La Cacciatrice Ibrida | Derek Hale

12.Problemi

Presi il telefono in mano notando subito che mio fratello mi stava chiamando. Risposi senza esitazioni e lui mi disse che Scott era convinto che un altro ragazzo era stato trasformato e di raggiungere il nostro migliore amico alla pista di pattinaggio. Gli dissi un frettoloso "ok" prima di chiudere la chiamata e guardare con sguardo arrabbiato il mio ragazzo.

"HAI TRASFORMATO UN ALTRO RAGAZZO!?"

Gli ringhiai contro sentendo i miei occhi diventare argentati, ma stavolta per la rabbia. Lui non disse nulla e iniziò a rivestirsi, sapevo che aveva ascoltato la chiamata e che di sicuro voleva raggiungere il suo nuovo beta.

"Derek, dimmi che non è vero. Dimmi che non hai trasformato un altro adolescente, dimmi che Scott si sbaglia"

Lo pregai stanca di quella situazione. Era incredibilmente come quel momento pieno di amore si stesse trasformando in un momento pieno di rabbia.

"Non posso dirti nulla di tutto questo, perché è la verità. Ho trasformato un altro ragazzo, ma non ho obbligato nessuno. Loro lo volevano il morso"

Mi disse infastidito e dispiaciuto allo stesso tempo.

"Gli hai detto dei cacciatori? Del mostro che ha ucciso il padre di Isaac?"

Gli chiedo rivestendomi con la mia velocità da ibrida. Lo vidi annuire e senza dire altro me ne andai raggiungendo Scott. Appena il ragazzo mi vede mi racconta dei suoi sospetti su Boyd un nostro compagno di scuola. Così decidiamo di entrare nell'edificio che contiene la pista di pattinaggio in cui avevo sentito Lydia urlare. Troviamo il ragazzo di colore a lavoro e lo raggiungiamo.

"Boyd"

Lo richiama Scott facendolo girare verso di noi. I due iniziano a parlare di Derek, dei cacciatori e del morso mentre io mi concentro sentendo tre battiti in più rispetto a noi. Infatti veniamo raggiunti dal mio ragazzo e i suoi primi due beta. Vedo Isaac lanciarmi un veloce sguardo di scuse mentre Erika mi guarda con odio. Derek prova a far capire a Scott che le vite dei suoi beta sono migliorate dopo il morso.

"Un momento, questo non è uno scontro alla pari"

Dice il mio migliore amico riferendosi al nostro svantaggio numerico.

"Allora vattene Scott"

Consiglia Derek, ma prima che il mio amico possa dire altro con uno scatto mi sposto alle spalle dei due beta prendendoli dal retro del collo e li lancio perterra per poi girarmi verso Derek ma rivolgendomi a Scott

"Sai Scott, questo non è uno scontro alla pari per loro"

Dico con un sorrisetto di sfida mentre Derek mi fulmina con lo sguardo. Lo ignoro sentendo un movimento alla mia destra e schivando un pugno di Erika torno vicina al mio migliore amico che mi sorride leggermente. L'alfa fa cenno ai suoi due beta di attaccarci ma dopo un paio di passi si fermano perché il ragazzo al mio fianco tira un pugno al ghiaccio rompendolo e trasformandosi con un ringhio.

"Lilian ha ragione è per loro che non è alla pari"

Dice il lupo al mio fianco prima di buttarsi su Isaac mentre io inizio a combattere con Erika, peccato che i due scontri durino poco perché il primo viene lanciato contro la barriera che divide la pista dagli spalti mentre la seconda viene lanciata contro il macchinario su cui è seduto Boyd. Il combattimento riprende e i due si concentrano su Scott ma io prontamente li allontano e in poco li mettiamo definitivamente k.o. sotto lo sguardo di Derek che sorride divertito per un attimo. Dopo un veloce scambio di battute tra i due ragazzi ancora in piedi Derek si trasforma avvicinandosi a noi iniziando a colpire Scott che mi fa segno di non intervenire. Così li guardo combattere, o per meglio dire guardo il mio amico prenderle visto che in poco si ritrova a terra spuntando sangue bloccato dall'altro lupo. Stanca di guardare decido di intervenire allontanando il più grande con un calcio e mettendomi difronte al ragazzo ancora a terra. Derek non torna all'attacco ma mi guarda arrabbiato mentre aiuto il giovane McCall a rialzarsi a sedere e il ragazzo di colore ci si avvicina dicendo che vuole diventare come Scott prima di andarsene raggiungendo il suo branco. Appena i quattro sono spariti mi mordo il polso e faccio segno a quello che per me è un fratello di bere il mio sangue.

"Perché?"

Mi chiede confuso e dolorante.

"Ti aiuterà a guarire più velocemente"

Dico tranquilla cercando di rassicurarlo, lui inizia a bere dal mio polso fino a quando tutte le ferite non sono sparite tranne quella al fianco fattagli da Derek. Quando si stacca noto che non è più trasformato così ci alziamo e lo accompagno alla clinica veterinaria dove so che ha un turno di lavoro. Raggiungiamo la sala con il tavolo in metallo su cui notiamo un uomo mentre il ragazzo mi chiede perché il taglio sul fianco non guarisce ottenendo risposta da quello che credo sia il suo capo.

"Perché è di un Alpha"

Risponde l'uomo facendoci alzare lo sguardo dalla ferita di Scott, difronte a noi sul tavolo di metallo dove si visitano di solito gli animali vi è un uomo morto con vari graffi sul petto. Non so come abbia fatto a non sentire l'odore del sangue, ma credo che il sangue di Scott abbia offuscato i miei sensi dopotutto non mi nutro da un po'.

"Credo proprio che adesso dovremmo parlare"

Purtroppo devo interromperlo prima che possa iniziare a parlare perché sento delle macchine in lontananza avvicinarsi molto velocemente.

"Non credo sia possibile Dottore, sta arrivando qualcuno e anche in fretta"

Dico guardandolo preoccupata per Scott, non credo sia pronto ad un altro combattimento, per fortuna il veterinario capisce cosa intendo e inizia a prendere del disinfettante per medicare la ferita del mio migliore amico.

"Forza stanno tornando, non abbiamo molto tempo"

Dice sbrigativo ma Scott lo interrompe.

"Quello che cos'è?"

Gli chiede appena lo vede versare il disinfettante su della garza, non rimango ad ascoltare ma decido di andare a controllare se arriva qualcuno. Appena arrivo alla porta di ingresso mi concentro sui vari suoni intorno a me e sento le due auto avvicinarsi sempre di più. Rimango lì fino a quando sento che sono troppo vicini così corro dai due.

"Sono qui, Scott dobbiamo andarcene ora. Sono cacciatori ci uccideranno appena ci vedranno"

Gli dico agitata facendolo annuire ma ci blocchiamo appena sentiamo la porta aprirsi. A velocità vampira afferro il mio amico per un braccio portandolo in una stanza a caso per nasconderci. Gli tappo la bocca facendogli segno di fare silenzio e appena annuisce lo lascio andare. Da quello che sento sono entrate tre persone e riconosco la voce di Chris e Gerard Argent, sento che parlano del cadavere sul tavolo in metallo ma non mi importa, voglio solo trovare un modo per portare Scott lontano da loro purtroppo quando stanno per andarsene il ragazzo al mio fianco urta qualcosa facendo rumore e facendo fermare i cacciatori. Lo guardo male per poi fargli segno di nascondersi, senza aprire troppo la porta esco dalla stanza chiudendo subito la porta, ritrovandomi difronte Gerard che mi guarda curioso ma con un sorriso sadico in volto.