Catanzaro, 20 maggio 2018 ore 17,23
Si avvicinarono alla porta e Lea inserì la chiave nella serratura, con il cuore in gola per l’emozione.
Tesero entrambi il loro udito, attenti ad ogni minimo rumore che potesse provenire dal piano di sotto, dove la collaboratrice Assunta era sparita da qualche minuto, allontanandosi con passo lento verso la palestra.
Girò la chiave, spinse leggermente e la porta cigolò.
La mano di Lea si fermò di colpo, Max le rivolse lo sguardo e deglutì. Dopo un attimo di silenzio totale, fece cenno alla ragazza di proseguire.
Lea non sapeva cosa aspettarsi, poiché la stanza poteva contenere di tutto, anche qualcosa di inquietante e macabro, che le avrebbe potuto causare nuova sofferenza. Inoltre aveva timore che potessero scoprirli.
Dopo un lungo respiro guardò ancora una volta Max, socchiuse gli occhi e spalancò finalmente quella porta.
Prima di riaprirli completamente, avvertì una reazione di stupore dell'amico.
“Guarda!…” disse infatti Max…
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La chiave di volta
Short StorySÌ PERDITEMPO Max e Lea, due semplicissimi adolescenti, sono i due protagonisti del racconto. Si conoscono nel corridoio della scuola, quando sbattono uno contro l'altra e inizialmente non si trovano particolarmente simpatici. Ma col tempo tutto cam...
