Lya
Non era possibile, non poteva essere così veloce. Va bene, può essere il classico atleta muscoloso ma non poteva trovarsi lì in quel momento. Ero troppo distante e lui era ancora seduto.
"Ma come.."
"Perché piangi?" Ancora la stessa domanda. Abbassai lo sguardo. Solo adesso mi accorsi che era a petto nudo. Fidatevi se vi dico che era veramente muscoloso. Le mie guance si tinsero di rosa.
"Allora? Perché piangi?" Disse appoggiando una mano sotto al mio mento facendo incontrare i nostri sguardi.
"Io.."
"Fai silenzio" disse per poi mettersi davanti a me.
Non capii ciò che stava succedendo finché non vidi quel grosso lupo uscire dai cespugli. Mi strinsi forte al ragazzo davanti a me. Il lupo emise un ringhio e Ax non sembrò impressionato oppure preoccupato.
Il lupo fece uno scatto in avanti saltando verso di noi, Ax si mise in una posizione strana ma prima che il lupo arrivasse a noi un altro lupo, quello che aveva tentato di uccidermi la prima volta attaccò il primo lupo ad un fianco. Il lupo grigio guaì dal dolore e tentò di scappare.
Il lupo marroncino guardò Ax.
"Sicuramente un Omega. Corri!" E il lupo marroncino seguì la scia lasciata da quello grigio.
Ax iniziò a pensare ad alta voce, probabilmente si sarà scordato della mia presenza.
"Un Omega.. nel mio territorio..cosa sarà venuto a fare.." disse massaggiandosi la testa per poi girarsi
"Oddio! Ehm stai bene?" Si era dimenticato di me.
Non risposi e mi incamminai verso casa mia. Avevo paura? Si cavolo, Si! Un lupo ha appena tentato di mangiarmi.
"Ehi Lya aspettami"
"Lasciami in pace." Dissi continuando a comminare. Lui si posizionò davanti a me.
"Ehi mi puoi dire che ti prende?"
"Che mi prende? Voglio solo che mi lasci in pace. Non hai nessuna gallinella da baciare? Sicuramente io non faccio a caso tuo. Bye." Detto questo me ne andai lasciandolo lì di stucco.
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Il Mio Lupo La Mia Criptonite
Про оборотнейRipresi la lametta. La guardai e alzai lo sguardo per vedere la sagoma riflessa nello specchio. Una sagoma così gracile da non reggersi in piedi, una sagoma così fragile da spezzarsi al primo soffio di vento, una sagoma così dolce e ingenua da aiuta...