CAPITOLO 5

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                    Un mese dopo

«Ronald Weasley! Ieri sera non hai preparato il tuo baule?!» chiese la signora Weasley arrabbiata.
Era la mattina del 1 settembre. Di lì a poco, Harry, Ginny, Hermione e Ron avrebbero preso l'espresso di Hogwarts e lì avrebbero iniziato un nuovo anno scolastico.
«Mamma, non urlare! Ho finito!» disse Ron chiudendo il suo baule, poi scese a fare colazione con gli altri.
La mattinata fu abbastanza movimentata.
Arrivati alla stazione di King's Cross, come consueta abitudine, attraversarono la barriera tra il 9 e il 10 e arrivarono al binario 9 e 3/4. Il binario come ogni primo settembre era pieno di studenti con le propie famiglie. Quando Harry e gli altri sentirono il primo fischio del treno, si affrettarono a salutare la signora Weasley e a salire.
Hermione e Ron andarono con gli altri prefetti, mentre Harry e Ginny andarono a cercare una carrozza libera e incontrarono Neville e Luna.
Poco dopo passarono davanti alla carrozza di Dean Thomas e dei suoi amici, appena lui la vide, la prese da parte, lontano da Harry, ma lui sempre pronto all'evenienza, aveva con sé il mantello dell'invisibilità.
Gli si avvicinò e iniziò a origliare.
« Senti Dean, sei un ragazzo...emh...senti tra non c'è stato niente di ché. Ora sono fidanzata con Harry, e sono molto più felice di quanto lo ero con te. Ciao» disse Ginny.
« Ginny...sarai mia!» disse Dean con sguardo malizioso.
A quelle parole Harry perse la ragione e gli diede un pugno.
« HARRY!...»urlò Ginny vedendo le sue caviglie.
Harry si levò il mantello dell'invisibilità e diede un altro pugno a Dean, dopodiché se ne andò con Ginny, arrabbiata quanto lui, e dietro Neville e Luna più esterrefatti che mai.
Appena trovarono una carrozza libera entrarono e Ginny e Harry diedero sfogo alla loro frustrazione.
« HARRY, CHE PLUFFA TI È PASSATO PER LA TESTA?!?» urlò Ginny.
« HAI VISTO COME TI HA GUARDATO DEAN?!» urlò Harry a sua volta.
« SI, HO VISTO! E PER TUA INFORMAZIONE AVEVO TUTTO SOTTOCONTROLLO SENZA CHE TI INTROMETTESSI!» gli rispose lei.
« Sentite...se vi calmate...potremmo...parlarne.»provò a dire Neville.
« NO!» urlarono insieme Harry e Ginny.
Ginny stava per riniziare a urlare, ma entrarono Ron e Hermione.
« Harry, cos'é successo?!» chiese Ron.
« Dean ha il naso rotto! Harry! Perché?» chiese Hermione. Il suo sguardo passò da Harry a Ginny, entrambi rossi in volto.
« Senti Hermione, se l'è cercata!» gridò Harry.
Hermione rimase senza parole e guardò Ginny con aria interrogativa.
« Hermione andiamo fuori.»disse Ginny calmandosi e lei annuì.
Uscite in corridoio Ginny iniziò a spiegare quello che era successo con Dean, alla fine del racconto aspettò che Hermione disse qualcosa ma rimase in silenzio. Così lei disse:
« Avvolte credo che pensi che sono una bambina di 5 anni che non sa badare a sé stessa! Se avrei voluto dare un pugno a Dean, l'avrei fatto benissimo da SOLA!» urlò Ginny sottolineando l'ultima parola sperando che Harry la sentisse, e alcuni ragazzi uscirono dalla loro carrozza per vedere quello che succedeva.
« Ginny calmati, ti prego. È geloso perché ti ama. Comunque Dean è un vero cretino...»disse guardando torva i ragazzi che le fissavano.
«...Voi!...»disse indicandoli « ...non avete niente da fare che stare a guardarci?!» disse indicando la sua spilla da Prefetto.
Dopodiché rientrarono tutti nelle propie carrozze, e Ginny e Hermione ricominciano a parlare.

          Intanto nella carrozza

« Harry ma ti vuoi calmare?! Cos'è successo?!» chiese Ron.
Harry raccontò tutta la storia come aveva fatto Ginny, e a sua volta Ron rimase in silenzio come Hermione.
« Harry...» lo chiamò Neville.
« Che c'è?» chiese Harry brusco.
« Fammi capire...ti sei arrabbiato perché Dean è ancora innamorato di lei e la vuole riconquistare oppure perché l'ha guardata malizioso?»chiese lui.
« Un po' tutte e due.»disse Harry calmandosi sempre di più.
« Sai che Ginny è forte e tutto il resto...forse si è arrabbiata perché pensa che tu pensi che è tipo una bimba di 5 anni che non se la sa cavare in quelle situazioni.» disse Luna aggiungendosi alla conversazione.
« Sono il suo ragazzo. Non sono un padre troppo protettivo con la figlia, e lo so che 'è forte e tutto il resto'» disse imitando amichevolmente Luna. Ormai si era calmato del tutto ed era pronto ad affrontare Ginny, così uscì dalla carrozza e congedò Hermione per poter parlare da solo con lei.
Riamsero in silenzio per qualche secondo e Harry la baciò.
« Sei uno scemo...geloso..dolce...non riesco a essere arrabbiata troppo con te.»disse Ginny sorridendo.
« Beh...tu sei stupenda...forte...indipendente...e sei bellissima anche quando sei arrabbiata con me.»disse Harry, sorridendo a sua volta e rientrarono nella loro carrozza.

Passarono le ore e arrivarono a Hogwarts.
Come al solito ci fu il banchetto di benvenuto e lo smistamento dei nuovi studenti.
Alla fine della cena Silente si alzò e li congedò con il suo solito discorso.
Hermione e Ron andarono come gli altri prefetti ad aiutare i ragazzi del primo anno, conducendoli alla propria sala comune.
Harry, Ginny, Neville e Luna uscirono per  ultimi per sfuggire al caos che regnava dopo il discorso di Silente.
Dopo un po' Luna dovette cambiare strada per raggiungere la sala comune dei Corvonero.

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