Appena arrivai alla stazione sentii la voce arrabbiata di Derek che urlava contro i suoi due beta. Accellerai il passo, vidi che li stava allenando con una specie di percorso ad ostacoli e alla fine dovevano attaccarlo. Prima che Erica potesse attaccare il suo alpha mi misi in mezzo con la mia velocità da ibrida e prendendola per il collo la lanciai contro il muro.
"Sei lenta e prevedibile"
Lei mi mostrò i suoi occhi gialli mentre Isaac mi guardava felice che fossi qui, al contrario Derek non sembrava molto felice di vedermi nonostante lui stesso mi voleva vedere per mostrarmi qualcosa.
"Lilian Stilinski, la ragazza che mi ha salvata durante l'ora di ginnastica"
Disse Erika, mentre i suoi occhi tornavano normali e il suo sguardo diventava confuso.
"Cosa ci fai qui? Come ci hai trovati?"
Prima che potessi rispondere ci pensò il lupo più vecchio a farlo.
"È qui perché Isaac ha chiesto il suo aiuto e ci ha trovati usando il suo fiuto, imparerete a farlo anche voi"
"Ottimo lavoro, musone. Ti ricordo però che ero una cacciatrice e anche se non avessi il fiuto sarei riuscita a trovarvi lo stesso. Grazie a me i cacciatori non vi troveranno"
Lui mi prese per un braccio portandomi dentro ad un vecchio treno.
"Cosa intendi quando dici che grazie a te non ci troveranno i cacciatori?"
Sbuffai togliendo il mio braccio dalla sua presa.
"Se io vi ho trovati così facilmente, gli Argent non ci metteranno molto di più. Ma cercherò di allontanare le loro ricerche da qui, non permetterò che degli innocenti vengano uccisi, farò di tutto per proteggervi"
Lui mi sorrise leggermente per poi baciarmi dolcemente.
"Ti ringrazio per l'aiuto ma non mi piace come Isaac ti si avvicina"
Gli sorrisi per poi dargli un bacio a stampo.
"È un cucciolo che ha bisogno di affetto e io voglio darglielo, ma non sarà mai lo stesso che provo per te"
Detto ciò raggiunsi il novellino e dopo avergli scompigliato i capelli gli feci segno di seguirmi verso un punto più distante dai suoi compagni.
"Prima di tutto ci concentreremo sui tuoi sensi, soprattutto su udito e olfatto. Dovrai imparare ad usarli per capire dove sono sono i tuoi nemici, soprattutto per scappare da loro"
Lui mi guardò confuso e io gli sorrisi capendo cosa stesse pensando.
"So che non vuoi scappare o essere debole, ma devi sapere come scappare in caso che le cose diventino troppo pericolose o per evitare che degli innocenti vengano messi in mezzo. Metti caso che mentre stai camminando tranquillamente per la strada, tra le persone che ti sono intorno ci sono dei cacciatori che ti stanno puntando, se tu ti mettessi a combatterli le altre persone ti vedrebbero, scoprirebbero che il sovrannaturale esiste e oltre al fatto che c'è un alta possibilità che vengano feriti nello scontro, il fatto che sappiano la verità scatenerà una guerra e molte persone morirebbero. Per questo devi sapere come scappare, per proteggere non solo te stesso ma anche chi ti sta intorno"
Lui annuì convinto delle mie parole, così iniziammo gli allenamenti. Iniziammo dall'udito. Io gli lanciavo dei sassolini da varie posizioni e lui doveva cercare di schivarli tenendo gli occhi chiusi, piano piano iniziò a schivare sempre di più finché uno non lo afferrò prima che gli finisse il faccia. Sorrisi orgogliosa per poi decretare la fine dell'allenamento.
"Per essere la prima volta sei stato molto bravo ma la prossima volta faremo sul serio. Porterò alcune delle mie armi da cacciatrice e ti aiuterò a capire attraverso l'olfatto se si tratta di un'arma da fuoco o di una balestra o un arco, poi lavoreremo sul controllo"
"Grazie per aver accettato di aiutarmi"
Gli sorrisi di nuovo accarezzandogli una guancia. Tornammo dai due lupi che si stavano allenando ed appena ci videro Erica mi corse incontro cercando di colpirmi. Le afferrai il polso della mano con cui cercava di tirarmi un pugno, le portai il braccio dietro la schiena per poi farle uno sgambetto facendola cadere di faccia a terra mentre io mi posizionavo sopra di lei bloccandola con braccia e gambe e feci brillare i miei occhi rendendoli argentati.
"Mai sfidare un ibrido, soprattutto se sei solo una novellina trasformata da meno di un giorno e poi sei un lupo mannaro non una ragazzina. Usa gli artigli e non essere prevedibile"
Mi alzai da lei facendo tornare normali i miei occhi e raggiungendo il mio....non so se Derek era il mio ragazzo ma sarebbe stato carino se lo fosse stato. Comunque mi avvicinai a lui che mi sorrise divertito, neanche il tempo di dirgli nulla che sentii un movimento alle mie spalle mi abbassai tirando un calcio alle gambe della biondina, era ovvio fosse lei. Appena fu per terra mi rialzai mettendole un piede sulla gola.
"Non ti conviene sfidarmi Erica, sono più forte e più veloce di te"
"Sei solo una presuntuosa, ti credi la migliore ma so che Derek potrebbe sconfiggerti"
Le risi in faccia non riuscendo a trattenermi per poi, a velocità ibrida, prenderla per il collo sbattendola poi al muro. Le mostrai di nuovo i miei occhi argentati e feci uscire le mie zanne.
"Smettila di comportarti come una ragazzina o dovrò farti molto male. Non sopporto quelle come te, ricordati che se non fosse stato per Derek che ti ha morsa tu saresti una perdente di cui tutti si fanno beffa"
Vidi i suoi occhi diventare lucidi e la lasciai tornando normale. Mi girai verso il moro che sospirò, dopo uno sguardo me ne andai sentendo lo sguardo di Isaac su di me. Appena fui fuori però sentii un urlo in lontananza, lo seguii ritrovandomi difronte alla pista di pattinaggio dove trovai Scott e Allison che guardavano Stiles che teneva Lydia, che a sua volta guardava il pavimento della pista di ghiaccio. Mi avvicinai alla rossa, nonostante avessi le scarpe e non i pattini, e una volta arrivata vicino a lei non vidi nulla. Mi voltai verso mio fratello che mi guardò in cerca di aiuto. Uscimmo dalla pista e facemmo sedere la ragazza, mentre Allison cercava di calmarla, io e i due ragazzi ci mettemmo poco distanti a parlare di quello che era successo.
"Si può sapere cos'è successo e cosa ci fate qui?"
A rispondermi fu mio fratello.
"Stavamo pattinando quando si è accovacciata per terra e ha iniziato ad urlare e siamo qui per un appuntamento a quattro"
Sorvolai sul fatto che il mio gemello non mi avesse detto del suo appuntamento con Lydia e mi concentrai sull'argomento più importante, quello che aveva visto la ragazza. Annuii pensierosa per poi avvicinarmi alle ragazze sedendomi vicino alla rossa che mi si butto addosso nascondendo il viso nell'incavo del mio collo. Le passai una mano sulla schiena cercando di confortarla, appena si calmò la mora la portò a casa mentre io e il mio gemello portammo a casa Scott. Una volta arrivati a casa, per fortuna nostro padre dormiva tranquillo, saliamo nelle nostre camere. Mi metto una felpa e un pantaloncino, entrambi neri per poi mettermi sotto le coperte. Neanche il tempo di chiudere gli occhi che sento un rumore provenire dal balcone, mi alzo e apro la finestra di scatto per poi fare lo sgambetto all'intruso facendolo cadere a terra. Quando, però, mi arriva l'odore di Derek al naso lo lascio e corro ad accendere la luce, che non avevo nemmeno acceso quando ero entrata in stanza. Lui appena si alza solleva le mani in segno di resa facendomi ridere.
"Invece che sbucare in questo modo potevi mandarmi un messaggio"
Lui ride per poi prendermi tra le sue braccia.
"E dove sarebbe stato il divertimento?"
Scuoto la testa divertita, gli do un bacio e prendendolo per mano mi avvicino al letto dove mi stendo aspettando che faccia lo stesso. Lui si spoglia rimanendo in boxer rigorosamente neri, spegne la luce per poi stendersi affianco a me.
"Spero non ti dispiaccia se mi sono messo comodo"
Lui mi fa un sorriso malizioso al quale rispondo con un bacio per poi poggiare la testa sul suo petto facendomi così abbracciare da lui.
"Non dovresti essere con i tuoi beta?"
"Stanno dormendo, ogni tanto dormire in un letto e non sui sedili di un vagone fa bene anche a noi lupi mannari"
Ridacchio divertita insieme a lui e dopo un ultimo bacio ci mettiamo a dormire riscaldandoci con il calore dei nostri corpi.
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La Cacciatrice Ibrida | Derek Hale
WerewolfLilian Stilinski non era una ragazza come le altre, lei era molto di più. Lei nascondeva dei segreti, alcuni dolorosi, altri che avrebbero messo in pericolo lei e i suoi amici. Dopo cinque anni torna a Beacon Hills dal fratello e dal padre, ma non...