ALEXIA'S POV
Siamo appena scesi dall'aereo,non ho neanche contato quante ore siamo stati su quell'enorme volatile artificiale,ma questo non é l'importante, la cosa fondamentale é che siamo arrivati sani e salvi alla nostra metà.Prima di salire su un aereo penso sempre positivo, non credo di essere l'unica a farlo,capita spesso di sentire in televisione parlare di incidenti accaduti in cielo, o di scontri tra aereoplani, e le persone hanno paura di morire.Che poi la morte cos'é?La porta varia per le religioni, per alcune dopo la morte c'é un altro posto dove vivere felici e contenti, il paradiso, per altri la morte non esiste e le persone rinascono in un altro corpo,in questo caso si parla del buddismo...e io invece in cosa credo?Forse é tra le domande più difficili che mi sono posta in questi miei anni di vita,non credo minimamente alle persone che hanno saputo dare una risposta a quersto assurdo quesito,assurdo perché é impossibile darci una risposta certa secondo me.Adesso sicuramente state pensando che sono una di quelle persone con poca fede e religione,forse é anche vero, non nego niente, ma se ci sono tutte queste religioni al mondo un motivo ci sarà,ed é anche molto chiaro,la gente non sa in cosa credere e decide di dare speranza nelle parole che trovano migliori. Io semplicemente sono del parere che dopo la morte non ci sia niente da scoprire, che dopo aver chiuse le palpebre ed emesso un ultimo respiro il mondo ci risucchia nelle sue parti piò oscure.Preferisco la mia versione dei fatti a quella narrata dalle altre persone,perché non credo che dopo una vita su questo posto ci sia un luogo felice e spensierato,senza problemi, e poi io sono del parere che questi ultimi rendano la vita più emozionante, una vita perfetta sarebbe noiosa e monotona, e noi avendo tutto servito splendidamente su un piatto d'argento non cresceremmo mai e non riusciremmo a fare nuove esperienze. Questio mio ragionamento mi ha fatto riflettere, forse dovrei ringraziare i miei genitori, grazie a loro ora ho un nuovo problema da risolvere , ed esso é descritto in un unica parola, matrimonio, e dentro esso é racchiuso anche il cuore di una persona, Luke. Ma forse questo problema potrebbe essere meraviglioso, e da esso potrebbe nascere un meraviglioso fiore chiamato amore, che migliorerà la vita mia e del ragazzo che mi starà al mio fianco.
LUKE'S POV
In aereo mi sono svegliato molte volte, questa cosa é insolita perché io ho il sonno pesante, ma credo sia stato la presenza di Alexia a rendermi il sonno più difficile, perché é inevitabile dormire sereno sapendo che la propria mano é incastonata,come se fosse un'ancora di salvezza, con quella di una fantastica ragazza.Lei non lo sa che ho quasi passato un'ora intera osservando il suo profilo, il modo in cui i suoi capelli castani le incorniciavano il volto e alcune delle sue ciocche sfuggivano dal loro nascondiglio,dietro le orecchie, per spargersi sul suo volto tranquillo ed addormentano, e le sue labbra rosee chiuse e all'apparenza morbide, avrei tanto voluto che si schiudessero e pronunciassero il mio nome, segno che mi sta sognando.Ma la prima cosa che più mi é piaciuta di lei sono i suoi occhi così scuri, di quel marrone che ti attira e ti incuriosisce a scavare più affondo,perché solo guardando una persona negli occhi si può scoprire la sua vera natura,il suo essere e quello che ha sofferto, ed io sono disposto a nuotare nei problemi di Alexia per diventare qualcuno che fa parte della sua vita, per essere qualcuno di indimenticabile per lei.
In questo preciso momento siamo davanti alla porta di una piccola villetta, la nostra casa per questi pochi giorni che passeremo qui , non é molto grande però é abbastanza graziosa ed é circondata da un vasto giardino pieno di cespugli di rose, quando ho trovato questa casa su internet ho subito pensato alla ragazza spaesata che si trova dietro di me e a come lei avrebbe passato i pomeriggi nelle sue fantasie, circondata dal verde, proprio come madre natura,anzi no , più bella della regina dei fiori e delle piante.
<<Alex vieni entriamo,spero di aver scelto bene la casa.>>Le dico con tono dolce,invitandola con la mano ad entrare all'interno dell'abitazione.
Lei molto silenziosamente entra dentro e si guarda attorno molto attentamente, come se stesse studiando ogni minimo particolare,dai mobili moderni alla finestra che si affaccia sul giardino ,affiancata da un'amplia libreria.
<<So che ti piace molto leggere, ho pensato che ti sarebbe piaciuto avere una libreria in casa, così quando non sai come passare il tempo puoi decidere di leggere un bel libro ed esternarti dalla realtà.>> Decido di interrompere il suo momento di riflessione, anche perché mi mette molto a disagio, non sapere i suoi pensieri.Lei come risposta mi regala un semplice sorriso, e sono felice che non mi abbia chiesto come abbia saputo quest'informazione sul suo conto, perché sarebbe stato abbastanza imbarazzante raccontarle che ho chiesto a Calum di domandare alla sua migliore amica alcune notizie sul suo conto.
<<Potrei vedere le altre stanze?>> Mi domanda con voce timida la ragazza, si comporta come se la casa non appartenga anche a lei.
<<Certo che puoi,questa é la nostra casa, e puoi vedere e fare tutto quello che vuoi.>> Dico facendo crescere un enorme sorriso sul mio volto, in modo tale da dare alle mie parole un senso confortevole. E quando la vedo annuire leggermente,quasi convinta di quello che ho detto, vado nella sua direzione, e ancora per una volta porto la sua mano nella mia,ed inizio a correre per tutta la casa mostrandole le diverse stanze che ci sono al suo interno. Per ogn stanza che abbiamo visitato il luccicare dei suoi occhi diventava più forte, ed ora siamo entrati nella nostra stanza,dico nostra perché condivideremo lo stesso letto e armadio, siamo stanchi per la corsa che abbiamo fatto e sorridenti per il divertimento che abbiamo provato insieme. Ora anche il suo volto é illuminato da una strana luce che assieme al suo sorriso le regala un non so che di angelico e persuasivo, lei gira su se stessa felice e ammirando le pareti della camera.
<<Dal tuo sguardo deduco che la casa ti piaccia , nonostante sono un maschio non ho cattivi gusti eh!>> E dopo questa mia frase la sua dolce risata echeggia per le quattro mura in cui ci troviamo , mi piace farla sorridere , non riesco ad immaginare nessun altro al mio posto, noi sembriamo così compatibili.
Senza rendermene conto sento due braccia che mi circondano il bacino e una testa poggiata sul mio petto,il mio battito cardiaco aumenta, e credo che Alex possa sentire il mio cuore voglioso di scappare dal mio petto.
<<Grazie di tutto Luke.>> Mentre pronuncia quelle parole posso essere certo che il mio cuore sia esploso di gioia, le mia braccia circondano l'esile corpo della ragazza che a sua volta aumenta la stretta sul mio corpo, ed io affondo il mio volto nei suoi capelli che sanno di miele.Ed é allora che mi rendo conto che noi ci salveremo a vicenda.
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Becomes love ||Luke Hemmings||
FanfictionAlexia Walker e Luke Hemmings,entrambi giovanni ragazzi diciottenni,appartenenti ad ottime famiglie australiane,abituati ad ottenere tutto in un battito di ciglia.Ma non potranno opporsi alla decisione dei loro genitori di farli unire in matrimonio...