Capitolo 19

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-Harry.. pensi che Ron ce l'avrà sempre con me?-
-ovvio che no, Herm! Siete amici da anni, non litigherete per questo-
-tu dici?-
-certo! Anzi, sai che ti dico? Ci andrò a parlare proprio ora-
-Grazie mille!- si abbracciarono e il ragazzo corse via

-Hey Herm!-
-oh, ciao Zabini-
-ricordi quello che ti ho detto riguardo ginny? Possiamo fare oggi dopo pranzo?-
-certo, in biblioteca?-
-perfetto, grazie Herm!- disse per poi darle un bacio sulla guancia e per poi abbracciarla
-ti sono davvero grato-
-F-figurati...-
Detto ciò , il ragazzo le sorrise e andò via
Hermione era come pietrificata
Come poteva un abbraccio per lo più da parte di Zabini farle quello?
Amava Draco e ne era certa
Ma ogni volta che si avvicinava a Zabini
Non sapeva perché ma provava qualcosa di strano, simile a quello che prova con Draco
Mentre pensava a tutto ciò era già arrivata in classe
Quando la voce della sua migliore amica la fece tornare sulla terra
-allora? Entriamo?-
-Ginny?! Emh .. si- disse scuotendolo la testa
-A cosa pensavi?-
-Emh a nulla, su entriamo-
Era l'ora di divinazione
Hermione ha sempre odiato quella materia
L'ha sempre trovata sciocca
Non le è mai piaciuta
Ma doveva farla per forza
1) era costretta dai suoi amici e dai suoi genitori
2) doveva seguire tutte le lezioni di tutti i corsi per diventare una brava strega
3)i professori le avevano consigliato quella materia
Ciò lo trovava strano
Cioè davvero gli insegnanti la vedevano a fare divinazione?
"Che perdita di tempo"  pensò tra se e se
-Scusi.. non mi sento molto bene .. potrei andare in infermeria?-
-Certo-
Era così annoiata che decise di uscire con una scusa
Ovviamente stava benissimo
Confusa e piena di domande
Ma stava bene
Percorreva i corridoi
Erano deserti
Era solo la prima ora
Tutti erano a lezione
In biblioteca
O nei dormitori per recuperare qualche ora di sonno
Sto stava annoiando
Così si diresse verso la sua sala comune
Per studiare e ripetere la materia che avrebbe avuto dopo
Quando sentì una presa molto forte al polso
E subito dopo fu tirata in una stanza un po' buia
-Chi sei? Cosa vuoi??! Lasciami!-
Disse buttando il braccio all'aria nella speranza che la figura che aveva davanti la lasciasse
-Shh ! Calmati , sono io-
-Draco?-
-si, ma abbassa la voce! lumos maxima!-
Disse agitando la bacchetta
Dalla quale uscì la luce
-cosa ci facciamo qui?!- domandò la ragazza un po' indispettita
-Devo dirti una cosa, ma non posso dirla in altri posti.. -
-Dimmi-
-Prometti che manterrai il segreto!-
-Prometto, ma così mi fai paura-
-Da ora lo sai solo tu e Zabini, devo tornare a casa, mio padre mi ha chiamato, a quanto pare è grave e sono molto preoccupato più che altro per mia madre. Quindi tra un po' mi teletrasporterò , ma ci tenevo che tu lo venissi a sapere da me-
-Cosa? Ma è grave?-
-Non lo so, non mi ha dato dettagli-
-tranquillo, andrà tutto bene ne sono sicura- disse sforgiando un sorriso a 32 denti per rassicurarlo
Il biondo la baciò dolcemente sulla fronte e poi uscirono stando attenti che nessuno li vedesse

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