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Quel giorno non ci fecero andare in cortile e non vidi Michelle. Dopo 2 giorni di isolamento, perché per colpa di una che si è fatta trovare con un coltello,ci hanno chiuse tutte e non potevamo neanche avere visite ed infatti non vidi nemmeno Jack...

Rozhkov: "Finalmente!" Disse lei poggiando il libro sul tavolino affianco.
Jennifer: "Che cosa?"
Rozhkov: "Oggi ci fanno uscire"
Jennifer: "Come fai a saperlo?"
Rozhkov: "Te l'ho detto,qua in prigione parlano pure le pareti..." E tolse la foto di lei con credo una sua parente dal muro e da dietro c'era un piccolo buco da dove scambiava bigliettini con la cella affianco alla nostra.
Aprì quel bigliettino ed iniziò a scriverci dentro.
Rozhkov: "Tutte le celle qua sono collegate fra di loro attraverso questi buchi,attraverso i quali riusciamo a comunicare tra di noi ed ha scambiarci varie cose"
Jennifer: "Wow siete furbe qui!"
Rozhkov: "Facci l'abitudine tanto rimarrai qui"
Mi rattristai e mi sdraiai sul letto guardando il soffitto.
Lei lo notò e buttò il biglietto dall'altra parte e si girò verso di me.
Rozhkov: "Cambiando discorso...ho visto che l'altro giorno mentre tornavi dalla sala visite stavi parlando con una delle ragazze,è Walker?" Mi misi seduta pure io sul letto.
Jennifer: "Si perché?"
Rozhkov: "È sempre stata così strana?"
Jennifer: "Sinceramente no,l'ho notato pure io che è strana"
Rozhkov: "Non mi piace"
Jennifer: "Ma no tranquilla Michelle è innocua non si metterebbe mai contro di te"
Rozhkov: "Lo so,sarebbe da stupidi farlo,ma non è questo,non lo so qualcosa non mi convince in lei.

A tutte le detenute,il periodo di isolamento è terminato. Da oggi gli orari di visita riprenderanno e si potrà uscire in cortile e se questa volta troveremo un'altra arma in mano a qualcun'altra,saremo più severi.

Detto ciò si aprirono tutte le celle ed io salutai Rozhkov ed uscì in cortile dove incontrai Michelle.
Jennifer: "Finalmente riusciamo a parlare!"
E la abbracciai.
Jennifer: "Che hai fatto questi 2 giorni?"
Michelle: "Ma niente ho parlato molto con Bass ed a quanto ho notato abbiamo un sacco di cose in comune"
Jennifer: "Ah bello e com'è andata con Zach? Me lo dovevi dire 2 giorni fa,ma c'è stato l'isolamento"
Michelle: "Ah...ehm si giusto...allora..."

2 giorni fa:
Michelle fu portata in sala visite dove ad aspettarla c'era Zach. Andò anche lei a sedersi sulla sedia e prese il telefono.
Michelle: "Zach finalmente! Mi sei mancato amore mio!"
Zach: "Anche te piccola...come stai ed ovviamente come sta il bambino?"
Michelle: "Non si sa se è un bambino, potrebbe anche essere una bambina, dopo vado a fare una visita ed il dottore mi dirà se è tutto apposto,ma credo di si"
Zach: "Se...è fantastico..."
Michelle: "Non mi sembri poi così felice di diventare padre"
Zach: "No! Ma va certo che lo sono! Sono felicissimo!" Seguito da una risata imbarazzata.
Michelle: "Oh beh fantastico allora! Ascolta ho già pensato a cosa succederà..."
Zach: "Succederà? Che altro deve ancora succedere?!" Lei si irritò.
Michelle: "Ma ce la fai?! Guarda che io uscirò tra tre anni e per 2 anni ti dovrai occupare da solo del bambino"
Zach: "Da solo?! Ma non so che devo fare!"
Michelle: "Tranquillo,ho già scritto una lista di cose che dovrai fare per il bambino,fidati sarai un padre fantastico!"
Zach non rispose,troppe informazioni in una volta sola e non sapeva che dire.
Michelle: "Ho già pensato a dei nomi in caso sarà maschio o femmina,poi ovviamente se ne hai in mente alcuni anche te me li dici,anche se preferisco i miei.
Zach: "No tranquilla va bene qualsiasi nome... cambiando argomento,come sta Jennifer?"
Lei ritornò seria ed abbassò la testa.
Zach: "Michelle che succede?"
Michelle: "Ti devo dire una cosa..."
Zach: "Dimmi"
Michelle: "Io ho preso 3 anni a differenza di Jennifer che ha preso l'ergastolo,perché ho fatto un accordo con il commissario che mi ha interrogato nella centrale di polizia,dove se avrei dichiarato che Jennifer era colpevole avrei preso solo 3 anni..."
Zach: "E te lo hai fatto..."
Michelle: "Si,ma lui mi ha ingannata,mi aveva detto che se lo avrei fatto Jennifer avrebbe ricevuto lo stesso accordo,ma non è andata cosi ed ora ho sta cosa sulla coscienza che mi consuma giorno dopo giorno e non so che fare!" E si appoggiò una mano sulla fronte e li iniziarono a scendere le lacrime.
Zach: "Michelle se ci pensi non hai fatto poi nulla di male alla fine,c'è so che hai condannato Jennifer alla prigione a vita,ma te lo dovevi fare,se no l'avresti presa pure te...devi pensare al tuo bambino!"
Michelle: "Ma Jennifer...e pure Jack! Ora per colpa mia non potranno più stare assieme!"
Zach: "No ascolta non dire nulla a Jennifer, non deve saperlo e neanche Jack,sarà il nostro segreto"
Michelle: "Si...va bene..."

L'orario di viste è finito,tutti i detenuti si mettano in fila ed i visitatori si dirigano verso l'uscita.

Michelle: "Grazie Zach,ti amo!"
Zach: "Si anche io..."
Michelle: "Fidati sarai un bravo padre" Li fece un occhiolino e se ne andò.

Zach rimase li fermo a guardarla andarsene.
Zach: "Non posso vivere cosi..."
Si alzò e se ne andò pure lui.

2 giorni dopo:
Michelle: "...allora li ho detto come vanno le cose qui e basta"
Jennifer: "Ah...non è successo nulla di piccante?" E li feci un sorriso malizioso.
Michelle: "No ma va,in prigione non credo si metta a dirmi ste cose!"
Alzai gli occhi e mi misi a ridere.
Michelle: "No! Jack si è messo a dirti cose hot?!"
Jennifer: "Bo,può essere..."
Lei scoppiò a ridere ed io feci la stessa cosa.
Era da tanto che non ridavamo insieme.
In questi giorni è stata molto strana e triste e mi evitava di continuo,ma finalmente dopo tanto passavamo del tempo assieme.

Da lontano però qualcuno ci stava fissando e non sembrava gradire la nostra conversazione.
Rozhkov: "Hops!"
Hops: "Si Rozhkov?"
Rozhkov: "Quella è la Walker giusto?"
Hops: "Credo di si"
Rozhkov: "Cerca di scoprire tutto su di lei, non me la racconta giusta quella..."