#6

593 27 3
                                    

Cominciare la giornata con un essere umano, chiamato Dario, accanto a me mi fa sentire protetta, protetta da tutto, tutto questo mondo di pupù (per non dire altro), sta dormendo tranquillamente, e questa scena mi riporta a un flashback, sorrisi per la situazione abbastanza imbarazzante. Ma se sta volta lo vedo a petto nudo, di sicuro non farò a meno di guardarlo; si forse sono un po' birichina. ;)

Gli metto una mano sul petto, e quel minuscolo strato di tessuto che mi impedisce di avere il contatto della sua pelle, mi infastidisce parecchio. Gli do tanti e leggeri, baci facendo una scia lunga, dalla tempia fino alle labbra leggermente socchiuse; non so come ma non si è ancora svegliato, allora decido di lasciarlo dormire in pace.

Mi alzo e vado in bagno, che trovo dopo 2 minuti, devo dire di essermi persa per la casa, mi lavo la faccia e quando alzo la testa, nello specchio vedo Dario che cammina per il corridoio, ma che caz..? Mi asciugo e lo seguo, si dirige in cucina, si vorrà fare il caffè? Molto probabilmente sì!

Allora decido di andare piano per il salotto, poi entrò in cucina gli copro gli occhi e dico

L: Chi è?

Si immobilizza d appena capisce che sono io, si rilassa, mi toglie le mani e si gira. Sorrido, divento rossa, lui sorride e così decido che per nascondermi, mi nascondo tra le sue braccia, lo abbraccio forte a me, e gli do un bacio sul braccio.

D: Buongiorno, piccola.

L: Magari mi potessi svegliare così ogni mattina.

D: A chi lo dici.

Dice staccandosi dal abbraccio, e dandomi un bacio sulle labbra, sorrido ancora di più. Posso dire di essere felice così.

Dopo la colazione, mi preparo per andare a casa, ma qualcuno me lo impedisce.

D: Ti prego non puoi restare ancora un po'?

L: Dario scusa ma devo proprio andare.

D: Per favore solo 5 minuti, dopo ti lascio andare. Lo giuro!

Alzo gli occhi al cielo, e mi siedo sul divano con lui. In questi cinque minuti, mi teneva stretta a lui, mi dava qualche bacio sulle labbra o sulla guancia, e mi diceva quanto mi amava.

Verso le 6 di sera, decido di guardare con Nelson uno o due film, niente di speciale. Finché non mi arriva un messaggio da mia mamma.

M: Tutto bene tesoro e da tanto che non ti chiamo sono molto impegnata, se c'è qualcosa che non va chiamami, ti voglio bene.

L: Va tutto benissimo, non ti preoccupare Nelson e ok, anche io ti voglio bene.

Chiudo il telefono e decido di andare in palestra, anche se non sai neanche dove si possa minimamente trovare.

L: Nelson sai per caso dove posso trovare una palestra in queste zone.

Mi prende il telefono mi mette il navigatore, e così posso arrivare alla mia destinazione con tranquillità, sono solo 2 chilometri, li posso fare tranquillamente con lo skateboard, che ho portato nella valigia, lo skate e la mia vita, insieme alla musica.

Prendo uno zainetto, ci metto dentro un asciugamano, una borraccia d'acqua, il cambio dato che avevo intenzione di farmi la doccia li, gli shampi per lavarmi, e ovviamente il telefono con le cuffie.

Parto per questo lunghissimo viaggio, con il telefono nella tasca, le cuffie bluetooth alle orecchie, lo skate sotto ai piedi che ogni tanto spingi per andare avanti e il vento che ti pervade tutto il corpo.

Appena arrivata ti prendi lo skate sotto braccio e vado a farmi l'iscrizione, come mi aveva detto Nelson. Dopo aver finito entro nello spogliatoio mi cambio e mi vesto completamente della marca Nike: (immagine del outfit)

Prendo la mia borraccia, e l'asciugamano e vado a fare un po' di cardio sul tapiroulan, mentre mi guardò un po' in giro, posso notare che ci sono tanti bei ragazzi, messi in forma, ma nessuno potrà esserlo meglio del mio Dario, appena lo penso sor...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Prendo la mia borraccia, e l'asciugamano e vado a fare un po' di cardio sul tapiroulan, mentre mi guardò un po' in giro, posso notare che ci sono tanti bei ragazzi, messi in forma, ma nessuno potrà esserlo meglio del mio Dario, appena lo penso sorrido.

X: Hey ciao, sei nuova per caso?

Mi giro e vedo una ragazza, più alta di me con i capelli color castano chiaro tendente al biondo cenere, occhi verde, misti all'azzurro e anche al marrone, molto strani ma belli, è un fisico spaziale, tanto per essere in tema Space Valley.

L: Sì sono appena arrivata, mi sono inscritta oggi.

X: Mi fa piacere, sono Jessica, tu saresti...?

L: Sono Larissa.

J: Come mai qua in palestra, e non esci con le amiche o fai qualcosa di più allegro?

L: Bella domanda. Sono qui perché mi annoio, e quindi al posto di ingrassare mentre guardo qualche film o serie tv, ho deciso di venire a provare un po' la palestra.

J: Bello, mi fa piacere che c'è ancora qualcuno che sia interessato a vanire in palestra, hahaha.

Posso sembrare strana ma mi sta già simpatica questa ragazza, spero diventeremo amiche.

J: Quanti anni hai Larissa, da dove vieni, parlami un po' di te.

L: Ecco io ho 17 anni, vengo da Roma, e dopo quest'estate ho deciso di inscrivermi in una scuola qua a Bologna per proseguire gli studi, avevo in mente di diventare una veterinaria. E tu...Jessica?

J: Io invece ho 19 anni, e vengo dalla Sicilia, e sto studiando in un' Università d'informatica.

L: Bello, sono contenta per te.

J: Vuoi il mio numero di telefono, così magari ci teniamo in contatto?!

L: Sì certo.

Dopo la palestra, Jessica mi ha riaccompagnata a casa in macchina dato che ha la patente, e ora sono qua sul letto di Nelson da sola dato che lui è andato da Cesare a dormire o vedersi forse, e molto probabilmente Game of Thrones.

Non so come ma mi addormento subito, mentre mi sprofondo nel letto comodo di Nels.

Il girono dopo.

Mi sveglio, e mi vesto esco subito e in fretta, prendo lo skateboard e vado a casa di Dario, mi do delle spinte fortissime, in meno di cinque minuti ero sotto casa sua, salgo le scale di corsa, ormai con il fiatone appena sono davanti alla sua porta, la apro velocemente, e dopo che si apre, vedo Dario che si sta baciando con un altra ragazza, a quel punto io scoppo, e scoppio in lacrime...

Mi sveglio di colpo, con tutta la guancia bagnata per colpa delle lacrime, meno male che era sono un sogno, o almeno lo spero...

SCRITTA IL 02/03/2019❤️
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Spazio me;

Buon giorno oppure Buon pomeriggio oppure Buona sera, in ogni caso CIAO mi volevo scusare tantissimo se non ho aggiornato più, e che sono sotto stress, per la scuola e per gli esami di terza media, quando per favore capitemi! Detto questo spero che questo capitolo vi sia piaciuto!!!!!<3

Semplicemente...tu.||Dario Matassa||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora