27. Cenetta romantica

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Ormai siamo tornati dal picnic e io sono stanca. Ero già stanca di mio appena tornata a casa, e infatti stavo per addormentarmi nel divano ma sono stata sveglia per il picnic.

Ora ho veramente voglia di dormire nonostante io non ci sia abituata. Riposo solo quando ho mal di testa.

<<Michael?>>sussurro appena salgo le scale. Non so se è arrivato a casa ma dubito fortemente.

Ogni volta che si arrabbia con qualcuno scappa da lì e va in un altro posto. Sicuramente sarà andato da Kyle visto che non ha altro da cui andare. Si forse anche Liam ma loro sembrano aver perso un po' dell'amicizia che avevano prima che venissi qui.

Apro la porta e come previsto, non c'è nessuno. La sua camera è buia, ha lasciato le tende chiuse, il letto è disfatto come ogni mattina e pomeriggio, e c'è il suo profumo sparso dappertutto, nonostante lui non lo spruzzi come me.

Mi avvicino al comodino vicino al suo letto. Sono una ragazza curiosa, e ormai questo già si sa, solo che vorrei scoprire un po' di più su questo ragazzo misterioso. Non mi ha mai parlato di lui e i suoi vecchi ricordi..

Apro il cassetto, ma mi sento un po' in ansia..sapere che lo sto facendo senza che nessuno lo sappia.

Trovo una foto nel primo cassetto del comodino scuro. Sembra ci sia lui da piccolo, visto che i capelli sono leggermente più lisci e il suo viso è rimasto lo stesso nonostante gli anni siano passati, insieme ad una donna devo ammettere veramente bella, capelli lunghi legati in una coda bassa, biondi, gli occhi marroni molto chiari e le labbra allargate in un sorriso.

È veramente bella questa foto, sembra sia passato poco tempo vedendo la foto senza nessuna piega e conservata in cima a quel casino. La donna non ho ben capito chi sia, e se.... fosse sua madre?

Mia madre ha lasciato mio padre per il suo comportamento strano. Strano perché la mattina ci salutava con un sorriso, e poi la sera ritornava a casa arrabbiato e qualche volta anche ubriaco. Mia madre sopportava, diceva che voleva che io crescessi con un padre, anche se quel "padre" la trattava male. Padre tra virgolette.

Si sono lasciati dopo che io, stanca di vedere ogni volta mia madre piangere, la cucina nel caos totale a causa del comportamento del "padre", che ogni volta distruggeva casa, ho consigliato a mia madre di lasciarlo e che io non avevo bisogno di lui. Avevo 10 anni e non capivo molte cose, ero piccola e non avevo mai avuto esperienze del genere per dare consigli a mia madre.

Ovviamente questa è un'altra storia, un passato orribile per entrambi. Da quel giorno lui non ci chiama più e non lo vediamo nemmeno. Mia madre dice che se un giorno volessi andare a vedere come sta, mi avrebbe accompagnata. Lei vuole che io lo veda perché dice che è mio padre e che se lei non lo ama più, non significa che io debba odiarlo. Ho sempre rifiutato dicendo che lo odio più di quanto potessi odiarlo.

Apro il secondo cassetto sperando di scoprire più su di lui e il suo passato. Se lui non vuole parlarmene, sarò io a scoprire cose.

Nel secondo cassetto ci sono sigarette, anzi, pacchi e pacchi di sigarette. Poi, però, vedo anche una fotografia infondo a tutto quel casino. È una foto della stessa donna di prima che però ha lo stesso sorriso sempre acceso. C'è il solito bambino che sembra abbia 10 anni visti i suoi vestiti di Batman e i capelli (come sempre) disordinati.

Alla sinistra del bambino, c'è un signore che dall'aspetto sembra giovane. Occhi azzurri, capelli ordinati e l'abbigliamento è elegante. Anche questo sembra tenere un sorriso sulle labbra ma un po' forzato, o forse è solo la mia impressione.

Rimetto tutto al proprio posto, come l'ho trovato e mi alzo. Non ha nient'altro di misterioso in camera, e cosa potrei trovare in un armadio e un cassetto fatto solo per giochi, telecomandi e fili?

|| Innamorata di un BAD BOY ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora