"ᴋɪss" ᴋᴏᴏᴋᴠ

𝟠

Jungkook™

Si alza e mi viene in contro.
"allora? Iniziamo da capo?"domando sorridendogli leggermente.
"o-okay"dice
"allora,il mio nome è jeon jungkook,sono originario di busan, ma vivo qui a Seul perché la trovo una bella città, e perché non amo particolarmente i miei genitori, ho 20 anni e sono stato bocciato, per questo sono ancora qui" gli porgo la mano.
"io sono kim taehyung, ho 19 anni, sono originario di Daegu, vivo qui a Seul perché... Perché no?, Sono gay"
Accetta la mia mano.
Ci guardiamo negli occhi per vari istanti e non vorrei più smettere in realtà.
Le nostre mani ancora unite.
Lui da un colpo di tosse, retoricamente, falso.
E fermiamo il 'contatto fisico' che si era creato.
Questo momento lo possiamo definire imbarazzante, ma io non mi tiro mai indietro.
"quindi per il progetto stai con hoseok?" chiedo come se non si già la risposta
"si" alza il capo e mi sorride.
Oh, Dio.
Come si fa a resistere al sorriso di taehyung, per me è impossibile.
Peccato che stia sorridendo per quel coglione di hoseok.
"tu invece starai con Felix?" annuisco scocciato.
"sai, avrei preferito avere per compagno di lavoro un tipo come te"
Ammetto.
"u-un tipo come m-me?"
"si, Come te.
Tranquillo, pacifico...Carino" dico sorridendogli leggermente.
"C-carino?! "sgrana gli occhi.
"perché così stupito? Non te lo ha mai detto nessuno?" gli chiedo stranito.
"veramente... n-no" dice imbarazzato. E si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
È estremamente sexy.
Sexy e carino allo stesso tempo.
"dunque...Come ti sei trovato nei primi anni in questa scuola?"
Gli domando mordendomi il labbro.
"beh...i primi tre anni sono stato bullizzato da questo ragazzo estremamente bello...ma che mi ha recato un sacco di dolore...
Ma fortunatamente ho trovato il mio raggio di luce...
Hoseok,lui è così carino, sempre sorridente, non è un pervertit-"
Lo blocco sul tempo.
Non mi va di assorbirmi questa rottura.
"senti, ti dispiace se vado in bagno?"
Sbatto la lingua contro l'interno guancia.
"oh..no,per niente" dice
Prendo il telefono ed esco dalla classe.
Appena arrivo in bagno, sbatto un pugno al muro.
Cosa ha lui che io non ho!?
Forse dovrei sorridere di più?
Mah, no! Sembrerei un deficente come lui.
Mi sciacquo la faccia con dell'acqua fredda e poi torno in classe.
"jungkook, tutto okay?
La tua mano sanguina" mi prende la mano fra la sua.
Il mio cuore fa una capriola.
E gli occhi mi si spalancano.
Ritraggo la mano.
"tutto okay" dico.
C'è una pausa di silenzio e poi dico.
"oggi ti andrebbe di andare a prendere qualcosa o, semplicemente uscire?" gli domando.
"oh...mi dispiace oggi non posso, sono con hoseok...
E comunque non mi fido ancora del tutto... Potrebbe essere uno dei tuoi soliti scherzi per umiliarmi" ammette lui.
Oh, cazzo! Ecco perché non dovevo trattarlo male.
"no, hey hey...tae,guardami"
Alza il viso e fa scontrare i nostri occhi.
"tu devi fidarti di me... Ti prego, io ne ho bisogno, io ho bisogno della tua fiducia"
"per favore... Fidati di me" gli dico
"okay... Lo farò"
Mi sorride