good for you

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Sarò cruda a riguardo, io mi stanco subito delle persone.
Suona orribile e crudele ma non ho mai potuto rimediare a ciò.
È più che corretto dire che non ho filtri; o mi stanco di qualcuno dopo circa quarantott'ore oppure mi fisso, e non mi stacco più per mesi, mesi e mesi.
Il secondo caso è più unico che raro, e quando il fenomeno si verifica è tragedia anche per me.
È bello, trovare qualcuno a cui pensare, qualcuno che resti incastonato in testa nonostante gli avvenimenti giornalieri, settimanali, mensili, forse annuali e giù di lì, tuttavia, quando ciò accade, difficilmente le cose volgono al meglio, un po' per la mia sfortuna sempre presente ed un po' per la mia irrefrenabile impulsività.

Vi chiederete e ti chiederai sicuramente perché io abbia deciso di scrivere nuovamente determinate parole ancora una volta svincolate dal contesto, oppure cosa io stia cercando di dirti con questo, e tutto quello che vorrei farti sapere è che non c'hai idea di quanto mi mandi in fissa.
Un loop continuo, quasi paragonabile ad un trip mentale perpetuo, perenne, destinato a risuonare nella mia testa per l'eternità.

Sono fatta, ho un'ossessione, una malattia, un'infezione o qualsiasi altra cosa vi venga in mente di brutto per descrivere una tale dipendenza da qualcuno.

Sei alcool puro, lo shot all'inizio della serata nel locale che ti stordisce abbastanza e che per quanto piccolo è letale, concentrato, micidiale.
(E menomale che 'L'alcool non basta.')

Il morso di un serpente velenoso appena uscito dall'involucro che nonostante sembri così piccolo, tenero, amichevole e a tratti innocuo è in realtà deleterio.

Quello che provo è in realtà più che semplice da capire, semplicemente non riesco a smettere di provare a staccarmi da te, e semplicemente non riesco a smettere di provarci pur avendo la consapevolezza che ciò non accadrà mai.

Il fumo uccide, dicono, e lui giorno per giorno ha l'opportunità di massacrarmi il cuore, ed io,  giorno per giorno, potrei continuare a non muovere neanche un dito per risolvere la questione.
Nessuno, neanche lui potrebbe mai garantirmi che il cuore non me lo spezzerà più, ma nessuno, se non io, potrebbe mai riuscire a sottrarmi a questo tremendo circolo vizioso che bene o male, ragazzi, mi appaga.

Sono qui stasera a scrivere e lo trovo assai patetico, come è patetico — se non di più — il contenuto di queste mie parole scritte per un pubblico che neanche vive la mia storia d'amore, o come diamine vogliamo chiamare questa relazione, e lo ammetto, che ho pensato varie volte:
'Forse il problema è che mi piace troppo dunque io non piaccio a lui.'
Credo di avere ragione, in realtà, perché sono certa al 100% di sapere che lui si avvale della consapevolezza del mio essere totalmente sua.
Dunque, non sono interessante, per lui, non più, perché avendomi a sua disposizione evidentemente proprio non mi vuole, ma con voi sarò totalmente sincera a riguardo.
Questo è solo l'inizio, e nonostante io abbia tentato di essere buona per lui, di essere buona con lui, di essere buona per noi, di essere buona con noi, se proprio mi vuole cattiva io posso diventarlo.
Glielo dissi una volta, che abituati alle cose facili, non si regge la battaglia ogni giorno.
E se vuole questo da me, ciò riceverà.

Che mi faccia un fischio quando si renderà conto che possedermi non significa comandare la mia mente.

When We MetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora