When We Met

i don't love you but..

si todavía me amas como antes
ya nada me parece interesante
yo sé que en el amor soy un farsante
yo sin ti no vuelvo a enamorarme bebé
—
se ancora mi ami come prima
già, niente mi sembra interessante
lo so che nell'amore sono un falso
io senza di te non torno ad innamorarmi

Dovete perdonarmi per l'assenza, ma torno a scrivere qui solo quando qualcosa mi segna, e oggi, nove aprile duemiladicianove qualcosa mi ha segnata di nuovo.

Mi frequentavo con un ragazzo negli ultimi giorni.
Lui è davvero bravo, e giuro che provavo un profondo interesse nei suoi confronti, tuttavia, c'è sempre un qualcosa che mi blocca e che mi impedisce di liberarmi completamente, insomma, di lasciarmi andare con qualcuno che non sia lui.

Non me lo spiego, non riesco a trovare un movente a questo mio comportamento così infantile, perché io non lo amo più ma c'è sempre un chiodo fisso che mi impedisce rigorosamente di innamorarmi ancora.

Io lo so che probabilmente nonostante la tenera età lui è stato l'amore della mia vita.
Okay, forse non ce ne sarà solo uno, e potrei rettificare dicendo che è uno degli amori della mia vita.

Il primo.

Già, questo non l'ho mai ammesso.
Prima di conoscerlo, credevo di aver amato qualcuno.
Però quando ho conosciuto lui ho capito che quello che avevo fatto in passato non era neanche minimamente paragonabile a quello che avrei fatto e che ho fatto per lui.

Con gli altri ragazzi ero spensierata, non mi preoccupavo se non erano online, non ero fissata con i loro dettagli, non mi balzava il cuore fuori dal petto dalla gelosia.

Ho capito di amarlo quando ho capito di odiarlo.

Direte, come è possibile che questo sia accaduto? Mi balenava sempre in testa il pensiero che io e lui eravamo fatti per stare insieme.

Potrei dirlo in ogni lingua, perché nonostante io tenti di negarlo al momento lo credo ancora, ma a lui non è mica entrato in testa.

σύντροφοι ψυχής, soulmates, zielsverwanten, 灵魂伴侣, âmes sœurs, anime gemelle e quant'altro.

Seppur questo sia vero, dal mio punto di vista, la sensazione di rancore nei suoi confronti è sempre presente in me, ed io non posso farci molto, perché non è colpa mia, come non è stata una mia scelta quella di innamorarmi così follemente di lui.

Odi et amo, lo ripeterò sempre, perché è ancora più che vero.

Una parte di me lo ama ancora, comunque, e non posso farci nulla, perché la parte di me che lo ama ancora è la parte di me che gli appartiene, e credetemi, non è piccola.
Vorrei riprendermela con tutte le mie forze, vorrei strappargliela via dalle mani, ritornare in me e riuscire definitivamente a scordarmi di lui e a tagliarlo fuori da questa vita che oramai su di lui è incentrata.
Era, perdonatemi.

Vedete? La confusione nella mia testa mi guida troppo spesso ad un flusso di coscienza nel quale presente passato e futuro s'immischiano.
Esso è illimitato, ed io non riesco a porre una fine a questo circolo vizioso.

Io non lo amo più ma rimane la spalla slogata che nonostante sia stata curata, se le dai una leggera botta torna ad essere dolente.
Io non lo amo più ma togliere il cerotto fa notevolmente più male che metterlo.

Io non ti amo più ma il petto fa male se non stai con me.