Lucius, il primo marito

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"Quell'elfo fa cose strane, ultimamente...."

Charlie non le aveva detto della carta da lettere a cena, ne' intendeva farlo adesso, mentre Narcissa era intenta a prepararsi per la notte, spazzolandosi i lunghi capelli biondi.
Indossava una leggera camicia da notte sotto la quale era nuda.

Charlie la osservava dal letto, la delicata luce della abat jour disegnava la curva dei suoi seni, scivolava sulla sua anca magra...un desiderio doloroso e dolcissimo lo colmava, privandolo di qualsiasi ansia. Per questo Charlie Weasley non pensava a nulla, mentre i movimenti di lei lo incantavano e Narcissa gli indugiava davanti, lasciando il suo desiderio a sobbollire dolcemente.
Neppure quella osservazione aveva avuto il potere di infastidirlo.

Il letto era nuovo, un grande baldacchino dalle coltri color panna. Anche la camera da letto padronale era stata restaurata quasi del tutto.
Narcissa si voltò verso di lui, Charlie tese le braccia, la attirò dolcemente a se', sbilanciandola. Il suo corpo morbido e caldo gli aderì addosso attraverso la labile stoffa della camicia da notte e Charlie non pensò più a niente mentre i contorni del volto di lei riempivano il mondo.

Si erano conosciuti solo di vista fino all'estate del Torneo Tremaghi, quell'evento funesto che aveva segnato il ritorno di Voldemort.
Charlie sapeva ovviamente chi era, e come avrebbe potuto essere altrimenti? Arthur Weasley e Lucius Malfoy erano nemici da anni.

Charlie era ancora fidanzato con Annabel Lore, una strega che lo aveva seguito in Romania, quando quella sera di fine agosto Narcissa Malfoy gli aveva finalmente chiesto di incontrarlo in un piccolo pub di Londra.
Charlie non avrebbe neppure dovuto essere in Inghilterra, ma la sua partenza era stata ritardata.

Annabel parlava di matrimonio e lui incontrava per la prima volta lo sguardo chiaro di Narcissa Malfoy, sfregiando irrimediabilmente il volto di un destino che sembrava ormai certo.

Quello sguardo pallido, verde ed immobile gli si era piantato in fondo al petto ed all'inizio non se ne era neppure accorto. L'aveva vista solo una volta, in un campo al limitare dello stadio della famigerata Coppa. Charlie aveva un bel da fare con i Draghi per il Torneo, non aveva un attimo di pace... ma per nulla al mondo si sarebbe perso la Coppa.

C'era fumo, caos, pianti, grida, e lei. Che piangeva e correva cercando suo figlio, fuggendo lontano dai divertimenti del marito ubriaco sotto il cappuccio nero, che si voltava a guardarlo... il destino era un vento imperioso, nulla poteva arginare il suo corso.

Qualche settimana dopo, Charlie e Narcissa erano amanti e suo fratello Bill andava semplicemente su tutte le furie nello scoprirlo.

Sei pazzo, Charlie? Non perché lei è più grande di te, oh non perché potrebbe essere tua madre...ma non pensi ad Annabel? Charlie ! Torna in te, lo sai chi é quella donna?

Charlie era ripartito i primi giorni di settembre, deciso a lasciarsi alle spalle quella strana avventura, deciso a negare quello sguardo che non voleva abbandonarlo.
Annabel era quello che ci voleva per lui, Annabel era dolce, così innamorata... era una donna nubile... ed anche lui, Charlie, era innamorato di lei!
Bill aveva ragione. Ne avrebbe parlato ai loro genitori? Charlie si sentiva male al solo pensiero. La moglie di Lucius Malfoy...  Doveva essere impazzito.
Meglio buttarsi tutto alle spalle, meglio continuare a parlare di progetti di matrimonio con Annabel, vederla ridere, gettargli le braccia al collo.

Poi era arrivata la guerra. Poi... Lucius Malfoy era morto, ma non durante il conflitto. Era morto in circostanze del tutto banali, dopo un'aggressione cruenta, insolita per lo standard dei maghi.