"Fatemi provare!"
Namjoon guardò il minore mordendosi il labbro.
"Sì ma Hoseok...se fosse pericoloso? Insomma è una cosa che si può fare anche a distanza di giorni"
Il figlio di Apollo si fece serio tutto d'un tratto.
"So che mi nascondete qualcosa.
Per quanto ne sappia di poteri, semidei e figli di Ade, a me non sembra che Jungkook stia male solamente per quella ferita.
Mi sembra impossibile, soprattutto per quanto si vanta di essere il figlio di Ares."
Namjoon deglutì rumorosamente.
Non credeva che Hoseok si accorgesse così tanto di ciò che lo circondava.
L'aveva sottovalutato."Effettivamente quella di Jungkook non è solo una ferita..."
Jimin e Hoseok guardarono il volto cupo di Namjoon, preoccupati.
"Visto che siamo tutti riuniti e la maggior parte dei presenti ne è a conoscenza, non vedo perché debba nasconderlo ulteriormente..inoltre so che posso fidarmi di voi due...."
Fece una breve pausa.
"Jungkook è stato avvelenato dall'attacco del figlio di Ade e per quanto ne sappiamo potrebbe persino morire...."
Hoseok e Jimin spalancarono gli occhi sconvolti.
"Cosa?"
Namjoon annuì così come tutti gli altri.
"Beh allora un motivo in più per curarlo no?" Disse Hoseok con fermezza.
"Sì però...Sei sicuro di riuscire a controllare i tuoi poteri o di-"
"Voglio farlo sì, quando non ce la faccio più mi fermo, non c'è da preoccuparsi"
Namjoon guardò il figlio di Apollo e poi spostò lo sguardo sugli altri.
"Va bene...non posso impedirti di fare ciò che ti senti...proviamo""Non sarebbe meglio farlo mentre è sveglio?..." intervenne Seokjin.
"E se si rifiutasse?" Chiese Taehyung preoccupato.
"Non lo farebbe Tae.
È vero che è testardo come una mulo, ma non è tanto stupido da rifiutare una cura, soprattutto quando sa che ci preoccupiamo tutti per lui"
Taehyung sospirò.
D'altronde non lo conosceva ancora.
"Comunque no, lasciamolo dormire, se mai dovesse svegliarsi, ci siamo noi a spiegargli la situazione"
"Bene allora io vado?" Disse Hoseok senza perder tempo, avvicinandosi al minore.
"Aspetta che ti aiuto" si offrì poi Yoongi, che tirò su la maglietta del minore e sciolse le bende, in modo da lasciare in vista la ferita sul fianco.
Hoseok fu abbastanza impressionato dalla vista del sangue, ma trattenne il conato che gli salì in gola e si concentrò.
"Ti prego funziona" sussurrò tra sé e sé, posando le mani sulla pelle del ragazzo.
Una candida luce si accese nelle mani del figlio di Apollo.
"Funziona!" Esclamò Seokjin guardando il bagliore crescere sempre più d'intensità.
Hoseok fece poi pressione sul corpo di Jungkook che cominciò a mugugnare nel sonno.
Yoongi guardava la scena speranzoso e strinse automaticamente la sua mano a quella del minore.
"La ferita si ritira!" Urlò Taehyung vedendo la pelle del minore rimarginarsi pian piano.
"Hoseok basta fermati" disse Jimin vedendo poi alcune gocce di sangue uscire dal naso del maggiore.
Quando anche gli altri se ne accorsero, provarono a farlo smettere, ma invano.
"Hoseok avevi detto che ti saresti fermato, se non ce l'avessi fatta.
Ancora non sai controllare i tuoi poteri, potresti provocare dei danni al tuo corpo che-"
"Ho detto che ce la faccio!" Lo interruppe il figlio di Apollo aumentando il suo potere.
Jungkook strinse gli occhi e successivamente la mano di Yoongi.
"Ancora un po" disse Hoseok continuando.
"Fermati" disse Jimin stringendo la spalla dell'altro, che però scosse la testa.
"Ho quasi finito!" Disse poi finendo per illuminare l'intera stanza con la sua luce.
Poi ci fu il buio totale.
Jimin dovette tenere Hoseok per evitare che cadesse a terra.
"Ce...ce l'hai fatta" disse Namjoon guardando il corpo illeso del minore.
Hoseok si alzò in piedi con l'aiuto di Jimin e sorrise con le lacrime agli occhi.
"Ce l'ho fatta davvero..."
Senza nemmeno rendersene conto Yoongi finì per abbracciare Hoseok che rimase abbastanza spiazzato dal gesto.
L'immagine fredda e distaccata del figlio di Efesto, era ormai sparita dalla sua mente.
"Grazie..." sussurrò l'altro e Hoseok gli diede una pacca sulle spalle.
"Ragazzi..."
La voce di Jungkook che si era risvegliato in quel momento attirò l'attenzione di tutti."Jungkook!" Lo chiamarono tutti all'unisono.
"Che succede? Sto per morire?" Disse il minore, ancora mezzo addormentato stropicciandosi un occhio.
"Come ti senti?" Domandò Hoseok, pulendosi il sangue dal naso.
"Perché sanguini?" Chiese preoccupato Jungkook che nell'alzarsi si accorse di avere la mano intrappolata nella presa di Yoongi.
Si girò verso il maggiore e guardò la sua mano.
"Perché anche tu sanguini?"
Yoongi ritirò la mano di fretta inventando una scusa.
"Mi sono ferito prima con i miei attrezzi"
Non poteva certo dirgli del litigio con Seokjin e di aver preso a pugni un albero.
"Ragazzi che succede?" Chiese spaesato guardandosi intorno.
"Controlla tu stesso" fece un cenno Namjoon, indicando la ferita ormai inesistente sul corpo del ragazzo.
Jungkook si passò una mano sul fianco e non trovò nulla.
Si toccò la pelle ancora e ancora, poi alzò la maglietta e guardò direttamente quel punto.
"Ma-"
"È tutto a posto ora" sorrise Namjoon al minore.
"Hoseok ha insistito per guarirti e alla fine ci è riuscito"
Jungkook guardò il figlio di Apollo e gli sorrise, chinando poi il capo.
"Ti ringrazio infinitamente...non so come ripagarti"
"Ma no Jungkook, non devi ripagarmi con nulla, se posso essere utile lo rifarei altre mille volte senza ricevere nulla in cambio" sorrise poi scuotendo le mani.
"Dobbiamo aspettare a cantare vittoria..." disse poi Yoongi, rovinando quasi la bella atmosfera che si era creata.
"Non sappiamo se il veleno sia stato altrettanto eliminato e debellato."
Gli altri abbassarono lo sguardo silenziosi.
"Questo è vero, però io mi sento infinitamente meglio" sorrise Jungkook al maggiore che alzò lo sguardo e sorrise felice di quella notizia.
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。∴★ «I sette semidei» ☆∴。
FantasiaSette ragazzi semidei, si ritrovano a dover combattere contro i figli di Ade, desiderosi di liberare e riportare al potere il loro padre: il re degli Inferi.