8. Le 4.30h - Pov Lu

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"Fiamme fiamme n'goppa a Satana" 

"Ragazze abbassate la voce" 

Ma ma...uffa però, io volevo continuare a cantare. 

Leonardo guasta feste. 

Aspetta un secondo, io e Raff siamo molto vicine, dai che la abbraccio! E se poi lei non vuole? So come è fatto il suo carattere, a lei non piacciono queste cose, anche se sento che c'è qualcosa che non mi torna. 

"Guarda che faccio la torre di Pisa eh!" esordisco cercando di smorzare il silenzio che si era creato. 

Lei ride. Dovrebbe essere eletta l'8 meraviglia del mondo, ehm...come? 

"Io ti avverto, all'1 ti abbraccio!" No Luana, non stai cercando modi e maniere, no no. 

Quella sera le avevo promesso che le avrei raccontato le mie pare, ok Luana, niente panico! È solo che..non mi sono mai aperta così tanto con qualcuno, ma sento che con lei posso farlo, sento che lei è l'unica con cui posso farlo. 

Guardo l'orologio, le 00.47. 

"Ok, partiamo con le mie pare"

Il mio cuore inizia ad accelerare, sembrava volesse uscire dal mio petto, inizio a sparare a raffica una moltitudine di parole una dietro l'altra, apparentemente collegate senza un senso logico, la mia voce inizia a diventare più rotta. Non posso piangere, io sono forte, io sono indistruttibile...ah non ci credi neanche tu quando lo dici. 

Inizio a torturarmi il maglioncino e il pantalone tenendo lo sguardo basso e raccontando i periodi più bui della mia vita. 

Dio quanto vorrei un suo abbraccio in questo momento, mi serve solo quello per poter aggiustare tutti i pezzi rotti che ci sono in me. 

Guardo di nuovo l'orologio: l' 1.21. 

Mi blocco, non riesco più ad andare avanti, sto per piangere da un momento all'altro,quando all'improvviso... 

"Vieni qui" Sento il braccio di Raff avvolgermi e tirarmi verso di sé, in men che non si dica mi fiondo tra le sue braccia, faccia sprofondata nel suo petto, mano sul suo cuore e scoppio definitivamente a piangere. Lei inizia ad accarezzarmi i capelli e a lasciarmi dei baci silenziosi, quasi inesistenti sulla testa continuando a stringermi a sé, quasi da inglobarmi completamente e, non so ancora come, magicamente mi calmo. 

In quel momento sentii come una scossa magica, in quel momento non eravamo più Raff e Lu, no! Eravamo un'unica cosa, un'unica persona che mai nessuno avrebbe potuto ferire o distruggere. Ad un certo punto non si sa cosa, quando, dove, come e perché, ma ci troviamo ad abbracciarci in piedi. In quel momento il mio cervello riuscì a formulare solo una frase: "Grazie" 

"E de che?" mi risponde lei

"Di tutto" Ci stringiamo più forte che si può e Dio quanto voglio baciarla in questo momento! 

Si Lu fattene una ragione, sei follemente innamorata di lei e in questo momento non ti dispiacerebbe neanche fare l'amore con lei...vero? 

Io, io...ah sta zitto cervello. 

Visto che stiamo per cadere come due pere, decidiamo di tornare nella posizione di partenza, accoccolate l'una nelle braccia dell'altra. Continuiamo a stare così per un bel po', ridiamo e scherziamo sempre abbracciate e vi giuro non c'è cosa più bella. Siamo state abbracciate quattro ore e trenta? Eh beh? D'altronde, cosa sono quasi cinque ore in confronto alla vita intera che voglio passare tra le tue braccia?


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