Sbattei ripetutamente gli occhi tentando di abituarmi alla luce che filtrava dalle finestre spalancate.
"Oh no" pensai mentre giravo lentamente lo sguardo, pregando di non aver intuito la cosa giusta.
L'essere che mi mise al mondo decise che in quel momento era l'occasione giusta per passare l'aspirapolvere. "MANNAGGIA A TE E A TUTTI I TUOI ANIMALI MORTI" urlai scaraventandomi verso la presa in cui stava infilando la spina dell'elettrodomestico.
Non ci arrivai in tempo e l'arnese infernale si accese, mi rannicchia in un angolino guardando mia madre con degli occhi da cagnolino bastonato.
Come ogni donna stronza che si rispetti mi ignoró e comincio ad aspirare il pavimento della mia stanza, mentre io osservavo con invidia l'ameba di mio fratello continuare a dormire beato.
Esattamente come fa? Qualche siero o rito satanico? Devo rubarglielo, qualsiasi cosa sia.
"T/n alzati da li. Devo passare pure in quel punto dopo." alzai gli occhi al cielo e, nemmeno il tempo di riabbassarli, una ciabatta sbattè contro il muro a pochi centimetri dalla mia faccia. Spalancai gli occhi e mi misi una mano all'altezza del cuore. Cazzo non lo sento più.
"Non osare mai più fare una cosa del genere riferita a me, signorina!", urló la dittatrice di casa svegliando pure mio fratello, ah godo.
"SI SCUSI CAPORALE." mi alzai e corsi in cucina, sperando non mi attaccassero da dietro.
Arrivata mi guardai intorno, notando mio padre intento a leggere un libro. Oh no aspetta, QUELLO È IL MIO YAOI.
Diamine diamine, glielo rubai di mano stringendolo fra le braccia. "Dove lo hai trovato?!" urlai leggermente tentando di mantenere la calma.
"In salotto, perché? Ho provato a leggerlo ma non ci stavo capendo nulla." GRAZIE A DIO.
"Non hai trovato nulla di strano vero? Ahah" stavo sudando freddo.
"Ehm no, tranne due tizi che sembravano-"
"OH MA COME SI È FATTO TARDI DEVO PROPRIO ANDARE A PREPARARMI" mi infilai due fette di pane in bocca e ingurgitai letteralmente il the versato nella tazzina sul tavolo, poi corsi in bagno chiudendomici dentro.
Sospirai di sollievo guardando la mia possibile arma di autodistruzione, devo stare più attenta, lo posai sul mobile in bagno e poi mi guardai allo specchio.
"AAAAH" emisi un urlo terrorizzata dal riflesso nello specchio, ah ma sono io.
"SMETTILA DI URLARE O COME TI HO CREATO TI DISTRUGGO." urlò di rimando mia mamma, dalla mia stanza, ancora intenta ad aspirare.
Sarà una lunga giornata.
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Fiorellini, buongiorno OwO
no okay basta.
Ecco la mia prima xreader spero vi piaccia tanto quanto a me piace Kuroo :D
Ci vediamo alla prossima OYAA
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Savior || Kurooxreader
Teen Fiction"Camminai tranquillamente per i corridoi, continuando a rimuginare su come fare per poter migliorare nella difesa, quando una lampadina si accese nella mia testa. "CI SONO" urlai attirando l'attenzione di tutti i presenti, arrossii. 'devo assolutame...
