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Axel

Sono passati due mesi... due dannati mesi. Ogni volta che chiudo gli occhi rivivo quel momento, sono uno stupido.. Ogni giorno torno in camera sua passando dalla finestra per sentire il suo profumo..Il suo delizioso profumo. Piango ogni volta, ogni volta che ripenso ai nostri giorni passati insieme..Il suo sorriso..la sua voce timida.. per la prima volta dopo due mesi trovai il coraggio di sedermi sul suo letto, carino, morbido e..una parte dura? Alzai il materasso, un diario.. dovrei leggerlo?
Parte dal primo giorno che è arrivata qui..

"È il mio primo giorno, casa nuova, scuola nuova, classe nuova, compagni nuovi, è tutto nuovo. Troppo nuovo."

"Che stupida pensavo di poterlo coprire? Due braccia forti mi strinsero la vita, potrei riconoscerle tra mille, Axel Wolfus."

Mi ricordo ancora i tuoi primi lividi.. Non mi hai mai voluto la causa di essi..

"Mio padre si infuriò di brutto, stava dando di matto.Più furioso che mai si tolte la cintura e mi portò in camera con se.
Lo faceva più volte a settimana, lui diceva che era la mia punizione per essere viva al posto di mia madre.
Ogni giorno comparivano nuovi lividi sul mio corpo e nuovi tagli sui miei  polsi."

Cosa stavo leggendo? Era Lui a farti  questo? Perché... perché? Non mi avevi mai detto che tua madre fosse morta..

"Ogni volta che dormo rivivo quel giorno.. Mia madre era depressa, all'ora non sapevo cosa facesse mio padre, mi portò in cima al Palazzo più alto di New York all'età di 8 anni, era molto agitata quel giorno e mio fratello piangeva. Si avvicinò a me, mi guardò negli occhi e mi disse "Non voglio più continuare così, risparmio a tuo fratello questa tortura. Ti prego devi essere coraggiosa ed essere sempre gentile. Ti voglio bene" si buttò giù.. con Thomas, aveva solo due anni.. due mesi dopo capii cosa voleva dire con "tortura"..mamma Perché non mi hai portata con te?"

Più Vado avanti e più le lacrime scorrono veloci.. Lya hai provato a raggiungere tua madre vero? Lya.. Non mi puoi lasciare.. sei in coma da due mesi e sto male Lya.. Non so.. dovrei farlo? E se poi mi odiassi? Non voglio essere un mostro..

"Fu allora che la rividi. Una luce rossa invase i suoi occhi per circa 2 secondi."

L'aveva notata più volte..

"Presi la lametta. Un taglio, due tagli, tre tagli. Ogni volta che conficcavo il pezzo di metallo nella mia carne mi urlai contro di fare schifo, di essere una nullità, insignificante e che forse dovrei ripensarci sul suicidio."

Quanto ci sto male.. sei bellissima non dovevi..

"I tuoi occhi..hanno cambiato colore.." Mi rise in faccia.
"È impossibile ti sei sbagliata" continuò a ridere.
Altre lacrime lasciarono il mio viso."

Avevi ragione Lya.. Mi dispiace.. sono un licantropo avrei dovuto dirtelo, non prenderti in giro scusa..

"Perché era triste? Non stiamo insieme. E se lui volesse? Perché mi ha dato spiegazioni? Ahh..Ti odio Ax. Ti odio con tutta me stessa per ciò che mi hai fatto. Sei la mia rovina ma allo stessa tempo la mia salvezza. Ti odio Axel Wolfus ti odio così tanto da amarti."

Mi amava..Mi amava.. lei mi amava.. Cazzo che cos'ho fatto? Io la amo con tutto me stesso Cazzo, ti Amo Lya, ti Amo mia Luna!

Continuo nel prossimo ❤

Il Mio Lupo La Mia CriptoniteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora