Un ragazzo appassionato di fumetti e manga si ritrova in un mondo sconosciuto, dopo essere stato accolto da un professore pelato su sedia a rotelle, capisce il suo compito: viaggiare tra i vari universi-fumetto per ottenere più potete al fine di div...
Alla quinta copia venne affidato un compito particolare, rimanendo nel mondo Marvel. Il mio insegnante fu il Doctor Strange. Il Dottor Strange è considerato il più potente mago della Terra grazie alla dalla connessione con tre entità mistiche onnipotenti (Agamotto, Oshtur e Hoggoth) consentendogli di attingere al loro potere per diventare intangibile, diventare invisibile, emettere energia, generare campi di forza, modificare le leggi spaziotemporali, spostarsi tra le dimensioni parallele o bandirvi qualsiasi creatura, comunicare telepaticamente, ipnotizzare qualunque essere vivente, teletrasportarsi, generare illusioni, spostare gli oggetti col pensiero.
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-Il professore mi ha parlato molto bene di te- disse -Vorrei testare i tuoi poteri per vedere cosa sei in grado si fare, ma mi è stato detto che non hai molto tempo, perciò permettimi solo di dare un'occhiata nella tua mente per analizzarti. Io acconsentii e lui entrò nella mia mente. -Wow, molto complesso, penso che tutte le tue abilità ti rendano circa al mio livello. Sono disposto a cederti i miei poteri, però dovrai studiare molto per averli. -Sono disposto a qualsiasi sforzo. -Allora usa quei poteri oculari su di me. -Oh quello non posso farlo, il "saccheggio" funziona solo su poteri personali, non su risultati di esperimenti, capacità relative alla propria razza o capacità sviluppate con allenamenti e studi. Per quello ho bisogno del tuo sangue. Grazie al quirk della creazione creai una siringa, prelevai del sangue e me lo iniettai. Sentii tutti i suoi poteri, fu come ricaricarsi le batterie. Dopodiché avevo bisogno della sua esperienza, così entrai nella sua testa con la telepatia e "copiai" tutte le informazioni utile sulla magia o la neurochirurgia. Fu facile, una volta connesso alla sua mente, bastò usare il mio "cervello-computer", visualizzai le sue informazioni e conoscenze come dei file ordinati per argomento in cartelle e semplicemente feci copia-incolla. -Bene, ora volevo farti vedere una cosa- Strange mi portò davanti a dei frammenti che emanavano una grande magia -Questi sono i resti del primo martello di Thor, il Mjolnir. È stato distrutto da sua sorella, se riesci a ricostruirlo e impugnarlo è tuo.
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-Perché dovrebbe cedermi un'arma così potente? -Beh perché non lo sa, nessuno è in grado di ricostruirlo e ora ha un'altra arma, un'ascia. Comunque devi essere degno di sollevarlo e capace di ricostruirlo.
