BUNNY KILLER||Jeon Jungkook

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Apre la famosa porta in cima ad esse e ne oltrepassiamo l'ingresso prima che lui se la chiuda immediatamente alle spalle.

"Lasciami subito Jungkook!" ogni mio tentativo nel liberarmi di lui è inutile, sta esercitando troppa forza sul mio avambraccio, mi tiene salda a se e mi porta dove vuole.

È tutto così straziante.

"Piccola lo hai capito che qui comando io o no? Sto facendo come mi hai chiesto tu, ti sto portando via da quel posto che tanto non ti piaceva e tu osi ancora lamentarti?" mi porta brutalmente a se dicendomi quelle parole cono tono severo.

Ma ormai è fatta, è inutile chiedergli scusa, tanto adesso è già incazzato, quindi tanto vale sfogarmi e mancargli ancora di rispetto.
A fanculo tutto.

"E tu lo hai capito o no che voglio andarmene da te? Voglio fottutamente andarmene da questo fottuto posto e tornare nella mia fottuta casa" gli urlo in faccia, o meglio, sulla maschera.

Woah, non ho mai mancato così tanto di rispetto a una persona, non me lo sono mai sognato di fare.
Eppure adesso sto imprecando come se non ci fosse un domani addosso ad un perfetto sconosciuto, e in un certo senso potrebbe anche essere così. Magari dopo tutte ste cose che gli ho detto può venirgli un improvvisa voglia di farmi quello che ha fatto a molti prima di me.
E chi potrebbe fermarlo? Molto probabilmente i miei genitori nemmeno si sono accorti della mia assenza, e io sono troppo debole per difendermi da uno come lui.
Quindi sì...potrebbe anche non esserci un domani.
E in un certo senso, spero sia così.

Allorché questa sottospecie di coniglio con indoli assassine mi strattona per il braccio e comincia a camminare spedito verso un'altra rampa di scale.
Io continuo a perdere l'equilibrio cercando di stargli dietro, quando in realtà vorrei solo puntare i piedi e oppormi alla sua forza.
Mentre ci dirigiamo verso non so dove, mi parla.

"Benissimo T/n, ti sei comportata male con me, e sai già cosa ti aspetta se ti comporti male nei confronti di Jungkookie, vieni punita."

Arriviamo davanti ad una porta, Jungkook infila una chiave nella serratura e la apre facendola sbattere contro la parete.
Mi spinge dentro la stanza con prepotenza facendomi cadere per terra, dopo di che entra anche lui chiudendosi di nuovo l'uscio alle spalle.

Vedo la sua figura davanti a me.

Io seduta per terra, indifesa, tremante dalla paura e con occhi stracolmi di terrore.

Lui in piedi dominante a pochi passi da me, pieno di potere, le orecchie da coniglio leggermente macchiate di sangue, il respiro pieno di furia.

"Alzati" mi ordina.
Obbedisco senza controbattere.
Mi fanno male le gambe.
"Ti ho portata in un posto più carino, non trovi?"
"S-sì"
"Bene, mi fa piacere che tu sia d'accordo con me, ma ora ti spetta la punizione che ti meriti per avermi mancato di rispetto"
Ingoio la saliva con fatica, come se fosse stata lì per giorni e si fosse pietrificata.

Fa un passo verso di me.

Un secondo passo verso di me.

"Sarò buono, non ti farò niente di che. Solo, starai chiusa a chiave qua dentro per due giorni; senza cibo e un bicchiere d'acqua ogni ventiquattr'ore, siamo intesi?"
"S-sì, come vuoi" abbasso il capo.

"Suvvia T/n, non è la fine del mondo" mi dice con tono straripante di letizia e tirandomi la guancia con fare amichevole.

Faccio una faccia schifata, mi dovrò disinfettare tutta.

"Perfetto, ora io vado e vedi di fare la buona una volta per tutte, sono stato chiaro?"

Annuisco.

"Allora buona permanenza principessa".

Si volta di spalle e se ne va lasciandomi sola nella stanza che chiude a chiave.

A/A
Annyeong
Ho preso 4.50 di storia dell'arte, mannaggia a quella battona :D
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-anne🥀