｡∴★ «I sette semidei» ☆∴｡

｡∴★ «Inganno» ☆∴｡

"Venite con me" disse Jungkook sbuffando tra la confusione.
Si fece poi spazio tra i semidei, che correvano all'impazzata in ogni lato del campo, seguito da Taehyung, Jimin e Hoseok.
Un'altra botta fece tremare il terreno sotto i loro piedi, ma questa volta l'intensità era aumentata a tal punto, da rendere difficile il solo tenersi in piedi.

"Jungkook cosa sta succedendo?" Chiese Taehyung spaventato.
"Non lo so.." disse lui fermandosi e girandosi verso la barriera invisibile, che separava il mondo umano da quello dei mezzosangue.
Di solito era invisibile all'occhio umano, ma le crepe che si erano formate sulla sua superficie la rendevano visibile, proprio come accade con un vetro trasparente incrinato.

"Non è possibile" disse Jungkook sconvolto, prima di sentire l'ultimo colpo rompere definitivamente la barriera.
"Cos-" Hoseok guardò terrorizzato quello scenario caotico.
"Non è possibile, no non è possibile" continuava a ripetere Jungkook.
"Quella barriera è in piedi da anni, serve a proteggere e a preservare il campo da individui pericolosi e infernali.."
"Dunque vuol dire che ora siamo scoperti...e possiamo essere attaccati da qualsiasi cosa?" Lo guardò Taehyung e Jungkook si morse il labbro nervoso.
"Esatto..."
"Venite, dovete nascondervi" disse il figlio di Ares spingendo gli altri tre ragazzi verso il piccolo rifugio del campo.
"State qua, qualunque cosa accada, non muovetevi, non uscite"
"Aspetta!" Taehyung lo prese per il braccio e lo strinse.
"Dove vai? Namjoon ha detto-"
Jungkook strappò via il braccio dalla sua presa.
"So cosa ha detto, ma hanno bisogno di me"
"Io non credo, ci sono già centinaia di semidei con lui"
Jimin e Hoseok osservavano in silenzio i due, non sapendo cosa fare.
"È vero, ma nessuno è figlio del dio della guerra.
In questo campo, io e i miei fratelli siamo i combattenti più forti.
Sarò anche solo uno, ma posso fare la differenza" concluse fissando severamente il ragazzo, che si arrese.
"Sta attento almeno, visto che come il solito non ascolti" lo riprese Taehyung.
Jungkook si girò senza dargli tempo di continuare a parlare e corse verso la barriera estraendo la sua spada color pece.

In mezzo al caos, Jungkook riuscì a riconoscere la figura di Namjoon che spiccava sulle altre.
"Namjoon!" Urlò per farsi sentire e il figlio di Atena si girò non appena riconobbe la voce.
"Dannazione Jungkook ti avevo detto di stare fermo"
"Lo so, ma non puoi negare che un aiuto come il mio sia indispensabile, soprattutto ora che i miei fratelli non sono qui"
Namjoon strinse i denti e annuì nervosamente.
"Hai ragione...ma non esagerare, almeno questo"
"Non ti prometto nulla" sorrise aspramente il giovane.
"Che succede comunque? La barriera....È andata in frantumi...come?"
Namjoon indicò una creatura a terra e senza vita.
La testa di un leone, il corpo di una capra e la coda di un drago.
"Una chimera?" Chiese Jungkook sorpreso.
"Com'è possibile?"
"Non ne ho idea...È impossibile che una sola chimera abbia sfondato l'intera barriera..sicuramente è un diversivo"
"Un diversivo per cosa?" Lo guardò Jungkook confuso, poi spalancò gli occhi e lo stesso fece Namjoon.
Entrambi avevano intuito il motivo di quell'attacco.
"I semidei che non si sono risvegliati! Vogliono loro"
Un'altra chimera si fiondò sul gruppo dei semidei, seguita da un'altra e un'altra ancora.
"Jungkook va! Noi pensiamo a queste dannate bestie, sono troppe, non possiamo farle entrare, troverebbero in un baleno i ragazzi semidei e li farebbero fuori un due secondi.
Porta con te Yoongi, da solo non mi fido."
Disse il figlio di Atena chiamando Yoongi.
"State attenti vi prego e tenete al sicuro i nuovi arrivati"

"Proprio ora che questo posto iniziava a piacermi" scherzò Hoseok impaurito.
"Tranquillo, Jungkook ha detto che qui saremo al sicuro, l'importante è che non usciamo di qui" rispose Taehyung poggiando una mano sulla spalla dell'altro per tranquillizzarlo.
"Speriamo nessuno si faccia male" disse Jimin, mostrando una certa preoccupazione per i suoi nuovi conoscenti.
"Sono sicuro che andrà tutto bene" disse Taehyung, sperando che sarebbe andata veramente così.
"Shh" disse poi, quando sentì alcuni passi avvicinarsi al rifugio.
"Possibile che sia già Jungkook?" Chiese sotto voce Hoseok, quasi impercettibilmente.
"Non lo so...noi non dobbiamo muoverci per nessuno motivo, se è lui, ci raggiungerà qui."