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Erano le 7:30 di sera, e mi stavo incamminando verso casa di Cesare, sta sera mi ha detto che dovevamo guardare un film.

Appena arrivo, suono, mi apre Nicolas, e dice

Nic: Abbiamo un intrusa, dobbiamo evacuare l'edificio!

L: Zitto scemo! Hahaha

Nic: Hahah entra.

L: Buona seraa! Sta sera si fa FESTA!! No ok mi addormenterò sicuramente, ma va bene così.

C: Amore mio!

N: A bello lei è mia!

L: La volete finire, non sono di nessuno!!! Tutti così con un istinto di possesso...

N&C: Hahaha. Scusa!

E mi diedero un bacio sulla guancia tutti e due, e stata una cosa strana ma molto divertente agli occhi degli altri.

C'erano tutti ma mancava qualcuno, mancava qualcuno di molto pazzo, ma si mancava Dario

L: Dario, dov è? Morto? Hahaha

D: Sono dietro di te.

Dice al mio orecchio facendomi tirargli un pugno in pancia.

L: O dio scusami tantissimo! Ma non puoi pretendere che se mi parli all'orecchio io non abbia nessuna reazione... Scusa!!

Tutti: Hahahah

D: Madonna, ma che forza hai? Si sì bassina ma una forza da lupi!

L: Eh merito dei più bassi, vero Nicolas. Dico facendo volare in aria i capelli

Nic: Allora la smettiamo!

L: Hahahah. Scherzo sei solo più alto di me di una mezza sega, in orizzontale. Hahahah ok basta!

C: Lary puoi venire un attimo con me?

L: Sì arrivo.

Vado con Cesare che mi porta nella sua stanza.

L: Dimmi.

C: Allora, non hai qualcosa da dirmi?

L: Ehm...no.

C: Sicura, il nome Dario ti fa salire qualcosa in mente?

L: No puoi andare direttamente al succo della spiegazione.

C: Dario, non è mai stato così gentile, e dolce e meno stronzo del solito, stranamente da quando sei arrivata tu, si è tranquillizzato, mi sa che sta insomma, provando a provarci con te.

L: Hahahah, no aspetta hahahaha, ma sei serio? Hahahha Dario hahahah

C: Cosa c'è da ridere, è vero Dario ti ama!

L: Sì e io sono Ariana Grande! Cesare è impossibile che Dario sia innamorato di una cessa a pedali come me.

C: Cessa a pedali un cazzo, che sei più figa delle 20enni, e in secondo luogo, non sto scherzando Dario ti ama, ragionaci su, quando ci siete visti al parco, quando avete parlato da soli a casa di Nelson, quando ha dormito con te, quando ti ha detto che è la "sua piccola", collega questi fattori e ragiona.

L: Cazzo forse hai ragione, ma non so se provo le stesse cose, l'ho sempre visto come il ragazzo misterioso della Valle, niente di più.

C: Prova a guardarlo più che un amico, e poi ne riparliamo. Provaci, non abbiamo mai visto Dario così contento.

L: Va bene, ci provo, ora però possiamo andare a guardare sto film? A si di che film si tratta?

C: Horror!

L: No Cesu sai che gli odio!

C: Appunto per quello che l'ho scelto. Hahaha, dai andiamo di la.

L: Ti odio.

C: E io ti amo. <3

Andammo di la, e dopo aver preparato tutti i popcorn le patatine le bevande e tutto, Cesare fece partire il film. Ero vicino a Frenk e Dario, ovviamente, tperché Cesare mi spingeva verso di lui, quel coglione.

C: BUONA VISIONE RAGAZZI!

Cominciò il film, e già dalla prima scena mi nascosi dietro il cuscino.

D: Non dirmi che ti fa paura. Dice sussurrando.

L: Fatti i cazzi tuoi. Dico lanciandogli il cuscino, ma mi serviva, ora come mi nascondo.

Dopo alcuni minuti, ci fu un jumpskear( sorry non so scriverlo ) e mi nascosi dietro al braccio di Dario.

L: E finito?

D: Sì! Menti

L: Stronzo, ti odio. Dico nascondendomi sempre dietro il suo braccio.

D: Io no, anzi.

L: Che carino, ma rimani sempre stronzo. Dico ormai dietro di lui.

Dario rise, e mi prese attorno al suo braccio, nascondendomi, quando c'erano scene abbastanza paurose.

Forse hanno ragione, Cesare e Tonno, forse dovrei guardarlo come qualcosa di più, più che un amico, ma ho paura di perdere questo rapporto così simile, ma allo stesso tempo così diverso.

Finalmente finii il film tutti stavano dormendo, sfortunatamente anche Nelson che mi doveva portare a casa, Dario si era addormentato, ma aveva ancora il batacchio sopra le mie spalle, lo tolsi leggermente e andai giù dal divano, mi presi un colpo quando vedevo Nicolas ancora sveglio che stava con il telefono, si alzò velocemente e mi tappò la bocca con la sua mano, la tolsi e gli dissi.

L: Mi hai fatto prendere un colpo, ma che ci fai ancora sveglio?

N: La vera domanda è che ci fai tu ancora sveglia?

L: Stavo andando a prendermi lo zainetto per andare a casa.

N: Con sto buio? Non se ne parla neanche, ti porto io fino a casa di Nelson, tanto ci metto poco.

L: Va bene, ma l'importante è che arrivi a casa di Nelson, sana e salva, capisci Paruolo?!

N: Hahaha, no. Tranquilla fidati di me.

L: O tutti che mi dite di fidarmi di tutti, ma che ooo!!

Ride, vado a prendere lo zainetto in camera di Cesare e torno in salotto, Nicolas prende chiami della macchina, e andiamo giù. Arrivati giù usciamo dal edificio e andiamo nella sua macchina e partiamo per casa di Nelson.

Un viaggio silenzioso, con poco traffico, fortunatamente, accosta con la macchina e mi saluta, gli do un bacio sulla guancia e lo ringrazio.

Salgo su, e mi metto subito a dormire, oggi davvero sono sfinita, non c'è la facevo più, l'unica cosa che volevo in quel momento era dormire.

SCRITTA IL 01/02/2019 ❤️

Semplicemente...tu.||Dario Matassa||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora