TRIADE

47 5 0
                                    

COLE

<<generale, abbiamo un problema>>
<<cosa è successo Cole?>>
<<stanno portando Megan a fargli conoscere la Triade>>
<<non intervenite>>
<<ma, generale..>>
<<ho detto non intervenute. La Triade è una grande organizzazione criminale cinese, la loro attività include traffico di droga, prostituzione, corruzione, omicidio, contrabbando e molto altro, se ci portano lì; per loro è la fine>>
<<ho capito generale>>
<<Cole tieni sotto d'occhio Megan e scordatevi del caso del traffico di bambini faccio intervenire subito un altra squadra per quello>>
<<ok generale >>
Attacco la chiamata.

MEGAN

Cosa devo fare? Dove mi stanno portando? Ho cominciato a prendere a cazzotti il camion finché non si è bloccato e un ragazzo è entrato.
Si avvicina.
Ho battuto forte il piede a terra e dalle punta delle scarpe è uscita una piccola lama come aveva detto il generale e gli graffio la guancia.
<<ahhrrrr>>
Stacco la lama dalla punta della scarpa e mi libero, scendo dal camion è uno mi afferra per la gola e mi inietta una droga al collo ...

Al mio risveglio le cose non sono migliorate: ho un panno in bocca che non mi permette di parlare e in più sono legata.
La testa mi gira e non ho forze, poi improvvisamente entra uno con le mani dietro la schiena vestito di nero << ciao piccolo fiorellino, tranquilla ora ti da fastidio, ma più illa sarà piacevole. Ora tu sei un nostro nuovo giocattolo>>
mi stacca il fiore dal vestito e lo guarda al centro
<<se la rivolete venitevela a prendere noi vi aspetteremo a braccia aperte>> strappa la videocamera, la getta a terra e la spacca.
<<dategliene ancora che sta sera ha il suo primo cliente>>
Quelle sono state le sue ultime parole prima che mi droghassero ancora...

COLE

<<generale ci hanno beccati, abbiamo perso tutti i contatti con Megan, richiedo di poter intervenire>>
<<non ancora>>
<<ma signore...>>
<<ho detto non ancora>> attacca la chiamata io non posso stare fermo. Chiederò aiuto ad un mio vecchio amico.
Spero risponda.
<<Gabriele?>>
<<Cole, amico mio, come stai?>>
<<non è il momento... senti puoi raggiungermi a Trieste?>>
<<sarò lì, contaci>>
<<grazie>>

MEGAN

La testa mi scoppia non ho più addosso il vestito da bambino, ma indosso un vestito provocante con i tacchi.
Non riesco a capire nulla.
<<tranquilla non saremo noi a violare la tua intimità ma sarà Salvatore Giuliano, un nostro amico italiano camorrista>>
Appena giro la testa noto che mi stanno dando altra droga.
Mi ricordo che il cerchietto ha una telecamera, ma non l'ho più sulla testa è gettato per terra così l'unica cosa che posso fare e sbattere forte il palmo della mano per terra per ben tre volte prima di perdere i sensi ancora.

COLE

<<grazie per essere venuto è un urgenza!>>
<<tranquillo, dimmi tutto>>
<<sai che non posso dirti nulla però c'è una cosa che devi fare per me>>
<<ti capisco dopo tutti abbiamo lavorato insieme>>
<<grazie Gabriele. Dovresti entrare nella "Triade">>
<<stai scherzando? In che casino ti stai per mettere ?>>
<<non fare domande mi devi aiutare, registrami come una specie di cliente>>
<<ok, dammi 5 minuti>>
<<no Gabriele, non abbiamo 5 minuti, scusami>>

MEGAN

Appena apro gli occhi vedo delle vedo delle ragazze nella mia stesse condizioni.
<<quanti anni hai?>> non posso rispondere non ho forza.
<<non ti devi opporti a loro sono capaci di tutti, ti faranno del male, ma se ti opponi...>>
<<se... cosa ...>>
<<ti uccideranno e faranno sparire il tuo corpo>>
mi gira talmente tanto la testa e appena abbasso lo squadrò noto che sono su una sedia legata con una flebo con la stessa sostanza che fino ad ora mi hanno somministrato.

COLE

<<sono dentro, ora tu sei Mike London, spacciatore di nuove sostanze stupefacenti>>
<<grazie amico, dove devo andare ora? dove fanno i loro incontri?>>
<<li fanno dentro una vecchia fabbrica abbandonata di giocattoli>>
<<grazie, devo andare >>
<<dove pensi di andare non ti crederanno mai se nessuno conferma la tua identità... farò apparire i tuoi file su tutti i loro dispositivi>>
<<sono in debito con te>>

MEGAN

<svegliati>> mi tirano la testa all'indietro <<tieni prendi questo>>
Mi mettono una pasticca in bocca e io la sputo e lui mi dà un pugno
<<ei, sai che Salvatore le vuole senza un graffio>> un altro ragazzo si avvicina e mi asciuga il sangue dalla bocca.
<<ora fai al brava e prendi questo>>
Non ho altra scelta che prenderla.

COLE

<<salve ho un appuntamento con i vostri fiori, sono Mike London>>
<<un minuto>> un uomo davanti a me mi blocca la strada è chiama qualcuno per confermagli il mio appuntamento e identità e dopo due secondi mi fa passare.
Appena entro vedo tante gabbie con dentro tant'è ragazze la maggior parte di loro sono drogate riesco a vedere i buchi e i loro occhi dilatati, ma non riesco a vedere Megan
<<signore, non trova nessuna di suo gradimento>>
<<no, a dire il vero nessuno non avete qualche nuovo arrivo>>
<<effettivamente un nuovo arrivo c'è, ma sta sera e già prenotata>>
<<non potrebbe almeno farmela vedere e spostare l'appuntamento? posso pagare bene >>
<<quanto bene?>>
<<la cifra non conta non ho limiti, tutto quello che vuole>> il signore mi fa strada a mi mostra una ragazza stesa sul letto in un completo legata con le manette alle sbarre di un letto priva di coscienza.
E' Megan.
<<ci ho pensato voglio 18.000.000 di euro>>
<<si, ma ora mi lasci con lei da solo >>
Mi fa entrare nella stanza e se ne va appena entro gli stacco la flebo e cerco di svegliarla, ma niente non risponde, le se labbra sono viola ed è pallida.
La libero dalle manette e prendo una coperta per avvolgerla e la prendo un braccio
<<Gabriele siamo pronti>>
<<sto qua dietro>> attraverso il corridoio e lì c'è Gabriele che mi aspetta con un furgone dove porterà Megan al sicuro e poi tornerà per darmi una mano.

<<chi è lei ?>>
<<la mia collega di lavoro>>
<<come l'hanno ridotta... che schifo, diamogli una lezione a quei figli di una bella donna>>
Gli faccio segno di stare zitto e di andare.
Dopo venti minuti torna e ci mettimi seduto ad aspettare che arrivi il capo intanto ho inviato un messaggio alla centrale di mandare rinforzi e in più ho inviato la posizione.
L'allarme suono giusto in tempo i rinforzi sono arrivati e intanto Gabriele era riuscito ad hackerare il sistema di sicurezza per non far uscire nessuno dalle proprie stanza.
Una squadra si è occupata di portare le ragazze in ospedale o in qualche clinica mentre un altra squadra ha catturato tutti i membri della "Triade" è un altra ancora ha portato tutti i bambini a sicuro e arrestato Filippo Alberti e in più abbiamo catturato anche il camorrista Salvatore Giuliani, ma il mio pensiero fisso ora è Megan.
<<Cole ha disubbidito ad un mio ordine, per questo si merita un richiamo, per quanto riguarda Megan e come suo patrigno la ringrazio per essere intervenuto giusto in tempo>>
<<non c'è di che>>
<<e per quanto riguarda il suo amico Gabriele Vito, vorrei che entrasse a far parte della nostra squadra >>
<<sarebbe un onore signore>>
<<ci vediamo in caserma Megan verrà trasportata con un elicottero, andate con lei>>
<<si signore!>> riprendiamo in coro.

UNA VITA IN MISSIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora