Taehyung era disteso sul suo letto ed era sera, e stava pensando a ciò che era successo appena poche ore prima in quel noioso pomeriggio d'estate afosa: aveva incontrato il suo Jimin.
Non gli sembrava ancora vero di aver incontrato quel dolce ragazzo dalle sembianze angeliche e quegli occhi tanto profondi.
Figuratevi quanto gli pareva reale averlo anche baciato.
Il suo dolce e bellissimo Jimin.
Suo, e di nessun altro.
Anche se poi non si erano detti tanto riguardo quell'aspetto erano legati inconsapevolmente da quel magico filo rosso che lega indissolubilmente le anime gemelle.
Erano destinati a stare insieme.
Era proprio destino, pensò il grigio mezzo imbambolato a fissare il soffitto.
Incamminandosi verso le loro abitazioni,avevano anche scoperto che Jimin e la sua famiglia erano i nuovi vicini di casa della famiglia del minore,poichè Taehyung si offrì per accompagnare il biondino a casa e si ritrovarono con le finestre che davano l'una sull'altra,manco a farlo apposta.
Erano solo separate da un albero dai rami molto robusti e larghi,ed una perosna agile poteva tranquillamente usarli da passerella da una casa all'altra, più precisamente dalla camera di Taehyung a quella di Jimin.
Erano già le ventitré passate ed entrambi erano ancora svegli,pensando all'episodio dell' appena passato pomeriggio.
Ad un certo punto il grigio sentì bussare alla propria finestra,e sobbalzò per lo spavento.
Scostò la tenda e vide il suo piccolo Jimin in bilico sul ramo che gli sorrideva in tutta la sua bellezza.
In tutta fretta,forse per l'eccitazione, forse per la paura che il maggiore cadesse, aprì la finestra e poi lo prese per i fianchi per non farlo cadere in terra bruscamente.
Nel mentre di questa azione molto da film romantico,si guardarono negli occhi.
Jimin era così grato di aver trovato un ragazzo così dolce ed attento nei suoi confronti , che le mani affusolate di Taehyung sui suoi fianchi per ciò gli causarono mille brividi,una fitta al cuore ed anche lo stomaco in subbuglio.
Poi una volta che il biondo mise piede a terra nella camera del più piccolo gli sorrise di nuovo con tutto l'amore possibile e trasmettibile tramite un sincero sorriso.
Poi ,con un movimento fulmineo, Taehyung abbracciò il suo hyung , cingendogli la vita con le braccia.
Jimin non potè far a meno di baciare quelle splendide labbra a cuore, dolcemente e lentamente.
Chiaramente il grigio ricambiò felice il bacio,sorridendo sulle labbra del biondino tra un bacio e l'altro.
Successivamente, continuando a stare abbracciati, Taehyung chiese sussurrando a Jimin: "Perché sei venuto qua da me? Hai rischiato di farti male!"-e poi cominciò a carezzargli dolcemente i morbidi capelli.
"Io non riuscivo a dormire perché ti stavo pensando"-disse facendosi più timido il biondo,per poi accocolarsi al petto del minore.
Poi Taehyung prese Jimin in braccio per metterlo sul suo letto come una principessa,per poi sedersi accanto a quest'ultimo.
Si guardarono negli occhi e fu un attimo.
Angolo Autrice
SONO VIVA,DOPO UNA SESSIONE DI STUDIO DEVASTANTE,SONO ANCORA VIVA. Allora da adesso gli aggiornamenti saranno sicuramente più frequenti perché sarò praticamente libera. Vi lascio così in sospeso,tanto il prossimo capitolo arriva presto. Provate ad indovinare cosa succederà nel prossimo capitolo nei commenti.
P.S. Questo capitolo ha una seconda parte :D
Vi voglio bene e grazie per avermi aspettato!(Fate finta che ci siano dei cuoricini,sto scrivendo da computer e non ho le emoji)
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Promise :Vmin:
FanfictionDue ragazzi tengono una corrispondenza postale,grazie ad una casualità,dove si confessano sentimenti ed immaginano l'altro,promettendosi di non rivelarsi mai la propria immagine prima del loro incontro. Però un giorno qualcosa cambierà. "Promettimel...