E non mi vuol far uscire con Edward..>>

Alzai gli occho al cielo <<Christian ed io siamo solo amici..  Edward non è per te>>
e poi é mio.

<<Miranda dovresti fargli provare a tua sorella questo Edward.. Fidati.. Diventa insopportabile>>, fece mia mamma.

<<Edward è difficile come gusti>>, ribadii <<E poi è complesso.. Ed enigmatico.. E.. Beh..>>

Mamma fece quel.sorrisetto malizioso da mamma <<Miranda.. Sei cotta di questo Edward>>

<<No! Per favore .. Lo vedo ogni giorno e.. Beh possiamo non parlarne?>>, dissi concludendo il discorso.

Annuirono entrambe e andammo a mangiare. Parlammo spontaneamente delle cose abitudinali.. Musica.. Sport..

Alle 5 mi chiamó Christian <<Miranda! Ti disturbo?>>

<<No affatto.. Sono a Brooklyn dai miei>>

<<Ah.. Senti ho due biglietti per un concerto a Brooklyn stasera.. Ti va di venire con me?>>, mi chiese.
Coincidenza?

Esitai <<Sì. Mi va.. A che ora?>>

<<Alle 8 in piazza..>>, disse lui.

Sole e tenebraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora