Kai Parker SHORT STORY [TVD Immagina]

Parte 2

È passata una settimana dal giorno in cui ho visto Kai. Non riesco a togliermi dalla testa quel ragazzo. È uno psicopatico, ma dal modo in cui mi ha raccontato, con quel tono sarcastico e mordace, la sua storia, mi ha fatto capire che ne ha passate tante. Se anche dalla propria famiglia si viene considerati un abominio, come si può non diventarlo? Ho visto sofferenza in lui e un grande bisogno di aiuto. In questi sette giorni ho conosciuto un'altra strega: Liv. Non le ho riferito del misterioso assorbi magia della porta accanto...sembrerà assurdo, ma Liv me lo ricorda molto. Ma rimuovo sempre questo pensiero, è più forte di me. Comunque sia, lei ed io frequentiamo lo stesso college, il Withmore. Più che altro un corso in particolare, Studi Occulti. Sì, devo approfondire le mie conoscenze a riguardo se voglio saper gestire i miei poteri che, per la cronaca, sono tornati. Per lo meno due giorni fa sono riuscita ad accendere una candela. Finita l'ultima lezione della giornata usciamo dalla struttura alquanto caotica.
Liv:《Ehi t/n. Sta sera c'è una festa nella confraternita, ti va di andarci?》
T/n:《Non avevi detto che Tyler ti aveva invitata alla festa d'autunno della sua scuola?》
Liv:《Sì, ma sai...mio fratello è in città》
T/n:《Immagino sia una cosa positiva》
Liv:《Se per positivo intendi che non aspetta altro che uccidere me e mio fratello Luke, sì lo è》 dice con amara ironia.
T/n:《Oh...》 Decido di non fare altre domane essendo un argomento piuttosto delicato. Dopo un minuto di silenzio carico di tensione, Liv rompe il ghiaccio.
Liv:《Ma sai hai ragione. Dovrei andare lì, piuttosto, dal mio ragazzo e da mia sorella Jo. Non avrei dovuto lasciarla sola. Cara t/n, oggi si parte per Mystic Falls. La festa d'Autunno ci attende!》
T/n:《Liv, stai scherzando mi auguro》
Liv:《Mai stata più seria di così e non si discute!》
Perché non riesco mai a tenere il becco chiuso!

*Alla festa*
Io e Liv facciamo il nostro ingresso nella Mystic Falls High School. Il numero di studenti incrementa ogni minuto che passa, mentre gli occhi di Liv scrutano diligentemente ognuno di loro, impaziente nella dicerca del suo moro e dai tratti spogolosi. Mezz'ora dopo mi ritrovo sola, sfuggita dall'ammasso di liceali che aveva iniziato a disorientarmi, seduta al banco del bar che era stato sistemato nella grande palestra della scuola. Solo in quel momento mi viene in mente che Liv ha un accompagnatore e io no. Non avendo niente da fare ordino un innocuo bicchiere di birra, per ammazzare il tempo. Alla mia richiesta il barista sembra perplesso e mi guarda con uno sguardo che dice: "Solo birra? Bah...non vedi che si stanno sballando tutti?"
Festa d'autunno la chiamano? Voglio dire, siamo in un liceo, con alunni minorenni e non si fa altro che distribuire alcolici e allucinogeni sotto il naso degli insegnanti.
X:《Una bella ragazza come te non dovrebbe bere da sola. Insomma sono io il sociopatico della situazione》 Conosco questa voce.
T/n:《Kai!》
Kai:《Ciao t/n》 dice facendo spuntare quelle fossette sulle guance che mi perseguitano da giorni.