Parte 5

3.1K 127 8
                                    

La voce arriva alle mie spalle. Alzo gli occhi sul riflesso dello stregone e il mio cuore perde un battito
T/n:《Kai! Perché devi apparire sempre così!》
Girandomi, lo trovo spaparanzato sul divano del salotto, con il solito sorrisetto stampato sulla faccia. Sembra che fosse lì accomodato già da un po'. Da quanto aspettava che scendessi?
Kai:《Vedo che conosci mia sorella Liv》
T/n:《So che hai intenzione di farle, come anche agli altri due.》
Kai:《Eccitante, non è vero?》
T/n:《Come puoi definire un omicidio di massa eccitante, Kai?!》
Kai:《Sai a volte certe azioni sono necessarie.》
T/n:《Necessarie per cosa? Per governare gente che ti teme e che non si fida di te?》
Si alza dal divano e inizia ad avvicinarmisi con sguardo serio. Mi chiedo come possa cambiare espressione facciale così facilmente.
Kai:《È per colpa loro se non sono ancora il capo della Congrega Gemini. I problemi vanno estirpati dalla radice.》
T/n:《Cosa stai dicendo? Loro ti hanno sempre accolto prima che tu li uccidessi tutti!》
Kai:《Tu non sai niente di me! Mi hanno sempre odiato e trattato come un abominio! Un aborto, un figlio indesiderato e odiato dai propri procreatori!》 Urla l'ultima frase avanzando verso di me sempre più velocemente fino ad improgionarmi al muro. Colpisce con forza la parete accanto alla mia testa per la rabbia. Sono senza fiato ma cerco di ricompormi subito. Riesco a capirlo e sento che riesce a provare ancora qualcosa, che il dolore e la rabbia hanno offuscato. Dove solo trovare quella parte di sé. Metto la mia mano a coppa sulla sua guancia guardandolo negli occhi. Lui si allontana bruscamente, scostandomi la mano con violenza. Distoglie lo sguardo.
T/n:《Guardami.》 Dico fermamente. Gli appoggio una mano sul petto e lui mi guarda sottecchi.
T/n:《So che c'è ancora dell'umano dentro di te.》
Kai:《No. Non c'è.》
T/n:《Sì invece! Lo leggo nei tuoi occhi. Nel dolore che provi quando parli della tua famiglia.》 Kai abbassa il tono di voce.
Kai:《Potrei ucciderti qui, su due piedi.》
Io stringo nel pugno la sua maglietta sul punto in cui avevo appoggiato la mano.
T/n:《Cosa ti trattiene, allora?》 Dico fissandolo.
Kai mi continua a guardare negli occhi. Poi fa qualcos'altro che non mi aspettavo che facesse. Mi bacia. Non in modo delicato, ma nello stesso tempo si mantiene aggraziato. Mi prende in braccio facendo allacciare le mie gambe alla sua vita e mi mette a sedere sul tavolo dal quale scaraventa a terra con una bracciata la maggior parte delle bottiglie di bourbon di Damon. Tutto questo senza staccarsi dalle mie labbra. La sua passione sembra divorarmi. Ecco l'umanità di cui parlavo.
X:《COSA STAI FACENDO???》

Kai Parker SHORT STORY [TVD Immagina]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora