Due per una

Capitolo 2

Erano le 06.39
Una voce femminile rimbombò per la stanza facendo svegliare la Grifondoro
-Herm, Herm !! Dai svegliati o faremo tardi!- ma vedendo che l'amica non si muoveva continuó
-su Granger alzati da quel letto e iniziati a preparare!-ma nulla, l'amica non voleva proprio saperne di alzarsi.
Così si lanciò sul letto di quest'ultima per poi iniziare a saltellare
-Okay, okay hai vinto ! Diamine sei proprio cocciuta! Ora mi alzo -
La rossa rise , mentre la riccia si dirigeva verso il bagno per prepararsi , ma prima che ciò potesse accadere , la rossa emanò uno strano verso rimanendo a bocca aperta.
-Che hai?- fu la riccia questa volta a parlare , ma niente, non ci fu nessuna risposta da parte della ragazza
-Si può sapere cosa ti prende? Fino a qualche minuto fa stavi saltando e urlando e ora quel l'espressione... Cos'è? Hai per caso visto un fantasma?-
La rossa che aveva la stessa espressione da qualche minuto indicò Hermione e quest'ultima dirigendosi verso l'enorme specchio che aveva in camera, si scrutò dai piedi alla testa. E quando si accorse di indossare la giacca dei serpeverde rimase a bocca aperta
-Non parli Granger?-
-Cosa? Ma come? No... impossibile...-erano le uniche parole che riusciva a formulare la giovane .
-E così Hermione Granger ha una vita fuori scuola...- disse la rossa ridendo , ma Hermione non rideva affatto, si sedette sul letto , piegando le gambe, con un'espressione molto più che seria in volto
Cercava di ricordare quello che aveva fatto la sera prima ma nulla
Ricordava a fatica una sagoma alta che le porgeva la giacca.
Non riusciva a mettere a fuoco il volto del ragazzo , perché si, da quel poco che ricordava si capiva che era un ragazzo.
-Dai, scherzavo.. Herm puoi dirmi che succede, sai?-
-Lo so, ma davvero non ricordo... e mi sto sforzando. Posso chiederti una cosa?-
-Ovvio-
-Non raccontare ciò che hai visto a nessuno, intesi?-
-Promesso! E ora vestiti o faremo tardi-
Le due risero e una volta pronte uscirono per andare in classe.

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Per tutta la lezione Hermione non aveva fatto altro che sforzarsi di ricordare il volto del ragazzo
Non ricordava i capelli, gli occhi , la voce
Solo la statura e la corporatura
Era muscoloso e magro
Ma chi dei serpeverde non lo era?
In pochi erano minuti e esili
La maggior parte dei serpeverde curava il proprio aspetto e ci teneva molto.
-E quindi, questo è tutto.. non so cosa devo fare ora ...hai qualche idea?-
Fu la voce della rossa che la fece tornare sulla terra
-Mhh? Che dicevi?-
-No vabbè, non dirmi che non mi stavi ascoltando!!? Vabbè anche se lungo ti rispiego tutto. L'altro giorno sono andata in biblioteca e ho visto Zabini e Malfoy che parlavano sotto voce , cosa al quanto strana per un motivo :Quei due non sarebbero mai andati in biblioteca se non per fare qualcosa e sicuramente non qualcosa di bello. Fatto sta che mi sono avvicinata di più con la scusa di dover prendere un libro e ho fatto finta di leggere mentre ascoltavo il dialogo tra i due . L'unica cosa che ho sentito è: " Per me dovresti dirle che la ami" e Draco "No scherzi?! Non dovrà mai saperlo e tu non dovrai farne parola con nessuno, intesi???Poi ricorda il nostro patto,"
La cosa lì per lì mi ha fatto ridere, nel senso draco innamorato? Poveraccia quella ragazza è poi di che patto parlavano??

Inoltre
Uscita dalla biblioteca , ho incontrato Harry che mi ha presa in disparte e mi ha chiesto di uscire... io gli ho detto che ci avrei dovuto riflettere e che presto gli avrei dato una risposta
cosa dovrei fare? Ma soprattutto:Cosa ne pensi?-
-Per Malfoy o per Harry?-
-Scherzi? A chi può interessare di Malfoy?!
Io parlo di Harry, sai che mi piace da quando ero una bambina... solo che..
Non so, non me la sento .. è da tanto che ho cambiato idea su di lui..
Non che non lo trovo più un bel ragazzo ma non mi attrae più come prima
E poi avevo pure perso le speranze se devo dire la verità
Non immaginavo di poter piacergli...
Cosa dovrei fare secondo te?-
-Prova ad uscirci, Harry è un bravo ragazzo, mal che vada gli dirai di no..-
-Perfetto.. Grazie mille Herm, dico davvero-
-figurati- disse quest'ultima prima di giungere l'amica in un abbraccio.