Girava per i corridoi del castello.
Era successo ancora,
un incubo,
un altro,
erano notti che la ragazza si risvegliava nel suo letto senza più riuscire a dormire.
Quella notte,
come tutte le notti sobbalzò dalla paura, si passò una mano sulla fronte unta di sudore e con un gesto veloce si tolse le lenzuola di dosso.
Era successo di nuovo,
lo stesso incubo che ogni notte la tormentava era tornato a farle visita. Non riusciva a spiegare il perché, ma sapeva che quello era più forte di quanto potesse immaginare.
Così , si ritrovava a passeggiare ogni notte per i corridoi del castello .
Quella notte era particolarmente silenziosa, si sentivano solo i passi delicati della ragazza. Così decise di dirigersi verso il Lago Nero. Aveva sempre amato quel posto , soprattutto di notte, lo trovava rilassante.
Si sedette sotto lo stesso albero dove di giorno si sedeva con i suoi amici , indossava il solito pigiama .
Quella sera faceva particolarmente freddo ma non aveva portato nulla per coprirsi, aveva freddo ma le piaceva , inizió a giocare con i filetti d'erba che toccava con le mani.
Poggiò la testa al tronco dell'albero socchiudendo gli occhi per poi iniziare a pensare. Quando qualcosa la fece tornare alla realtà fu la voce di qualcuno che conosceva fin troppo bene e che proprio in quel momento era l'unica persona con cui voleva parlare.
-Cosa ci fai qui Granger?-
Si girò di scatto , nonostante avesse riconosciuto la voce del ragazzo,
alzó gli occhi al cielo e con tono freddo rispose.
-Non sono affari che ti riguardino, Malfoy- esatto, proprio lui , il serpeverde dagli occhi ghiaccio e i capelli platino che per tutti quegli anni non aveva fatto altro che deriderla
era lì e lei non voleva litigare , perché si sa, i due non riuscivano a mantenere un dialogo senza insultarsi , aveva fin troppi pensieri per la testa .
Il ragazzo si avvicinò alla ragazza
E con gesto veloce si sedette, d'istinto la giovane Grifondoro si allontanò di qualche centimetro, gesto che al serpeverde non mancò in osservato.
-Non mangio mica eh! E poi non sono venuto per litigare.-
-Ah beh, strano...-
-Cosa pensi sanguemarcio? Non esisti solo tu sulla terra, non pensi che abbia altro da fare che insultarti per tutto il giorno? Non che la cosa non mi faccia piacere ma questa ...non è giornata!-
La ragazza osservò il ragazzo con curiosità, era convinta di essere l'unica ad andare in quel posto la notte, non si sarebbe mai aspettata l'arrivo di qualcuno soprattutto non del suo. Dopo minuti di silenzio il ragazzo parlò.
-Non hai ancora risposto alla mia domanda però...- disse con tono pacato
-Non riuscivo a dormire...-rispose la riccia
-E tu?- il ragazzo si voltò osservando la riccia con il solito ghigno made in Malfoy
i suoi occhi color ghiaccio osservavano quelli di lei color nocciola.
-Per il tuo stesso motivo Granger.- disse per poi girarsi .
I due rimasero in silenzio per un po' quando iniziò a fare davvero freddo.
La riccia portò le mani alle braccia e giunse le gambe al ventre producendo un lamento per il freddo, il giovane serpeverde che aveva osservato la scena si alzò ridendo , si tolse la giacca per poi darla alla ragazza
-Copriti o congelerai- disse con il solito ghigno, la ragazza accettò un po' titubante la giacca per poi indossarla , ma non fece in tempo ad aprire bocca che il ragazzo era scomparso, lasciandola sola .
Draco Lucius Malfoy gentile con lei? Con lei? Che per anni aveva insultato e deriso .
Il comportamento del giovane era parecchio strano, ma alla ragazza non importò più di tanto, e dopo un po' anche lei tornò al castello nella sua camera per poi infilarsi nelle lenzuola indossando ancora la giacca del serpeverde , chiuse gli occhi riuscendo finalmente a dormire.
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Due per una
FantasyI due amici di sempre fanno una scommessa e Hermione si ritrova a dover scegliere tra Zabini e Malfoy.