All I Do Is Win

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Y/n's P.o.v

9:41
<Lo scopriremo oggi?>
<Alle 10 mettono i tabelloni con i punti> risposi, la domanda di Jennifer mi fece venire i brividi ancora una volta.
Era la prima ora, quella di francese, noi ci stavamo divertendo a vedere lo scemo della classe essere se stesso con la prof.
<Ti ho solo chiesto di leggere una frase alla lavagna!> Gridò la prof.
Il ragazzo, Taehyung, si alzò e andò verso la lavagna con lo sguardo concentrato sulla frase.
<No, non fa per me. I don't speak croissant> disse lui tornando al suo posto.
Tutta la classe scoppiò a ridere, compresa me, che non riuscivo a trattenere le risate.
<Sono costretta ad avvisare i tuoi genitori>
<Tanto sono maggiorenne> replicò lui.
Mi avvicinai a Hoseok, che aveva la faccia sul libro per non far vedere che stava ridendo.
Non appena alzò la testa vidi un pomodoro fissarmi.
<Per fortuna abbiamo Taehyung> dissi ridendo.
Hoseok fece un "si" con la testa e tornò a ridere.

9:59
Non appena la campanella suonò, senza mettere i libri in cartella corsi verso l'aula 52.
Jennifer e Hoseok erano a pochi metri da me, indietro.
Mi fermai poco prima del tabellone e senza guardare, mi girai verso di loro.
<Non ce la faccio, guardate voi>
<Se proprio insisti...> replicò Jennifer.
Mi coprii gli occhi e aspettai una loro reazione.
Quando li aprii, vidi Jennifer e Hoseok guardarsi con le mani nei capelli.
Prima guardavano il cartellone, poi me.
In silenzio, una vera e propria tortura.
<Quanto ho preso?> Domadai.
Jennifer mi prese per il polso e mi fece avvicinare al cartellone.
Dopo aver letto il mio nome, mi strofinai gli occhi, per assicurarmi di aver visto bene il punteggio.
<498 su 500...> Sussurrò Hoseok, con gli occhi spalancati.
Ero prima.
<Il secondo quanti punti ha fatto?> Chiese Jennifer.
Abbassai leggermente lo sguardo, per leggere il nome che seguiva il mio.
<Aspetta, c'è scritto 498> risposi confusa.
Doveva esserci stato un errore, non era mai successo che due iscritti prendessero lo stesso punteggio.
<Non ci credo> Hoseok si avvicinò e vide con i suoi occhi.
Cosa poteva significare? Che nessuno avrebbe avuto il premio? O che qualcuno avrebbe avuto un certificato e uno il viaggio?
Presi il telefono e chiamai la rappresentante d'istituto, per chiedere spiegazioni.
Dopo un paio di squilli la ragazza rispose.
<Mrs. Yun, sono Y/n...>
<Y/n! Congratulazioni, ho visto che sei arrivata prima alla gara di pittura> disse lei, con una voce così felice che mi fece sorridere.
<Si, riguardo a questo...anche il secondo partecipante ha fatto il mio stesso punteggio. Cosa significa?>
<Vuol dire che avete vinto entrambi, o entrambe> spiegò lei.
<Okay, grazie Mrs. Yun>
<Di nulla, congratulazioni> disse lei, io chiusi la chiamata.
Misi di nuovo il telefono in tasca.
<Partiremo insieme> affermai guardando Jennifer e Hoseok.
Jennifer mi lanciò un'occhiata piena di malizia.
<Smettila, magari è una ragazza>
Andai a leggere il suo nome: Jeon Jungkook.
<Jungkook?> Ripeté Hoseok.
<È un nome maschile> aggiunse.
Jennifer mi guardò di nuovo, con lo stesso sguardo di un minuto prima.
Feci un sospiro e me ne ritornai in classe.

Ho appena vinto un viaggio che mi cambierà la vita.
Avrò l'occasione di vedere dei luoghi che ho sempre osservato dalle figure dei libri.
Fu come lasciarsi cadere su un prato e addormentarsi mentre il sole cala, mentre la luna si alza.

18:21
Ero stesa sul letto a pensare, mentre guardavo il tetto sorridendo.
Avevo molto mal di testa.
Sentii il telefono vibrare e vidi il nome del gruppo con me, Jennifer e Hoseok sulla schermata di blocco.

"Vediamoci a casa mia, mangiamo qualcosa e brindiamo alla NOSTRA vittoria" - Hoseokko

"Ci sono, arrivo tra una mezz'oretta" -Jenniferro

"Datemi il tempo di sistemarmi" -Y/n.

Quella sera ero davvero in vena di festeggiare.
Mi alzai velocemente e andai per primo a truccarmi.
Avevo già in mente cosa mettermi: qualcosa di scuro, attillato e corto.
Con Jennifer e Hoseok ero sicura che saremmo usciti, così decisi di essere la parte migliore di me per l'occasione.
Sicuramente anche Jennifer si sarebbe preparata per bene e quella sua "mezz'oretta" sarebbe diventata un'ora.

Dopo 30 minuti, ero già pronta ad uscire.
Così lasciai un biglietto alla mia famiglia, specificando di non aspettarmi e me ne andai.
Camminavo barcollando, ma la testa batteva fortissimo.
Per fortuna, arrivai da Hoseok sana e salva.

Red Wire -Suga (민윤기)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora