Capitolo 2

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Ho un mal di testa cane e non capisco perché, non ero poi cosi sbronzo ieri e ho anche una fame esagerata. Vado in cucina con ancora un occhio aperto e uno chiuso e sbatto dentro una padella ormai ridotta una merda, 2 uova e un infinità di bacon, e riempio un bel bicchiere di succo d'arancia. Non posso sbronzarmi almeno fino a metà pomeriggio. Mi siedo e consumo la mia colazione da solo come succede da quattro anni.

-Sembrate merda su questo piatto, ma siete buone!

Butto tutto nel lavandino ed entro nel mio " ufficio" . Ciò è una stanza della casa che ho arredato come un ufficio.

-allora Tam mi ha dato due indicazioni o meglio due parole :insospettabile e preghiera. Cosa cazzo vuol dire?

Posso andare per prima cosa ad esclusione e togliere dal mio tabellone le foto di questi drogati ed ex "papponi"  loro sono troppo ovvi e sospettabili. Rimangono le famiglie del distretto sono una ventina . Ma tra loro l'insospettabile potrebbe essere chiunque. Preghiera? Preghiera con loro non c'entra nulla. Nessuno di loro va in chiesa, a parte sei anziane. Siamo 300 qui ho controllato tutti, ma nessuno mi sembra lui. Eppure Tam dice che è del distretto. Ed è molto presente. Devo sentire cosa ne pensa Luke.

Pronto Luke.

Non puoi richiamare più tardi J.

Stavi scopando?

Si e alla grande prima che chiamassi.

Bleah amico!

Che c'é tu non scopi? Sei mica diventato prete?

Non sono cazzi tuoi se mi do da fare. E al contrario di te non andrei a dirlo in giro. Non ne sarei felice se fossi al posto della puttanella che è sul tuo letto.

Luke: è dentro il mio letto J.

Scopala bene, amico a dopo.

Lo farò a dopo.

Stronzetto se solo sapesse quanto scopo non mi darebbe del prete. Io prete??  Se...

Non ho risolto un cazzo neanche  oggi!

Esco dall'ufficio e chiudo a chiave. Prendo tre birre e mi butto sul divano. Prima una, poi l'altra..... Non sono neanche stasera ubriaco fradicio, ne sarà contenta Tam. Mi metto in macchina e come al solito sarà questo buio e il silenzio ma mi ritrovo un po assonnato. Arrivo e ho la stessa visione di ieri sera a parte la ragazza nuova che vedo ferma davanti alla portiera di una macchina, evidentemente qualcuno la vuole con se. Una luce illumina il suo viso e vedo  delle lacrime che scendono lungo le sue guance. Tam mi ferma.

Tam: prendila tu ti prego. Fermalo. Digli che l'hai prenotata già ieri sera, non la mandare con lui è un porco viscido.

Sali pure tu prendo entrambe.

No no vai tranquillo per me veramente muoviti però.

Entra ti prego.

Jes la vedi quella macchina c'é un figo da paura. Vai da lei.

Ok

Scendo dalla mia auto e vado incontro all'auto. Mi abbasso al finestrino del conducente che è davvero un porco schifoso. Uno di quelli che sicuramente a casa avrà una moglie che lo aspetta, invece lui va da queste ragazze. Chissà cosa racconta a quella poveretta di sua moglie.

Eih tu lei è mia stasera.

Cosa vuoi? c'ero prima io di te.! Levati dai coglioni.

Lo prendo dal colletto della sua camicia di merda e gli sbatto la testa su quel cazzo di volante.

Il Destino Ci Ha Fatto IncontrareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora