Capitolo 16.

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Harry rimase inginocchiato sull'erba, solo poco dopo si alzò e si diresse verso la sua sala comune. Aveva le gambe pesanti, gli occhi rossi e gonfi per il piano e si sentiva vuoto, come se qualcuno gli avesse strappato una parte importante e fondamentale per la sua vita, e quella parte era Draco. Era lui che era riuscito a ridargli il sorriso, era con lui che aveva passato i momenti migliori, era lui che amava. Quindi il moro si gettò sul letto e cominciò a piangere nel silenzio della stanza.

Nel mentre un certo serpverde con i capelli biondi andava verso il bagno. Correva in realtà, correva con le lacrime agli occhi, e quando entrò si appoggiò al lavandino e pianse sempre più forte. Forse un pò ci sperava, che da quella porta da un momento all'altro entrasse Potter, come era successo la prima volta, ma non fu così, continuò a piangere, da solo.

Il giorno dopo Harry era ancora a letto e non aveva la minima voglia di andare a lezione, Ron ed Hermione avevano provato a convincerlo ma non c'era niente da fare. I due ragazzi andarono a lezzione un pò più sconsolati. Quando furono a lezione di pozioni insieme ai serpverde si sedettero accanto e cominciarono a parlare a bassa voce.

~Sarà successo qualcosa di davvero grave per Harry stare così~
Disse il rosso bisbigliando

~E già e secondo me c'entra pure un certo serpverde~
La ragazza guardò Malfoy, era seduto due banchi davanti a loro e stava giocando svogliatamente con la matita.

~Malfoy? Lo sapevo che non andava bene per Harry, io ti giuro lo vado a prendere a pugni~
Il rosso guardò con aria furente il biondo che girandosi leggermente fece intrvadere i suoi occhi un pò gonfi

~No Ron...secondo me è colpa di quel giornalino, sembra che anche Malfoy stia male~
Ma prima che il grifondoro potesse replicare si ritrovò il professore Piton davanti a lui che lo guardava con aria severa.

~Vedo che qui si fa conversazione, ditemi stavate parlando della pozione Risvegliate? ~
Disse il professore con il suo solito tono monotono

~No professore... ~
Ron abbasso lo sguardo sulle sue mani che intanto si stavano torturando.

~Bene meno 40 punti a Grifondoro, 20 per lei signor Weasley e gli altri venti per la signorina Granger~
I due poi stettero zitti per tutta la lezione, non ci tenevano a far perdere altri punti alla propria casata.

I due ragazzi quando furono fuori dall'aula si precipitarono dal loro amico che era rimasto nella sala comune per farsi raccontare tutto l'accaduto, sapevano che non sarebbe stato facile far dire qualcosa a un mezzo depresso, ma non potevano lasciarlo così, lo volevano rivedere felice e allegro come prima. Quando entrarono in camera il letto in cui si trovava Harry era ancora avvolto dalle tende color porpora. Ron le scostò velocemente e vide il suo amico sotto un cumulo di coperte. I due ragazzi si sedettero ai lati del letto.

~Harry raccontaci cos'è successo con Draco~
La riccia sentì dei singhiozzi provenire da sotto le coperte, molto probabilmente gli faceva male parlare di quello che era successo.

~Harry siamo qui per aiutarti, ci saremo sempre e ti aiuteremo a sistemare le cose con Malfoy~
Disse il Rosso posandogli una mano sulla spalla.

~Non si sistemerà niente, ormai lui mi odia e solo per una stupida foto~
E continuò a piangere

~Allora avevo pensato bene~
Concluse la ragazza

~Ti aiuteremo a risolvere questa situazione ma anche tu devi collaborare~
Ron gli offriva supporto e anche Hermione, odiava o vederlo così

~Si e come?!  lo sapete che Draco è molto testardo gli ho pure offerto di usare la leggimanzia su di me ma se n'è andato~
Ormai Harry si era rassegnato a quell'idea, aveva perso Draco

~Devi fargli capire in tutti i modi che lo ami e che è stata Cho a baciarti, a proposito di Cho... ~
La riccia fece una faccia che avrebbe potuto spaventare persino Piton

~Hermione no~
Disse il suo ragazzo allarmato

~Oh oh Hermione si, ci andrò a parlare io con quella sudicia e sarà proprio lei poi a dire a Malfoy come sono andate le cose, ci potete scommettere~
E la Grifondoro si alzò e uscì dalla camera diretta verso quella cinesin bom bam che avrebbe distrutto.

~Va bene amico io la seguo per evitare che uccida qualcuno però tu nel frattempo lavati e vesti che puzzi~
E poi Ron si alzò e seguí la sua ragazza.

Certo che Harry aveva degli amici davvero fantastici, lo aiutavano in tutto e lo sostenevano sempre, però come al solito gli mancava qualcuno, anzi aveva perso qualcuno ed era pronto a riconquistarlo, non importa quanto ci avesse messo, quanta perseveranza avesse dovuto usare, non gli importava, voleva riavere al suo fianco quell odioso ma magnifico serpverde che gli faceva girare la testa ogni volta che lo incontrava. Ma doveva ammetterlo aveva paura, paura di rivedere quegli occhi ghiacciati, paura di cader i dentro e non uscirne mai più, paura delle sue lacrime che potevano scendere da un momento all'altro, paura della sua espressione, paura delle sue emozioni verso di lui, aveva paura di trovare un Draco diverso, aveva paura di trovare il vecchio Draco.

Angolo meeee
Ok il capitolo è un pò più corto solo perché non avevo tante idee e tra un qualche capitolo vorrei finire la storia. Comunque spero vi sia piaciuto questo capitolo e byeeee

È veramente odio? //Drarry//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora