(Non) Odio quando mi chiami principessa 7 ANNI DOPO

CAPITOLO 1

                                                                                          JEN

«Sam, devi portare Morgan a scuola di calcio oggi!» Chiamo il padre dei miei figli al cellulare e lui mi risponde velocemente.

«Jen, non posso. Oggi ho un'udienza» ecco, ci risiamo. Sempre la stessa storia, Sam super impegnato e a me che tocca far tutto con Morgan e Margareth.

«Ma oggi è la tua giornata. Tocca a te tenerli» gli dico afflitta. Non riesco mai ad avere una giornata tutta per me, sono stufa.

Ho bisogno di uscire con Lila, da quando la mia migliore amica è diventata madre oltre che a lavoro ci vediamo poco e niente.

Il suo piccolo Jonathan le porta via tantissimo tempo e quel poco tempo che le rimane, giustamente lo dedica al suo adorato marito Tom.

Loro si che sono felici a differenza mia e di Sam, il nostro divorzio è ormai alle porte.

Vi starete chiedendo, cosa ne è stato del nostro grande amore? Beh, è naufragato il giorno in cui il mio adorato consorte mi ha tradita.

Lui nega categoricamente, ma la donna nonché sua collega sul lavoro mi ha confermato tutto. Sam l'ha baciata e le ha fatto delle "proposte indecenti", che schifo! E pensare che la nostra vita insieme proseguiva alla grande, l'amore era fortissimo e soprattutto la nostra intimità era potente come un tempo.

Ormai è passato un anno da allora e anche se le mie ferite sono ancora decisamente aperte, ho imparato a leccarmele da sola, con l'aiuto dei miei figli.

I gemelli crescono a vista d'occhio e ormai hanno iniziato il primo anno di scuola, Morgan è sempre più la fotocopia di Sam, mentre Margareth è un po' e un po'.

Se devo essere sincera, Morgan somiglia a Sam anche negli atteggiamenti mentre Margareth è tremenda esattamente come me. Cocciuta come un mulo e molto orgogliosa, insomma la migliore.

«Mamma, allora papà mi accompagna. Si o no?» Morgan mi raggiunge in cucina, dove sto bevendo caffè latte.

«Tesoro, tuo padre è troppo occupato a lavoro e non può. Ma ti accompagno io, non preoccuparti» gli dico mentre guardo mio figlio palesemente amareggiato. Poverino, desiderava così tanto passare del tempo con suo padre.

«Va bene...» Morgan non aggiunge altro e va nella sua stanza a cambiarsi.

«Mamma!» Margareth mi richiama alla sua attenzione con quella sua voce squillante.

«Dimmi amore» le sorrido e lei si siede su di uno sgabello.

«E' vero che tornerai con papà?» Mi dice con nonchalance guardandomi dritto negli occhi.

Io resto stupefatta difronte a questa sua affermazione così spudorata «Maggie, chi ti ha detto una cosa del genere?»

«Papà» dice solo, notando la mia faccia diventare contrariata.

«E perché mai papà ti avrebbe detto una cosa del genere?» Le chiedo alzando un sopracciglio.

«Perché lui è convinto che vi amate ancora, anche se tu sei davvero testarda per ammetterlo.» Il cuore inizia a battermi fortissimo, perché mai Sam avrebbe detto una cosa del genere? Mi ama ancora? E allora perché non lo confessa?

«No tesoro, io e tuo padre non torneremo mai insieme» le dico accarezzandole una guancia.

«oh» dice abbassando lo sguardo.

So benissimo quanto manca ai miei figli la nostra famiglia unita, ma io non potrei mai tornare con un uomo che mi ha tradita, spezzandomi il cuore in 10.000 pezzi. Anche se quest'uomo si chiama Sam Maxwell ed è stato, è e sempre sarà l'amore della mia vita.

TORNATE A SCOPRIRE COSA ACCADRA'. VI ASPETTO NUMEROSISSIMI