Call me Daddy<>Min Yoongi

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Vado di corsa a sedermi al mio posto e Weng mi guarda male.
"Yui,posso mettermi accanto a te?"
"Certo,sei sempre la benvenuta."
Si siede accanto a me,mentre io invece ripenso a prima.
A Yoongi.

Non so se sia il caso di dirle che ho baciato suo fratello.
E se magari la prende male?
Non so cosa fare,ogni volta che vedo Yoongi divento non lo so...
Intontita,quasi scombussolata.
Non che vederlo mi faccia male,ma...
Mi fa un certo effetto.

Ora che ci penso...
Ma chi se ne frega,glielo dico.
"Weng,ascolta..."
Parlo sottovoce per non farmi sentire.
"Che c'è?"
"Devo dirti una cosa riguardo a tuo fratello..."
"Yoongi?Che gli è successo?"
"Oh,niente di che,tranquilla.È che...ieri...e stamattina,anche,ci siamo baciati."

Rimane sorpresa per almeno cinque secondi,con una faccia che vi prego fatele una foto che mi fa ridere.
Non sembra arrabbiata,anzi.
"Ma è fantastico!Mio fratello si è sempre comportato come una persona che stava per i fatti suoi,che si isolava...ora che ha conosciuto una ragazza come te si sentirà meglio."

Cosa?
Yoongi si isolava?
Impossibile.
Più Weng mi racconta cose più non ci capisco niente,ma dò più ragione a lei che a ciò che mi ha raccontato Guchi.
È vero che ho detto che avrei lasciato perdere,ma a ripensarci ora mi sale una rabbia incredibile.

"Capisco...sono contenta."
Dopo tre ore noiosissime di lezione,arriva finalmente quella che io chiamo salvavita,normalmente chiamata ricreazione.
Oggi non mi va di mangiare fuori,così vado in mensa,dove non c'è nessuno.
Meglio,mangerò qui da sola,in santa pace.

Finito di mangiare,tutte le mie speranze che avevo di stare tranquilla almeno a pranzo erano finite.
Oppure appena iniziate?
"Piccola"
"Dove sei?"
Yoongi mi chiama,ma io non capisco da dove arrivi la sua voce.

La sala da pranzo,o mensa,è molto strana perché è come se ci fosse una specie di eco strano.
"Dietro di te,girati."
Ah,ecco.
Mi giro e vedo ciò che mi fa sentire meglio.
"Yoongi,mi sei mancato."
"Seriamente?"
"Ti sembro una che scherzo?"
"Nah,non direi."

Automaticamente mi prende per i fianchi e mi bacia.
Ma lo fermo subito.
"Yoongi!E se ci vedono?"
"Già.Vieni con me."
Va per tirarmi la mano e io tentenno ad avanzare.
"Dai!"
Sorride e ciò basta a convincermi.

Corriamo per i corridoi,finendo in un giardino sul retro,molto piccolo.
Questa scuola nasconde davvero tante cose,devo dire.
Yoongi mi porta dentro uno stanzino,entra anche lui e chiude il portoncino a chiave.
Idea intelligente chiudermi con lui in uno stanzino,o sgabuzzino,perché ci sono soltanto scatole appoggiate su delle mensole di ferro.

All'improvviso mi prende per i fianchi e comincia a baciarmi.
Non mi dispiace per niente,così ricambio.
"Piccola,te l'ho già detto che baci davvero bene?"
Mi dice sottovoce all'orecchio,provocandomi dei brividi allucinanti.

"Sì,ieri."
Rido e mi mordo un labbro,così lui riprende a baciarmi con più foga mentre mi appoggia sull'unico banco che c'è qui dentro.
Yoongi,se continui a baciarmi così di questo passo mi verrà un infarto.

Gli mordo un labbro,così inizia a scendere lentamente a baciarmi il collo.
Cavolo,se mi fa impazzire così.
Arriva quasi alla spalla,diciamo sceso un po più giù dal collo.
Lecca la pelle rendendola sensibile e mi fa un succhiotto.

Cazzo,che male.
Ma da lui non mi fa male,mi fa piacere.
Troppo piacere.
Da un lato vorrei smettesse,mentre dall'altro ti prego Yoongi continua.
Trattengo un gemito,cazzo vado a fuoco per colpa sua.

"Yoongi,mi fai morire così."
"Per favore piccola, chiamami Daddy."
Dice sussurandomelo all'orecchio.
Adesso muoio,sul serio.