Riesco a fuggire da questa casa attraverso la finestra del bagno, le domestiche non mi lasciavano solo nemmeno un attimo.
Riesco ad arrivare vicino la siepe che porta sulla strada ma di J-Hope nemmeno l'ombra.
<Poi sono io quello che ritarda, stronzo> sussurro nascosto tra le aiuole, in attesa.
Vedo un suv avvicinarsi e capisco che è lui,d'altronde chi userebbe mai un suv di lusso di colore giallo spiccante? apre lo sportello e mi ci fiondo dentro alla velocità della luce.
<Ciao Jimin. Allora? Sei eccitato per questa sera? Ma come hai fatto a fuggire, casa tua è pieno di telecamere> mi batte il 5 il mio amico.
<Ho dovuto fingere un attacco di mal di pancia e sono fuggito dalla finestra del bagno. Ma dove mi stai portando?>
<Beh, amico mio. Questa sera ti porto a vedere una cosa fichissima, una battle! Ci sono due miei amici che spaccheranno questa sera!> mi risponde tutto gasato.
<Spero solo che ne valga la pena. Sto rischiando grosso, e tu lo sai.> sbuffo infastidito. Mi sto giocando la mia libertà per una cazzo di battle.
<Oh e rilassati Jimin. Che palle. Ti piacerà vedrai, te li farò conoscere> Annuisco e chiudiamo lì la conversazione. Ho un brutto presentimento riguardo la serata, e non mi sbaglio mai.
*****************
Arriviamo in un posto sperduto, tipo una vecchia stazione di benzina abbandonata, circondata da una marea di macchine per fare muro. Dove siamo a fast and furios? Seguo j-hope e mi guardo attorno attonito, gente ubriaca, fatta, che spaccia. Ma dove cazzo sono finito.
<Hey amico, ma in che razza di posto mi hai portato. Solo a respirare quest'aria mi viene l'epatite.>
<Seguimi, dobbiamo andare la in fondo, ci sono i miei amici di cui ti parlavo>
Lo seguo e arriviamo vicino ad macchina rossa, mezza scassata. Ci sono due ragazzi, uno biondino, alto che sta ripassando non so cosa, molto concentrato, credo sia uno che dovrà esibirsi, mentre l'altro bassino, con i capelli....verdi?! Ma che cazzo di colore è? Ha una bandana rossa attorno alla testa e ha la faccia piena di lividi. Non mi degna nemmeno di uno sguardo. j-Hope gli si avvicina col sorriso e lo saluta come se fosse un caro amico.
<Ragazzi! Sono elettrizzato per voi. Spaccherete tutto stasera! Vi presento un mio carissimo amico, si chiama Jimin, lo conosco da sempre> mi presenta e sorrido. Quello più alto ricambia e si presenta, si chiama Namjoon, mentre quell'altro mi guarda con aria da sufficienza e se ne va irritato. Scusami??
<Non farci caso Jimin, Yoongi ha avuto una brutta giornata, non è male come sembra> mi consola Namjoon, sicuramente deve essere abituato a dover difendere il suo amico. Che scontroso del cazzo questo Yoongi!
<Non preoccuparti, non è mica colpa tua se hai un amico SCONTROSO> urlo per farmi sentire da lui. Infatti si blocca a metà strada, si gira e mi si avvicina con sguardo incazzato. Deglutisco, non avevo pensato ad una reazione del genere.
<Che cazzo hai detto stupido bamboccione?> mi da una spinta che mi fa cadere col culo per terra. Rimango perplesso, perchè tanto nervosismo? Non ti ho mica ammazzato qualcuno! Rimango sorpreso del gesto, perchè diciamocelo, nessuno ha mai osato spingermi così, non perchè io sia chissà chi, ma per il cognome che porto.
<I-Io, non volevo offenderti...ma sei stato maleducato!Volevo solo presentarmi> Sbotto infastidito, gonfiando le guance. Cristo sono proprio un ragazzino viziato.
<Hey, hey. piantala Yoongi. Calmati. Jimin, qui non sei a casa tua dove tutti ti difendono. Hai capito? Pesa bene le parole> Mi rimprovera j-Hope aiutandomi a rialzarmi.
<Stai alla larga da me, moccioso> sputa minaccioso prima di andarsene, seguito da Namjoon che ci saluta con un cenno del capo per scusarsi. Spariscono entrambi dietro una tenda nera, posta dietro il palchetto.
J-Hope aspetta di vederli sparire prima di rivolgere il suo sguardo abbastanza infastidito, su di me.
<Jimin, te lo ripeto, fai attenzione a quello che dici qui, d'accordo? Qui non risolvono le cose con i soldi. Qui ti riempiono di botte, e se ne fregano di chi sei o del cognome che porti.> mi guarda serio e annuisco. Ha ragione. Come sempre ho bisogno sempre degli altri per difendermi.
<Grazie> riesco solo a dire, ricevendo un occhiolino da parte sua.
Cominciano le battle e ci avviciniamo al palco.
Il presentatore avrà si e no la mia età, pieno di piercing e tatuaggi, ma non vedo gli amici di j-hope, ma a quanto mi ha detto saranno gli ultimi ad esibirsi.
In questo posto mi sento strano. Ho l'ansia. Non è il luogo che frequento solitamente, non conosco nessuno, per di più uno mi odia pure.
Seguiamo i vari pezzi anche molto annoiati, non sono un granchè, finchè non vedo salire sul palchetto lui. Capelli verdi. Sotto i riflettori riesco a vederlo meglio in faccia, effettivamente ha un brutto livido sul labbro, credo sia rotto. Quel livido fa rispecchiare ancora di più la sua pelle bianchissima, sembra latte. I suoi occhi sono sottili, affilati, come la sua lingua d'altronde. Il suo sguardo vaga alla ricerca di qualcosa e qualcuno, fino a quando non incrocia il mio. Mi guarda. Lo guardo. Non abbasserò lo sguardo, non ho paura di te. O forse si.
Continuo a sostenere il suo sguardo, finchè non mi fa...l'occhiolino?? A ME? Distolgo lo sguardo imbarazzato.
Imbarazzato?
Jimin da quanto ti imbarazzi per un occhiolino? Da un uomo poi! Sei felicemente etero e con mille ragazze che ti ronzano attorno.
Rialzo lo sguardo e vedo che mi guarda ancora, con un sorrisetto strafottente. Si sta prendendo gioco di me. In risposta gli regalo un dito medio, e il suo sorriso scompare.
Si è arrabbiato di nuovo.
In quel preciso istante, parte una melodia, le luci si spengono tranne un riflettore puntato solo su di lui, fino a quando dalla sua bocca cominciano ad uscire versi. Rime su rime, sputate come veleno. e io Non posso fare altro che rimanere ipnotizzato da quelle parole, così dure, ma anche così fragili.
__________________________________________________________________
Ciao ragazzi/e, come state? Finita l'estate, finito il lavoro e ora comincerò di nuovo ad aggiornare! Yee!!
Un piccolo appunto su questa storia: Non cisarà un personaggio forte, e un personaggio fragile. Qui cercherò di mostrare i lati più fragili e quelli più forti di entrambe le parti. Voglio far conoscere entrambi i lati di questi personaggi.
Detto questo, al prossimo capitolo!!
STAI LEGGENDO
Kill me, Heal me
FanfictionJimin, ragazzo milionario, erede di una grande fortuna e figlio di uno degli uomini più importanti della Corea, CEO di un'azienda prossimamente sua. Un giorno il suo amico lo invita a fare una cosa diversa per distrarsi. Jimin, dopo l'ennesima discu...