Yoongi. 2

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<Apri questa porta Min! Sono tre mesi che non paghi l'affitto! Hey! So che sei dentro piccolo bastardo!>

Pugni incessanti sulla porta + mal di testa da sbronza colossale = morte assicurata.

Non ho nemmeno la forza di coprirmi le orecchie col cuscino per coprire le fastidiose urla di quel vecchio di merda. 

Alzo lo sguardo verso la sveglia che segna le 20, tra quattro ore ho la battle, posso ancora riposare. Mi trascino a sedere e vado ad aprire con una lentezza disarmante. Cristo che mal di testa, ma quanto ho bevuto ieri? 

Apro la porta e mi ritrovo il vecchio incazzato nero. Sono tre mesi che rimando sempre con una scusa qualsiasi, ma quel poco che guadagno dalle battle e dallo spaccio, di certo non lo spendo per l'affitto.

<Yah! La smetta di fare troppo chiasso. Lo so, lo so che sono mesi che non pago, ma le assicuro che domani la ripagherò di tutti gli arretrati. Mi dia qualche ora di tempo> spiego al vecchio, mi serve qualche ora per calmarlo e poi andare via da questo posto di merda.

<Stammi bene a sentire moccioso. Se entro domani mattina non vedo tutti i soldi, ti ridurrò così male che nessuno potrà riconoscerti. Sono stato chiaro?> minaccia. Dopo aver fatto la scenetta da gangster se ne va, sicuramente a molestare la vicina, vecchio depravato. 

Non faccio in tempo a richiudermi la porta che qualcuno bussa di nuovo. Oh andiamo! Un po' di pace! Apro ma vengo subito bloccato da 2 uomini mentre il terzo entra. Merda, avevo dimenticato anche lui.

<Bene, bene, bene. Allora Yoongi, finalmente ti becco. Che brutta fine che hai fatto, in queste catapecchie e ubriaco. Cosa penserà la tua povera mamma? Che il cielo la protegga, era una brava donna. Lo sai perchè sono qui vero? Mi devi 30mila dollari, o te lo sei dimenticato?>

Deglutisco a vuoto, doveva essere un prestito che andava restituito entro poco. Ma il 'poco' è diventato tanto. 

<Dal tuo silenzio, deduco che non li hai. Beh, le conseguenze le conosci bene. Non ho tempo da perdere con te, ragazzi, vi aspetto in macchina> dice ai suoi scagnozzi.

Non ci pensano due volte prima di riempirmi di pugni e calci. Rimango senza fiato e forze grondando sangue da ogni dove. Ma forse è meglio così. Forse è veramente l'ora di sparire da questo mondo di merda. Rimango lì per terra per un po', inerme, ho veramente poca voglia di rialzarmi. Mi vibra il telefono, e con una fatica immane rispondo senza vedere il nome.

<Si...> 

<Yoongi? Oi  allora per stasera è confermato? Ci sarai alla battle? Ci sono un bel po' di soldi in posta bello, non fartela scappare!>

<Si, NamJoon, ci sarò> rispondo, cercando di non far capire in che stato mi ritrovo

<Perfetto, ci vediamo dopo>

Si...ci vediamo dopo penso tra me e me dopo che ho chiuso la chiamata. Ma il punto è: come cristo faccio ad alzarmi se non riesco a muovermi? Faccio un respiro profondo e mi alzo di scatto, provocandomi un dolore allucinante a livello delle costole. Non si sono risparmiati, come sempre. Mi trascino in bagno e mi levo lentamente i vestiti, ho bisogno di una doccia. Mi guardo per un istante allo specchio, non ho un bello aspetto, ma una cosa è sicura: questa sera MinYoongi salirà su quel palco.


Kill me, Heal meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora