Capitolo 13.

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Draco e Harry si nascosero sotto il mantello dell'invisibilità che Harry aveva con sé e andarono verso la sala comune dei serpeverde.
Quando si trovarono all'entrata della sala comune i due si guardarono e poi, sempre sotto il mantello entrarono. Furono fortunati a non trovare nessuno del salotto, così velocemente si incamminarono verso la stanza di Draco, stando sempre attenti a non fare rumore. Quando entrarono, si tolsero il mantello e Harry poté vedere con più chiarezza quella stanza abitata solo dal suo biondo.

Era una stanza abbastanza grande, con un letto a baldacchino con sopra delle coperte verde scuro. Le pareti erano di un grigio topo ed erano contornate da rifiniture argento. Certo che il signor Malfoy si era dato tanto da fare per quella stanza, esatto il padre di Draco aveva fatto sì che avesse una camera tutta per sé.

Draco per sicurezza fece un incantesimo di silenzio alla camera, non ci teneva a far sentire agli altri i gemiti del suo Potter, perché si Potter sarebbe stato quello passivo.

Draco dopo aver fatto l'incantesimo si avventò sulle labbra del moro, il quale non ebbe neanche il tempo di capire cosa stesse succedendo. Si ritrovò le labbra del biondo sulle sue, che premevano vogliosamente. Harry si lasciò andare a quel bacio che pian piano divenne sempre più appassionato e profondo. Harry si trovava contro il muro con un Draco che gli teneva i polsi sopra la testa. Draco cominciò a mordicchiare e a leccare il labbro inferiore di Harry il quale produsse piccoli gemiti. Il biondo poi passo al lobo del suo orecchio e infine al collo, dove lasciò una grossa macchia violacea. Harry prese il viso del biondo e continuò a baciarlo con passione, Draco invece alzò leggermente le gambe del moro che in un solo attimo gli cinsero la vita. Mentre Draco e Harry si baciavano, il biondo toccava il sedere del moro, bramandolo, così pian piano, con Harry in braccio, si avvicinò al letto fin quando non fece stendere Potter su di esso.

~Drac...~
Harry non fece in tempo a finire che le labbra del biondo si posarono nuovamente sulle sue.

Draco cominciò a spoglierei Harry, partì dalla maglia. Appena gliela tolse notò subito i muscoli non troppo marcati del moro, cominciò a baciare il suo petto mentre Potter ansimava sempre di più, il biondo cominciò a giocare con i suoi capezzoli induriti facendo gemere il moro.

Poi Draco si tolse la camicia e i pantaloni e restò solo in boxer. A quella fusione per poco Harry non svenne, ma quanto era bello quel furetto?! Sembrava sul serio un dio greco.

~Vedo che ti piace quello che vedi Potter~
Disse il biondo ridacchiando e riavvicinandosi all'orecchio del moretto.

~pensa che vedrai molto di più...~
Harry a quell'affermazione diventò, se possibile, ancora più rosso ma riuscì a controbattere

~oh non vedo lora~
E il moro cominciò a mordicchiargli il lobo dell'orecchio.

Nei boxer dei due ragazzi c'era qualcosa che premeva e lo sentivano tutti e due. Draco non resistendo più tolse i pantaloni e i boxer a Harry. Si ritrovò l'erezione del ragazzo molto tesa. Prese a masturbarla mentre il moro emetteva gemiti sempre più rumorosi. Per Draco quei suoni erano come poesia, sapere che stava facendo stare bene la persona che di più amava era fantastico.

~Draco...Sto...venedooh~
E dopo quelle parole il moro venne sulla mano di Draco. Il biondo ne approfitto, aveva ancora le dita piene di sperma del ragazzo così infilò un dito nel buco del moro che si irrigidì subito.

~Ehy sta tranquillo,shh, ci sono io, dimmi quando ti fa male ok~
Disse Draco all'orecchio del moro dato che lo aveva visto fare varie smorfie di dolore. Harry annuì e poi chiuse gli occhi, ormai si era abituato al dito dentro di sé e Draco lo notò così ne infilò un altro, facendo urlare di piacere il moro che a bassa voce diceva il nome del biondo.

~Drac..entra..per f-favo-ore~
Diceva il moro tra un ansimo e l'altro

~Ai tuoi ordini~
Dopo di ciò Draco tolse le dita che aveva messo nell'apertura del moro e infilo il suo membro.

Inutile dire che Harry tirò un urlo che se non ci fosse stato quel incantesimo l'avrebbe sentito tutta Hogwarts. Dalla faccia di Harry scese una lacrime e il biondo si fermò instintivamente. Asciugò la lacrima di Harry con la sua mano, quella non sporca di sperma, e guardò il moro con sguardo compassionevole, Draco poggiò le sue labbra su quelle di Harry e gli diede un bacio delicato. Dopo un paio di minuti Harry diede il consenso a Draco di muoversi dentro di lui. Malfoy cominciò con delle lievi spinte per poi andare sempre ad aumentare finché la stanza non si riempì dei loro gemiti e delle loro voci che chiamavano l'uno il nome dell'altro.

Il primo a venire fu Harry che si riverso sul petto di entrambi e poi fu Draco che venne dentro al moro. Sfiniti i due si sdraiarono accanto, abbracciandosi, era sudati fradici, sudati ma felici, perché con questo si resero conto che ormai si appartenevano, non riuscivano a lasciarsi , che erano fatti l'uno per l'altro, o almeno credevano...

ANGOLO AUTRICE
OK MI RENDO CONTO DI ESSERE UNA BRUTTA PERSONA MA CHE CI POSSO FARE? ;)
VOI MI AMATE COSÌ VERO? ASPETTATE, FERMI CON I FORCONI
AIUTOOOO.
BYE

È veramente odio? //Drarry//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora