Becomes love ||Luke Hemmings||

8 capitolo

ALEXIA'S POV

"Cari mamma e papà,

sicuramente in questo momento sarà mattina e vi siete appena svegliati.Immagino la vostra faccia corrugata e la vostra mente nervosa,si so che siete nervosi,probabilmente non riuscite a capire il perché la vostra unica figlia vi ha scritto questa lettera,ma ora vi dirò tutto,o quasi tutto. 

Come ben sapete non sono d'accordo con la vostra ultima idea,il mio matrimonio,non so neanche se voi avete afferato il concetto della mia negazione.Prima di tutto non sono mai stata una ragazza che ha ricevuto affetto,forse affetto materiale,ma ho sempre avuto un sorriso sulle labbra,un sorriso che a quanto pare ingannava tutte le persone che mi erano vicine. Ho sempre legato facilmente con la gente, anche se mi ci voleva molto tempo per fidarmi completamente. Per evitare il mio matrimonio,come ben sapete,ho utilizzato ogni scusa che mi é passata per la testa. Ma ora che ho iniziato a conoscere Luke ho capito molte cose su di lui,é molto simile a me , ed ha provato molto spesso in questi anni le mie stesse emozioni,forse un giorno potrei anche amarlo.Immagino che ora sul vostro volto ci sia uno strano sorrisino.Ma io non ho ancora terminato. Io e Luke condividiamo entrambi le stesse idee,e lui,come me , vorrebbe provare ad avere una relazione prima del matrimonio,quindi noi con il tempo vorremmo conoscerci meglio.Ma sappiamo che voi non sarete d'accordo,e non valuterete neanche i nostri pensieri.Quindi ora arrivo al nocciolo della lettera.In questo momento sono con Luke,lontano da qui,su un aereo...siamo scappati,e non credo che voi avrete modo di rintracciarci.Ciò che abbiamo fatto serve alla salute mentale nostra e vostra,compresi i signori Hemmings.Spero che con ciò voi potrete capire i nostri bisogni, e far ritardare questo matrimonio, la causa di tutti i mali in questo momento.Non preoccupatevi, noi ritorneremo, e saremo al sicuro, quindi non c'é bisogno di spargere notizia o di avvisare la polizia.

Vi voglio bene.

Alexia."

Ecco fatto,ho appena terminato di scrivere la lettera per i miei genitori.Credo di essere stata abbastanza chiara nell'esprimere le nostre intenzioni ed emozioni. Chissà se capiranno,almeno per una volta, entrambe le nostre famiglie hanno delle teste dure e sono ormai abituate ad ottenere tutto,mentre io e Luke stiamo dando ad entrambe del filo da torcere.

Sono quasi le 3:00, ed io sono all'esterno di casa, davanti alla mia porta d'ingresso, purtroppo non sono riuscita a chiudere occhio neanche per le scorse poche ore, ero troppo emozionata all'idea della partenza,del nostro viaggio,immagino che condivideremo un appartamento insieme,e non potremo separarci più di tanto , perché saremo in un luogo sconosciuto e tutto potrebbe contorcersi contro noi due.Sarà un esperienza memorabile,un modo per svagarci e conoscerci meglio.Luke sembra un ragazzo così interessante e sincero in tutto quello che fa.In questi giorni staremo lontani dalle nostre famiglie, e avremo bisogno di soldi e proprio per questo io ho portato tutti i miei risparmi,molti direi, sono i soldi che conservo da quando ho memoria,perché non avevo bisogno di spendere un centesimo per quello che volevo, i miei genitori compravano tutto a loro spese.

Il telefono nella mia mano a vibrato,é arrivato un messaggio,da un numero sconosciuto:

"Sono qui,vieni piccola

Lukexx"

E' lui, il mio amico di viaggio,il mio cavalliere, vorrei tanto definirlo il mio principe,ma non credo sia possibile,perché lui non é mio , e poi non é un principe. Il cervello mi si sta fondendo,non sono mai stata una ragazza che crede nelle favole,una che immagina il suo principe azzurro su un cavallo bianco, sono sempre stata realista sin da piccola,infatti guardavo il mondo come si mostra, vorrei un ragazzo spontaneo e sorridente,questo per me é classificato come "principe", e Luke potrebbe essere partecipe nella classifica,anzi,potrebbe essere l'unico concorrente.