Le goccie di pioggia cadono già da quando ho aperto gli occhi stamattina, il tempo non è migliorato i nuvoloni nero hanno messo radici nel cielo e hanno fatto da coperta al sole che ancora dorme . Oggi è la giornata perfetta per il letto e leggere qualcosa di bello , ieri sera ho iniziato a leggere un libro sui vampiri ma mentre leggo non so perché la mia mente viaggia alla serata di ieri sera mentre le mani di Coole erano suoi miei fianchi, alle sensazioni che ho provato stando così attaccata a lui .
Non mi è mai capitato di stare così vicina a qualcuno , mai avrei pensato di provare così tante emozioni , e sensazioni ...sotto al suo tocco così delicato , rispetto al suo tono , il mio corpo si era ricoperto di brividi e mi ero immobilizzata che non volevo a dare da nessun'altra parte .
Sento dei rumori provenienti dalla cucina , e senza pensarci due volte scendo di sotto dove trovo Coole che sta buttando qualcosa nella pattumiera < stava piovendo non potevo buttarli nel cassonetto > sì giustifica? Mi poggio al muro sempre tastandolo prima < non ho detto nulla > chiude il mobile ,continuo a guardare nella sua direzione < ieri sei stata molto chiara. > Sembra incazzato per qualcosa , ma cosa? < Ora stai lavorando non stai ficcanasando in giro > gli faccio notare all'improvviso sento il suo respiro sul mio collo alla mia sinistra < allora torno a lavorare > mi giro di scatto verso di lui e i nostri nasi sì sfiorano, perché mi sta sempre così appiccicato?< Ma sta piovendo ...> Lo sento sorridere mi pento subito delle parole che mi sono uscite dalla bocca < quindi posso restare ?> Mi mordo il labbro questo ragazzo ha la brutta abitudine di starmi troppo attaccato e a farmi dimenticare tutto quello che volevo dire . < Appena finisce vai via , però > cammina verso la porta finestra e la chiude così la poca corrente d'aria che c'era smette di farmi venire la pelle d'oca. < Non prometto nulla , imbranata > alzo gli occhi al cielo , ora che si fa ?
Nessuno dei due parla e entrambi siamo distanti .
Io mene sto attaccata al muro con se avessi un nemico che mi sta puntando lui non so cosa sta facendo , ma di certo non sta parlando o pulendo < come mai non esci mai di casa ?> Ed ecco uno dei motivi per cui non ho amici , non saprei come spiegargli la mia vita < mia madre non vuole > spiego trovo lo sgabello e mi ci siedo sfiorando la sua gamba .< Perché? Sei abbastanza adulta da badare a te stessa > dice sconcertato , alzo le spalle < già > non saprei cosa dire , lo sento sospirare < sai cosa facciamo?> Mi giro verso di lui e alzo le spalle < cosa facciamo?> Mi afferra la mano e mi fa scendere dalla sedia < ora vieni con me > spalanco gli occhi , quando aprendo la portafinestra , sento la brezza leggera della pioggia che sta battendo sul prato < no , no > scuoto la testa lui mi tira per il braccio , è molto più forte di me .
Con terrore esco tirata , e obbligata , da lui e mi bagno tutta . Anzi credo proprio che ci bagniamo tutti e due , la pioggia è su di noi , vestiti ,capelli , faccia , mi tiene la mano i miei piedi scalzi toccano l'erba del prato morbida al tatto .
Il venticello alza i miei capelli che man mano si stanno bagnando sempre di più , sulle mie labbra compare un sorriso .
Sto ridendo , mi trovo sotto a un temporale nel mio giardino con un perfetto sconosciuto.
Ma rido .< Guarda che bello quell'arcobaleno> dice mi giro e senza pensarci dico < bello > abbasso il capo così che non vanno le goccie di acqua negli occhi < già...> Risponde e rimaniamo così io coi occhi chiusi e lui che mi tiene la mano , sotto la pioggia e un arcobaleno .
*Me
Ciao a tutti !
Coole sta stravolgendo la routine di Skyler , sarà un bene ?
Come mai ha così paura di stare fuori di casa sua ?
Cosa succederà ora ?