Gina corre per casa tutta emozionata mentre mia madre e le mie sorelle afferrano la torta e la poggiano sul tavolo, Taylor e Matt attaccano la scritta di buon compleanno sopra la televisione mentre Nash, Cameron e Chloe si impegnano a gonfiare i palloncini.
I Jack's spiegano a Sean che non deve assolutamente mettere quella decorazione in quel punto per qualche strano motivo.E io e Aaron continuiamo a glassare in silenzio i biscotti e a disegnarci di sopra disegnini che ormai sembrano arte astratta più che dei fiori.
"hai parlato con lei?" gli chiedo e lui scuote immediatamente la testa come se gli avessi appena chiesto di mettere la mano dentro al trita rifiuti.
"Aaron, è la tua ragazza. Non avrai paura di lei spero..."
"ex" precisa lui. "e no, non ho paura di lei. So solo che le ho fatto del male...
Capisci, ora che mi sono reso conto che le ho fatto più male in questo modo, non mi sento più degno di rivolgerle la parola" mi confida.È così dolce. E ora sta male, tutto per uno stupido consiglio del mio stupido ragazzo.
La nostra relazione sta andando bene solo da poco, anzi, forse quella di prima non si poteva nemmeno definire una vera e propria storia, ma comunque lui si è sentito in dovere di dare consigli al povero Aaron che ora è in questa brutta situazione.Scuoto la testa. Deve essere sempre tutto così difficile.
Nella casa cala il silenzio quando sentiamo il campanello suonare.
Panico.
Corro in salotto.
Come a rallentatore osservo tutti.
Gina si volta con una faccia disperata e le braccia aperte verso i ragazzi, Taylor barcolla sulla scala mentre attacca la scritta, Jack j e Jack g cominciamo ad appiccicare le decorazione ovunque gli capiti sotto tiro fregandosene del discorso che stavano facendo a Seán, la mia piccola sorellina non sta capendo nulla ma comunque saltella sul posto emozionata da tutta questa euforia, mia madre inciampa sul tappeto mentre ha la torta in mano, Cameron l'afferra al volo e intanto Sallie smette di mangiare i pasticcini che stava rubando e corre a prendere i tovaglioli e Chloe e Nash cominciano a soffiare più forte.Se la situazione non fosse così tragica scoppierei a ridere.
Matt mi sbatte addosso mentre cerca di correre in cucina, risvegliandomi da trance e ridando a tutti la velocità normale.
Lo seguo anche io in fretta e cominciamo a decorare veloce i dolcetti e i biscotti.Il campanello suona di nuovo, così tutti abbandonano ciò che stanno facendo e si sistemano difronte al divano.
Spengo la luce del salotto.Ancora una volta si sente il tintinnio del campanello.
Lily doveva arrivare qui tra un'ora, perché si presenta adesso? Non poteva mandare un messaggio?
Mi avvicino al portone dopo essermi assicurata che tutti siano in silenzio e nascosti dal buio.
Abbasso lentamente la maniglia.
Per un attimo rimango sconcertata quando difronte a me non vedo Lily, bensì un mucchio di ragazzi con birre in mano che spintonano la porta ed entrano.Nella casa si crea un casino pazzesco.
Gina corre in cucina a nascondere la torta, mentre tutti i ragazzi sconosciuti accendono una cassa e cominciano a gridare e a ballare.Guardo i miei i amici.
Sono sconvolti come me.
Perché tutta questa gente è qui? E soprattutto, chi ha invitato queste persone?Per un momento vado nel panico.
Afferro velocemente un vaso di fiori che un ragazzo ha urtato con il gomito, prima che cada a terra e si spacchi in mille pezzi."Ma che succede?"grida Chloe per sovrastare la musica.
"Non lo so, perché sono qui?"grido anche io.Nash comincia a spingere certi ragazzi fuori casa, con alcuni ci riesce pure, ma la gente è troppa e non lo ascolta.
Mia madre grida quando un ragazzo offre a Sallie una sigaretta, che so non essere solo una sigaretta.Mi avvicino a lui e gli strappo lo spinello prima che lo accenda in casa mia.
"esci subito da qui!" gli grido infuriata.
"che c'è bambolina, divertiti!" esclama con gli occhi rossi e l'alto che puzza d'erba.
Se trovo chi ha invitato questa gente, giuro che l'ammazzo.
"ho detto che devi uscire immediatamente da casa mia, altrimenti ti giuro che non sarai più in grade di usare le gambe"
Tutta questa violenza mi esce dal momento questo ragazzo ha offerto una spinello a mia sorella.
"che paura!"esclama ridendo lui.
Lo guardo in cagnesco.Decido di fare una cosa che si fa solo in casi estremi.
Mi assicuro che mia madre e le mie sorelle siano in cucina e poi lo colpisco nell'orgoglio, letteralmente.
"se non te ne vai immediatamente chiamo la polizia!"strillo stringendo forte il punto debole di ogni uomo.
L'effetto ottenuto e quello che speravo, il ragazzo annuisce e scappa via dalla porta.Oddio ma sono un mostro, che ho fatto?
Mi guardo la mano schifata e afferro un tovagliolo per pulirmi, nonostante io non abbia toccato nulla se non i pantaloni."non sono in ritardo per la festa, no?" sento dall'entrata. Mi giro e incontro gli occhi di Josh.
"cacciali via!" gli chiedo aiuto."tesoro!"
Mi volto.
"Lucy, ma che ci fate qui? avevo chiaramente detto che era una festa intima.
Perché sei venuta? hai invitato tu tutta questa gente, vero?"strillo.
"si amore, pensavo vi potesse far piacere"sorride.
Sono infuriata.La festa per Lily è un disastro, la gente grida, un ragazzo ha offerto quel coso a mia sorella e io ho dovuto fare una cosa che non avrei mai fatto.
"No lucy, devi mandarli via"cerco di ritrovare la calma.
"ma si stanno divertendo"sorride cominciando a ballare.
"devono andarsene immediatamente!"grido ormai fuori controllo.In un attimo la musica finisce e torna il silenzio.
Tutti i ragazzi si guardano confusi.
"amico, ma che cazzo hai fatto?"grida uno.
Sta parlando con Cameron che ha preso la cassa e l'ha sbattuta a terra, rompendola.
"andatevene in questo momento" ordina e indica la porta. "o la prossima cosa sfracellata su questo pavimento sarà la vostra faccia!"minaccia rabbioso.Il suo lato stronzo e aggressivo non mi era mancato, ma sono contenta che sia tornato in questo momento.
Tutti i ragazzi continuano a guardarsi intorno.
"non avete sentito?"grida Josh.La casa velocemente si svuota.
"non avresti dovuto"dico tornando a guardare Lucy.
"era per divertirsi"alza le spalle e afferra una patatina sul tavolo.Mi guardo intorno, in casa ormai siamo solo noi, più Lucy.
Chloe si avvicina rabbiosa.
"cosa diavolo ti è venuto in mente?"gli grida.
Lucy alza le spalle divertita e per un attimo temo che quel suo sorrisetto scompaia a suon di schiaffi, quando la mia amica alza un braccio verso di lei.Immediatamente lo riabbassa e quando la guardo capisco perché.
Aaron ha poggiato le mani sulle sue spalle e lei, senza voltarsi, ha riconosciuto il suo tocco."esci immediatamente da casa nostra"ordina con voce più pacata, ma capisco benissimo che trattiene a stento la rabbia.
Lucy ridacchia e finalmente esce dalla porta saltellando.
"io l'ammazzo!"grida la mia amica non appena la porta si richiude.
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never enough 3 •Cameron Dallas•
FanficDopo tutto Allison e Cameron avrebbero meritato una pausa, un attimo di tregua dai litigi, dalle invidie degli altri, dai problemi e le complicazioni che li avevano già tartassati negli anni precedenti. E invece no... Eccoli di nuovo ad affrontare n...