Kill me, Heal me

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«Jimin te lo ripeto per l'ultima volta. Non andrai in America a studiare danza. Il tuo posto è qui, affianco a me, fino a quando tutto questo sarà tuo.»

Park ji-soo, un uomo stronzo dentro quanto fuori, CEO dell'azienda di comunicazione più importante di tutta la Corea, nonché mio padre.

«papà e io ti ripeto che questa vita del cazzo non la voglio e non l'avrò mai. Voglio seguire i miei sogni, non i tuoi»

Sbraito esasperato, perché non posso mai fare quello che voglio? Mi sento in gabbia. Mentre mio padre sbraita sento il trillo di un messaggio, è hoseok, il mio mio migliore amico.

J-Hope: hey Jimin, ti va di uscire un po' dalla monotonia?

- e sentiamo, qual è il tuo programma?

J-Hope: una festa da alcuni miei amici, a mezzanotte.

«Jimin mi stai ascoltando??? Se non la smetti di fare il ribelle ti tolgo ogni comunicazione con i tuoi amici e non ti lascio uscire di casa!»

Non faccio in tempo a rispondere ad hoseok che mi viene strappato il cellulare dalle mani.

«hey! Ridammelo!»

Cerco di recuperarlo ma invano

«come osi moccioso! Porta rispetto per tuo padre! Fila in camera tua, non uscirai di casa finché non capirai che faccio tutto questo per il tuo bene. E non riavrai il telefono!»

«MI SONO ROTTO IL CAZZO DI QUESTA VITA, MA SOPRATTUTTO MI SONO ROTTO IL CAZZO DI TE PAPÀ!»

Mi chiudo in camera sbattendo la porta. Merda, non sono riuscito a rispondere nemmeno ad Hoseok. Provo a scrivergli su facebook dal computer, sperando che quello zuccone sia collegato.

-Hey, Hope...mi ha sequestrato il cellulare, non scrivere cose inappropriate o ci resto finché campo in punizione

J-Hope: yah! Tuo padre è uno stronzo. Cos'hai deciso per stasera? Vieni o no?

- e come ci vengo se sono sorvegliato dalle domestiche?

J-Hope: dalla finestra, mi sembra ovvio.

-giuro che se mi becca stavolta ti ammazzo. A che ora passi?

J-Hope: alle 23:30, non dista molto lontano. E vestiti casual, quei vestiti da fighetto danno troppo nell'occhio.

-Hey. È roba costosa, si chiama moda. Comunque ok, ci vediamo dopo!

J-Hope: a dopo bro!

Bene, ora non mi resta che trovare un modo di uscire.