•Sei il mio male preferito•

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Capitolo 15•Sei il mio male preferito•
Parla Elena D'Amario  1 MESE DOPO.
È passato un mese. Io e Gabri siamo felicemente insieme.. ed è già un mese esatto. La nostra storia procede tranquillamente, lontano da tutti.. con serenità. Andiamo lentamente, ma ora sto bene davvero. Mi ha detto " ti amo " per la prima volta, e mi sono sentita amata da lui. Anch'io ho risposto così.. in modo positivo. C'è un sentimento unico che ci unisce e spero che possa resistere, nonostante tutto. Lui è piccolo per me.. lo so. Ma lo aspetterò, se vorrà.. quando dovremo prendere decisioni importanti. Per il momento stiamo bene così.
Non siamo stati mai in rapporto insieme, com'è giusto che sia. Dobbiamo fidarci ciecamente l'uno dell'altro quando saremo completamente pronti.
Emma ha lasciato Giuseppe, da un giorno all'altro. I piani erano altri.. tutto andato a monte. So Giuseppe quanto tiene a lei, e al solo pensiero di non rivederli più insieme.. rabbrividisco. Ho passato anni a vederli uniti e ora sembra tutto distrutto.
Stasera tornerà la mia famiglia, mi hanno avvertita. Sono spaventata, perché vedranno Gabri e i fratelli qui e dovrò raccontare la verità. Non so come la prenderanno.. erano legatissimi a Simone e sanno che ci ho sofferto tanto e continuo a stare male. Perché, perdere una persona a te cara non è mai facile.. come anche un padre, ammazzato dal padre del mio attuale fidanzato. Mi sento in colpa anche per questo, perché no? Mi incolperanno perché diranno che Gabri è un assassino come lui, ma io so che non è così. Non ci sarei cascata così.. almeno mi sarei resa conto di chi ho di fronte. È totalmente diverso, anche se vive spesso la stessa vita di suo padre. Si trova in certe situazioni sbagliate e sto cercando in tutti i modi di portarlo via con me, lontano da queste cose. Gli ho detto chiaramente che se vuole stare con me, non voglio essere coinvolta in quello che accade tutti i giorni. Me l'ha promesso..
e io gli credo. Abbiamo risolto la questione dei soldi, l'ho aiutato.. ora sembra tutto tranquillo. Prima dell'arrivo di mamma Terry, Anna Sara e Jonny, decidiamo di andare dalla signora anziana, poiché non ne abbiamo più avuto l'occasione tra vari impegni. Per noi è stata un po' la colonna portante della nostra storia e l'ho già detto molte volte il motivo.. ma soprattutto vorrei parlarle della situazione con la mia famiglia per Gabri. Se non lo accetteranno? Cosa farò? Andrò via con lui? Non possono mandarlo via.. non lo permetterò. Lascio i miei pensieri da parte e asciugo Giorgia e Manu con l'accappatoio, appena usciti dalla doccia. Li aiuto a vestirli.
Giorgia:"Elena sei agitata?" -Mi chiede con la sua voce dolce-
Manu:"Stai tremando"
Elena:"Tranquilli piccolini.. sto bene" -La mano trema-
Gabri:"Si è nervosa, ma se me la lasciate coccolare un po', passa tutto"
Sorrido vedendolo entrare. È la bellezza in persona. Su tutto.
Manu:"Va bene!!"
Termino di vestire i piccoli e li lascio correre per casa. Gabri chiude la porta del bagno.
Gabri:"Amo ancor?" ( ancora)
Mi giro verso di lui.
Elena:"No amore io non ce la faccio. Stasera saranno qui"
Gabri:"Semmai mi cacceranno, ricordati che ti amo tanto. E ce la faremo"
Elena:"Ti amo anch'io e se ti cacciano io vengo con te"
Gabri:"No Ele no.. devi restare qua con loro, non puoi venire con me. Sono la tua famiglia, li ami da morire, come loro amano te. Io sono secondario"
Elena:"Secondario? Stai scherzando?" -Inizio ad agitarmi -
Gabri:"Nel senso che.."
Elena:"Lo so, ma no! Tu non sei secondario.. per me sei il primo in tutto. Hai capito? Non dubitarne mai"
Annuisce.
Gabri:"Mi ami così tanto tu a me?"-Bacio-
Elena:"Si" -Bacio-
Gabri:"Che vuoi fare?"
Elena:"Vengo con te, insieme ai tuoi fratelli. Ho deciso.. e non dire altro.."
Gabri:"Stai sbagliando, ma se sei sicura.."
Elena:"Non mi vuoi con te?"
Gabri:"Dai scema.. lo sai."
Precipito nelle sue braccia calde ed enormi, che mi stringono forte.
Gabri:"Andiamo"
Usciamo dal bagno. Inserisco il cappotto, e prendo la borsa.
Elena:"Noi andiamo" -Mi rivolgo alla baby sitter -
Xx:"Oh certo, andate!" -Sorride-
Afferro a mano di Gabri e usciamo di casa. Salgo sulla sua moto e mi stringo forte avvolgendo le braccia attorno ai suoi fianchi.
Ore 19:00 Arriviamo di fronte alla porta della signora anziana. È da un po' che non la vediamo.
Gabri:"Busso?"
Elena:"Si"
Bussiamo lentamente. Dopo circa venti secondi, la porta si apre e appare lei. Sorride nel vederci.
Xx:"Oh cari ragazzi!" -Sorride-
Gabri:"Buonasera"-Sorride-
Elena:"Salve!! Siamo venuti a trovarla" -Sorrido-
Xx:"Entrate!"
Entriamo all'interno di quella piccola casetta, dove ci ospitó.
Xx:"Come state? Volete della cioccolata calda? Fatta proprio adesso" -Ridacchia-
Ele/Gab:"Si, grazie"
Xx:"Gabriele, figlio mio, sei bellissimo! Davvero. Fatto proprio con il pennello.. non c'è paragone" -Tocca il suo viso ridendo-
Mi sa che la vecchietta ha un debole per il mio Gabri.
Xx:"Beata chi ti sposa. Io ti volevo con Elena!"
Elena:"In realtà noi.."
Gabri:"Io e Elena stiamo insieme"
Xx:"Uè ma tu che dici!!" -Dice felice con l'accento Torrese-
Ci sediamo al tavolo, con lei di fronte che ci porge le tazze con la cioccolata calda.
Elena:"Sapevo, ne fosse rimasta felice"
Xx:"L'ho sempre saputo, ragazzi miei. Quindi l'hai lasciato all'altro" -Si riferisce a Simone-
Elena:"Simone non c'è piú.."
Scuoto la testa, e tremo. Gab prende la mia mano e mi lascia un bacio sulla fronte.
Xx:"Oh... mi dispiace Elena"
Elena:"Grazie"
Gabri:"È stato mio padre"
Xx:"Questa è una disgrazia! Tuo padre??"
Gabri:"Si lui è diverso da me. Ora è in carcere.. e dopo quello che ha fatto a Ele non voglio più vederlo in vita mia"
Xx:"Hai ragione tesoro,eppure ti guardo, e sei completamente diverso da lui.. altrimenti Elena non ti avrebbe scelto."
Elena:"Si è vero"
Xx:"Anche se potresti evitare certe cose. Ti vedo spesso in giro, sai"
Gabri:"Si tratta di aiutare i miei amici.. siamo un gruppo"
Termino la tazza di cioccolata e l'appoggio sul tavolo.
Elena:"In giro dove? Non me le dice queste cose" -Mi infastidisco-
Gabri:"Amo da nessuna parte. Forse mesi fa. Ora non aiuto nessuno perché so che ti da fastidio"
Xx:"Si si mesi fa, ha ragione. Ma stai attento"
Gabri annuisce.
Elena:"Ora andiamo, la ringraziamo per l'ospitalità" -Sorrido-
Xx:"Oh è un piacere ragazzi. Sono felice che state insieme e vi amate. Tornate presto, mi raccomando"
Gabri:"Si"
Salutiamo la signora, e usciamo da quella casetta. Guardo l'orologio, è ancora presto.
Elena:"Mi accompagni da Simo, amore?"
Mi manca tanto anche il mio papà, ma non è qui a Torre, è sepolto a Pescara.
Mi manca quasi tutto di lui.
Gabri:"Ce la fai?"
Elena:"Si" -Respiro profondamente-
Ci dirigiamo insieme, camminando.
Dopo circa quindici minuti arriviamo. Afferro la mano di Gabri stringendola forte, e saliamo al secondo piano. Noto la foto di Simo con il suo nome.
Mi si ferma il cuore.
Ci avviciniamo lentamente.. e lascio dei petali rossi che avevo preso all'entrata.
Elena:"Ci...ao.. Simo"
Mi sento maturata, rispetto all'inizio, ma non riesco ancora a parlargli. È ancora troppo presto. Le cicatrici restano per sempre.
Gabri è terrorizzato, lo noto dal viso.
Mi giro verso di lui.
Elena:"Amore aspettami fuori, non preoccuparti. Faccio presto.. "
Gli lascio un bacio sulle labbra per rilassarlo, almeno un po'.
Gabri:"No scema, resto con te.. solo che con questo posto non sono mai andato d'accordo, dopo la morte di nonno. Dopo vado a cercarlo, lo voglio salutare. Solo se vieni con me però"
Elena:"Va bene"
Avvolge le mani ai miei fianchi, appoggiando la testa sul lato destro.
Elena:"Ciao Simo, come stai? È da un po' che.. non vengo qui.. non perché non mi manchi, ma hai rimasto una cicatrice troppo dolorosa e cerco di superarla, almeno un po'. Gabri è con me..
non sei mai andato d'accordo con lui, questo lo so. Perché avevi visto che c'era qualcosa tra noi.. e di questo mi sento in colpa, per non avertelo detto prima. Ti chiedo di perdonarmi, anche se è troppo tardi. Abbiamo trascorso così tanti anni insieme che.. non riesco a credere.. e non capisco perché te ne sei andato. Io starò bene, te lo prometto. Mi manchi tanto.. Simo"
Con la voce rotta, scoppio in lacrime. Abbraccio Gabri stringendolo forte..
Usciamo da lì, e resto legata a lui.
Gabri:"Non piangere più.."
Mi asciuga le lacrime e cerco di respirare meglio.
Gabri:"Sei bellissima"
Elena:"Ti amo Gabri.. ti amo!"
Gabri:"Anche io. Hai detto cose bellissime.. sarà felice per te" -Bacio-
Ore 20:30 Stiamo ritornando a casa. Mia sorella, Jonny e mamma Terry stanno arrivando. Ho l'ansia e il cuore a mille.
Ci dirigiamo verso casa, ma ascoltiamo dei rumori improvvisi dietro ad un albero.
Gabri:"U maro cre stu rummor" ( ma cos'è questo rumore )
Elena:"Scappiamo"
Gabri:"Chi c'è la dietro?"
Xx:"Ah ma è o scem e Gabriel" ( Ah ma è Gabriele, scemo)
Gabri:"MARCÈ!"
Spunta Marcello dietro ad un albero con Elisa.
Elisa:"Siete voi!!" -Ridacchia-
Elena:"Ma cosa ci fate dietro ad un albero?"
Marc:"Ma che ne so, sentivo dei rumori"
Gabri:"Stu romanticon" - Dice in dialetto - ( sto romanticone )
Marc:"Aro stat ienn ne" ( dove state andando)
Elena:"Sta arrivando la mia famiglia. Dobbiamo dirgli che stiamo insieme e sono preoccupata"
Elisa:"Oh mamma, hai ragione. Per qualsiasi cosa chiamaci, vedrai che andrà tutto bene"
Marc:"Noi siamo qui vicino, chiamateci"
Gabri:"Vabbuo, a dopo"
Li salutiamo con un bacio, e dopo circa cinque minuti arriviamo a casa. Apro la porta, e vediamo correre i gemelli verso di noi.
Giorgia:"Eccoli!"
Gabri:"Ciao amore mio" -Prende sua sorella in braccio-
Manu:"Anche ioo"
Prendo mano in braccio e lo coccolo un po'. Mi lascia i bacini nel collo e ridacchia.
Gabri:"OE MANU, è mia"
Manu:"Ma vaffanculo.. gabriele " -Dice con la voce sottile-
Ridiamo tutti..
Elena:"È il mio mito"
Gabri:"Mi ruba le ragazze"-Ride-
Improvvisamente bussano alla porta. Deglutisco.
Gabri:"Andate di la a vedere i cartoni, dopo veniamo"
Manu:"Va bene"
Corrono nell'altra stanza. Appoggio la mano sulla fronte.
Gabri:"Amo stai tranquilla"
Elena:"Come faccio.. come"
Vado ad aprire e lentamente appoggiando la mano sulla maniglia, spalanco la porta.
Terry:"Buonasera figlia mia!!" -Sorride-
Si lancia nelle mie braccia.
Elena:"Mamma!" -Sorrido-
Quanto mi è mancata.
Anna Sara:"Amore mio, ciao!"
Jonny:"Elenú"
Ci abbracciamo tutti. Manca il mio papà..
mi rattrista non vederlo. Lo sguardo di mia sorella va su Gabriele, dopodiché anche quello di Jonny e mia madre.
Elena:"Si.. lui è Gabriele"
Gabri:"Buo..nasera" -Dice imbarazzato-
Si stringono la mano.
Teresa:"Chi è lui tesoro?"
Elena:"Sediamoci"
Io e Gabri ci sediamo sul divano, e loro sulle sedie, di fronte a noi.
Afferro la mano di Gabri..
Elena:"Voi sapete quanto ho sofferto per Simone e ancora adesso la mia cicatrice è ancora aperta. Poi è andato via anche papà e.."
Noto gli occhi di mia sorella, gonfi e pieni di lacrime.
Elena:"La mia vita si era distrutta per un momento."
Jonny:"Lui è il figlio di Esposito, vero?"
Anna Sara:"Cosa?" -Sbarra gli occhi -
Elena:"Si è lui.. e questo ragazzo, mi ha salvato la vita. Quando non volevo vedere e sentire nessuno, lui c'era."
Teresa:"Ti ha manipolata, non sei più tu ELENA!"
Gabri:"Io..."
Elena:"Stiamo insieme."
Affermo tutto d'un tratto.
Gabri:"Ele.." -Dice ansioso-
Anna Sara:"Che cosa dici? Ti è saltato il cervello per caso?"
Mi prende i polsi con forza.
Anna Sara:"Suo padre ha ucciso nostro padre! Come hai fatto a caderci e a credere alle sue parole? Tu non hai un cuore Elena.. non capisci niente!  Potrebbe fare la stessa cosa anche a te. Tale padre, tale figlio!" -Urla-
Teresa:"Non ti riconosco più"
Elena:"Calmati e non trattarmi così Anna Sara. Prima di starci insieme ci ho riflettuto tanto e io lo conosco.. so com'è fatto. Non è come suo padre.. non lo è.. e non ti permetto di dire certe cose" -URLO-
Jonny:"Da oggi lui esce da questa casa e dalla tua vita. Ti ha fatto il lavaggio del cervello" -URLA-
La porta si apre subito. Sono Marci, Elisa, Emma, Stefano, Ady e Elodie.
S:"Ma che sta succedendo? Perché urlate?"
Il petto ha tanto dolore, il cuore è distrutto. Mi siedo sul divano con le lacrime che cadono lentamente.
Gabri:"Ste.." -Va ad abbracciarlo-
Anna Sara:"Voi due lo sapevate?" -Riferito a Emma ed Elisa-
Emma:"Di cosa state parlando?"
Marc:"Eee, no niente"
Teresa:"Di Elena insieme a quest'essere.."
S:"Stanno insieme?" -Ci guarda-
Elena:"No non lo sapevano.. mamma" -Fingo-
Ady:"Allora avevo ragione. Sei fidanzato con lei"
Elodie:"Non sapevamo nulla." -Finge-
S:"Eh si sì come no.. qua nessuno sa niente. E tu prima di fare le cose ci devi pensare" -Riferito a Gab-
Marci:"Posso capire qual'è il problema?"
Teresa:"Il problema è che non devono stare insieme. È il figlio dell'assassino di mio marito. Portatelo fuori o chiamo la polizia" -URLA-
Elena:"Mamma per favore.." -Piangendo-
Eli e Emma corrono da me.
Marci:"Gabri andiamo"
Elena:"NO!!"
Mi alzo di scatto, cercando di andare da lui e tirarlo verso di me.. ma vengo fermata da Jonny, Stefano e Marcello.
Elena:"Amore mio.." -Urlo-
Gabri:"Ti amo Ele" -Dice piangendo-
Elena:"Ste ti prego spostati.." -Lo supplico- 
Mi lascia passare, e corro tra le sue braccia.
Elena:"Voglio stare con te.. andiamo via"
Gabri:"Non si può." -Bacio-
Elena:"Perchè non capiscono.."
Anna Sara:"Questo è troppo.."
Marci:"Andiamo.. o finisce male qua"
Mi staccano da lui, e cerco di afferrargli la mano.
Gabri:"Giorgiaaa, Manu!!"
I piccoli corrono in cucina.
S:"Piccoli andiamo dai.."
Giorgia:"Perché? Elena perché piangi?"
Gabri:"La vedrete domani.. andiamo"
Manu:"Ma stai piangendo anche tu" -Riferito a Gab-
Ady:"Si ora tutto passa, state tranquilli"
Parla Gabriele Esposito
La vedo triste, sta male.. non voglio vederla così.. con i miei fratelli prendo le mie cose, e usciamo di casa. Mi sento crollare per non poter stare con lei..
S:"Tu mi devi spiegare un po' di cose"
Ady:"Stai con lei? È uno scherzo?"
Marc:"Oh Gab.."
E:"Lasciatelo stare ragazzi, sta male"
Parla Stefano De Martino
Farà tutti gli errori del mondo, tutti.. perché a volte è un disastro peggio di me. Ma è come un fratello.. sono troppo legato a lui.
S:"Mi vuoi dire che ti succede a te?"
Mi guarda e mi abbraccia subito.
Gabri:"Non ce la faccio più"
Giorgia:"Fratellino cos'è successo?"
Gabri:"Niente amore, ora mi passa"
Ady:"Venite da noi, stai tranquillo"
S:"Eh ovvio"
Marc:"Ma già ne siete troppi, Gabriè vien cu me. Sto solo io" ( sto da solo)
Elisa:"Si infatti"
Gabri:"Marci grazie"
E:"Sicuri?"
Gab annuisce. Ci stacchiamo dall'abbraccio.
S:"Poi mi spieghi come stanno le cose"
Marc:"Andiamo"
Si allontanano tutti, andando verso la macchina.
Ady:"Torno a casa, vieni?"
S:"Si ora vengo, vai"
Parla Emma Marrone
Va via anche Adelaide. Ho parlato a Ste, di Giuseppe. Inoltre è da oggi che cerca di sapere mie notizie, ma non rispondo ai suoi messaggi.
S:"Qua non si può stare tranquilli un'attimo"
E:"Ora stai calmo"
S:"Ma da quando stanno insieme? E perché non me l'hai detto?" -Si agita-
E:"Non volevano che si sapesse. C'è la scuola di mezzo, Elena non voleva che queste voci arrivassero alla preside e poi Gabriele è l'ex di Ady.. non te l'avrebbe mai detto"
S:"Ma in che situazioni si cacciano? Io non lo so.."
Resto in silenzio, cercando di capire le sue emozioni, il suo stato d'animo. È un po' deluso..
Afferro il suo braccio, e lo tiro verso di me.
E:"Stai tranquillo"
S:"Eh.. come faccio"
E:"Stai con me.. forse ti passa"
Mi abbraccia forte, e sento il suo respiro sul mio collo.
S:"Dammi un bacio"
Dice tutto d'un tratto.
E:"I baci non si chiedono De Martino.. si danno.." -Sbuffo-
Lui sorride.
S:"Mm.. mi piace questa cosa"
Appoggia le sue labbra sulle mie e ci uniamo in un dolce bacio, ma con tanta passione.
Prende la mia mano..
S:"Andiamo"
Ore 00:00 Parla Elena D'Amario
Con il pensiero, il cuore, la testa, legata a lui.. non c'è un momento dove mi passi di mente o sperare che almeno un po' possa dimenticarlo. Mi siedo sul mio letto caldo..
Ho chiuso la porta a chiave della mia stanza. Papà, se magari tu fossi qui.. sarebbe tutto più facile. Gabri non c'entra niente.. con quello che è successo con mio padre.. e so che si tratta di fiducia, di tempo.. per acquistarla, ma loro non ci hanno provato. Cacciarlo di casa mi darà l'istinto di andarmene.. e lo farò, o lo sto per fare tra poco. Ho già sofferto abbastanza.. voglio vivere la mia vita in serenità.
Stringo a me forte, la felpa con il suo profumo. Ma lui non è qui..
Mi ritornano in mente i nostri ricordi passati in questi mesi.. ricordo quando volevo lasciare questa città, ritornare a Pescara dalla mia famiglia.. perché vedevo tutto in modo arrogante e.. adesso.. non la lascerei per niente al mondo, perché mi ha fatto incontrare quello che in poco tempo è diventato la mia vita..
Ricordo quando ci siamo fidanzati.. e il mio cuore batteva tanto forte..
Ricordo quando gli chiesi di aspettarmi, per arrivare a quel passo importante.. avrei dovuto fidarmi completamente.. e la sua risposta inaspettata non me l'aspettavo.
Flashback:
Elena:-Amore, senti.. io non sono ancora pronta per... ecco, hai capito-
Gabri:-Anche io voglio essere pronto e sicuro. Non l'ho mai fatto veramente e con amore.. tu sarai la prima-
Elena:-Aspetteremo il momento giusto -
Fine Flashback.
Il cellulare squilla, e mi rendo conto che è una videochiamata face time di Gabri. Accetto subito e mi siedo..
Appare il suo viso, e le lacrime cadono subito.
Elena:"Mi dispiace amore mio, perdonami.. per favore" -Scoppio in lacrime-
Gabri:"Amore sto da Marci, stiamo bene."
Elena:"Non dovevano farlo..." -Piangendo- 
Metto le mani sul mio viso, delusa, arrabbiata.. con tutti. Era l'unica persona che avevo nella mia vita..
Gabri:"Ssh, non piangere.. sennò piango pure io. Non ti voglio vedè così.."
Elena:"Promettimi che andremo via insieme.. mai separati.. "
Gabri:"Si.. te lo prometto. Tu mi ami?"
Elena:"Si che ti amo.. tu?"
Marc:"Si ti amo" -Imita la voce di Gab-
Gabri:"Scee t vuo sta zitt" ( vuoi stare zitto?)
Elena:"Scemo"
Resta per qualche secondo a fissarmi, attraverso lo schermo.
Gabri:"Sei bella pure con gli occhi gonfi e rossi, struccata e con i capelli in disordine"
Detto da lui..  arrossisco e abbasso la testa.
Gabri:"Si è imbarazzata"
Marc:"S mbarazz pur sta portogall" ( si imbarazza pure sta Portogalla)
Ridacchio leggermente.
Gabri:"Devo staccare perché mi sta chiamando Gio" -Sbuffa-
Elena:"Va bene, salutameli.. domani ci vediamo, vero?"
Gabri:"Si.."
Chiudo la videochiamata e sento la porta aprirsi. È Anna Sara.
Elena:"Cosa vuoi? Vattene"
Anna S:"No, devo parlarti"
Elena:"Ti ho detto di no! Devi andartene" -Urlo-
Anna S:"Ora mi ascolti"
Sbatte la porta, chiudendola. Si siede sul mio letto.
Elena:"Sei testarda"
Anna S:"Come ti salta in mente di fidanzarti con un tipo così?"
Elena:"Non ti azzardare neanche a nominarlo o a parlare male di lui. Quello che ha fatto suo padre è irreparabile, lo odio.. deve marcire, come ha fatto con nostro padre, senza pietà."
Anna S:"Il figlio sarà come lui, o forse anche peggio"
Elena:"Non lo conosci"-Scuoto la testa-
Anna S:"Ah no? E dimmi... ti sei innamorata di lui? Tanto prima o poi finirà.. sei un immatura, Elena.."
Elena:"Sono grande, ho 27 anni. Lui ne ha 19. È grande anche lui.. dopo tutto quello che ha passato. Noi staremo insieme.. "
Anna S:"Non deciderai tu.."
Elena:"Deciderai tu, vero?" -Ridacchio-
Anna S:"Smettila!"
Restiamo in silenzio qualche secondo.
Anna S:"Siete stati già insieme?"
Elena:"Intendi in quel senso? Beh, no! Potervi risparmiarti questa domanda, Anna."
Non sono il tipo, e lei lo sa. Almeno non subito.
Ore 00:30 Casa Sacchetta
Parla Gabriele Esposito
Ho messo i gemelli a letto e ho chiuso da poco la videochiamata con Ele.
Marc:"Mi accompagni a fumare?"
Gabri:"Si arrivo"
Aggiusto la coperta sui gemelli e mi dirigo in giardino con Marci. Sto proprio nervoso. 
Ci sediamo un po'.. 
Marc:"Ne vuoi una?"-Riferito alla sigaretta-
Gabri:"Sto proprio nervoso, si" 
Me la porge e l'afferro. Prendo l'accendino e accendo.
Marc:"Sei nervoso per la situazione?"
Gabri:"Eh.. è difficile"
Marc:"Lo so, peró tu cerca di stare tranquillo. Mettiti nei loro panni, hanno ragione un po'"
Gabri:"Ma infatti per colpa di quel bastardo, non sono felice"
Resto qualche secondo in silenzio.
Gabri:"Domani non vado a scuola"
Marc:"Non mi dire che vuoi fare quello che penso io.. perché t spacc a cap" ( perché ti spacco la testa )
Gabri:"Si Marcé é quello.. quindi porta i gemelli a scuola per favore"
Marc:"Vabbe li porto io.. ma stai attento. Cosa dirai a Elena?"
Gabri:"Che ne so.. domani ci penso"
Ore 1:30 Parla Emma Marrone
Sono sulla spiaggia, ascolto il rumore del mare, l'aria d'estate che sta per avvicinarsi. Stesa sul lettino, sul corpo di Ste, con la testa sul suo petto e le sue mani che accarezzano i miei capelli.
Nonostante io abbia tante colpe per Giuseppe, sto bene adesso. I miei occhi si incrociano con il De Martino di fronte.
S:"Che è?" -Sorride-
E:"Niente" -Bacio-
S:"Siamo fidanzati ora?"
E:"Mo vuoi sapere troppo" -Ridacchio-
S:"È una domanda sincera oh"
E:"Lasciami risolvere con Giuseppe e ne riparliamo, va bene? Intanto si.. stiamo insieme.. ma con calma!"
S:"Maroooon!!!" -Esulta con un sorrisone-
Mi abbraccia e mi lascia tanti baci.
E:"Guai a te se si avvicina quella Gilda ancora. Ste, ti uccido.. questa è la volta buona"
S:"No no non sia mai"
E:"Ecco"
Sentiamo ridere e scherzare. In lontananza riesco a vedere sua sorella, insieme ad uno, particolarmente riconoscibile. Sembra quel Christian..
E:"No, no no.. eeeeh.. vieni con me"
Prendo il suo braccio e lo tiro subito, cercando di allontanarlo.
S:"Ma che c'è? Ho sentito dei rumori, fammi vedè"
E:"NO!"
Si gira di scatto..
S:"Ma che è la.. ADY?!?" -Scioccato-
E:"Ste andiamo.."
S:"Ma quello è Christian... mo lo ammazzo!" -Urla-
Ady:"Ste!!"
Corre subito da loro due e lo seguo.
E:"Ste!!" -Lo blocco-
Ady:"Ma cosa faii?" -Urla-
S:"Chi è questo? Che ci fa qua con te?"
Christian:"Stiamo solo parlando oh"
S:"Lasciala stare e non la toccare"
Ady:"Ma sei impazzito?"
S:"Tu sei pazza! Ma non lo sai quello che mi ha fatto? Fai pure la spiritosa Adelà?"
Ady:"Non stiamo facendo niente di male"
S:"No tu mo mi devi spiegare perché sei da sola con lui"
Ady:"Se ritorniamo a casa, ti spiego tutto. Promesso"
S:"E andiamo subito"

•𝑺𝒆𝒊 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒆 𝒑𝒓𝒆𝒇𝒆𝒓𝒊𝒕𝒐•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora