Jason pov.
Si possono amare due donne?
"mi guarda confusa, giustamente "
R: credo di no! Ami qualcuno? Hai una donna?
Si.
R: oh!
Ascoltami Rain, non nel senso che credi tu.
R: non ci sono tanti sensi. Ami un'altra donna non c'é altro da aggiungere. Però credo sia meglio non vederci più. Vai da Tam, Monique, da chi vuoi tu. Anche se io al tuo posto andrei dalla mia donna non a puttane e non capisco questo tuo atteggiamento. Non è giusto quello che fai. Mi sono sbagliata su tutto.Riaccompagnami.
Metto in moto e parto.
Il silenzio dentro l'auto è assordante. E la sento bisbigliare un" non ci posso credere "
Cosa non puoi credere? Le domando.
R: niente.
Continuo a guidare per qualche metro ma, poi mi fermo e spengo l'auto. Non voglio perdere anche lei. Io ho bisogno di lei. Rain:Perché ti sei fermato?
Ho bisogno di te Rain.
Rain:non possiamo Jason, non so neanche da dove mi siano uscite quelle parole, fai finta che non ti abbia detto niente. Va bene?
No, che non va bene. Tu non sei una persona che dice ti amo per sbaglio. E io non voglio fare finta di niente. Non ora che ho sentito queste due parole cosi semplici e perfette in qualsiasi lingua del mondo. Non posso non ricordare la paura ma anche il brivido che ho sentito quando mi hai detto di amarmi. E se pensi che dirmi quel ti amo è stato un errore, guardami negli occhi e dimmi che non mi hai mai amato.
Rain: non potrei mai. Perché io ti amo. Amo Jason che si preoccupa per me. Amo Jason, perché in un suo modo tutto strambo ha comunque sempre rispetto per gli altri. Amo Jason che mi ha protetto senza voler nulla in cambio. Ti amo perché i tuoi silenzi non sono mai vuoti di parole. Ti amo perché con te mi sento al sicuro. Ma adesso, che ho saputo che hai una donna tutto è diverso. Io non l'avevo mai sospettato. Mai. Quindi mi chiedo se hai finto cosi bene su questa bugia, in tutto il resto Jason, tu sei stato leale?! O hai finto su tutto, baci, carezze, sorrisi....
Con lei e te sono stato sempre me stesso. Però è vero sono innamorato di una donna lei si chiama Evelin. Lei è...
R: potresti risparmiarmi i dettagli?
No, ascoltami. Forse dovrei dire si chiamava Evelin.
E: chiamava?!
Lei era mia moglie, una donna bellissima. Aveva i capelli neri lunghi, gli occhi il color del ghiaccio e fisicamente era molto formosa specialmente nell'ultimo periodo quando aspettavamo il nostro bambino. Siamo stati insieme 13 anni e proprio quando era rimasta incinta dopo qualche mese ebbe quel tragico, maledetto incidente. Che stroncò non due vite, ma cinque. Io lei il bimbo e miei suoceri che smisero completamente di vivere. Era la donna per la quale avrei dato tutto. Stavamo costruendo mattone su mattone la nostra felicità, quel bambino era il coronamento del nostro amore. Io l'amerò per sempre Rain.
Vedo le lacrime scendere dal viso di Emily.
Mentre finisco di parlare con la voce ormai spezzata.
Rain:mi dispiace tanto Jason. Scusami se ho dubitato di te.
Non piangere Emily.
Rain/Emily : come mi hai chiamata?
Con il tuo bellissimo nome!
Un sorriso magnifico illuminò il viso di Emily.
E: vi amavate tanto, vero?
Si. Tantissimo..
E: oh! È giusto che l'amerai per sempre. Dico è normale, ma questo non vuol dire che non puoi amare più. O dovrai per sempre vivere cosi. Io penso che lei sarebbe felice se tu fossi come prima. Vorebbe che tu guarissi.
Neanche il tempo Può guarire alcune ferite.
E: nessuno potrà mai. Ma dividi il peso del tuo dolore con me Jason.
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Il Destino Ci Ha Fatto Incontrare
Short StoryLei : una ragazza partita dal suo paese a causa della povertà, alla ricerca di stabilità e felicità arriva nel distretto più malfamato di New York,Brownsville, qualcuno che sembra voler aiutarla sarà invece la sua condanna, mettendola in strada per...