Nel mondo dei sogni

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C'è una cosa che non mi torna di tutta questa faccenda. Se Alex è stato strappato a sua madre, allora la lettera di Alex chi l'ha scritta? Non lo ha abbandonato lei, è stato portato via, tra le altre cose dal ragazzo a cui appartengono le braccia che mi circondano e suo nonno.

"Sam, cosa succede? Cosa hai visto?" mi chiede il bruno. Riacquistando un minimo di lucidità mi separo da lui e portandomi le mani alla bocca mi limito a guardarlo indecisa sul cosa fare.

"Alex è il fratello di Eric. La chimera è la madre di entrambi e io ho ucciso il loro fratello maggiore. " vuoto il sacco dopo un po'.

"Cosa?!" quasi urla incredulo il cacciatore.

"Non è finita qui. Ti ricordi per caso di un irruzione con tuo nonno in un campo di lupi in cui hai portato via un bambino di poco meno di tre anni?" chiedo.

"Era la mia prima incursione, certo che mi la ricordo, affidai quel bambino a degli agenti sociali, perché? Come lo sai?" mi chiede confuso

"Gideon, quel bambino era Alex. Lo hai portato via da sua madre, se la mia visione che ti riguarda si avverasse, non ti toglierebbe di mezzo solo perché sei legato in qualche modo a me. Si vendicherebbe perché le hai portato via Alex. prenderebbe due piccioni con una fava." dico tirando un pugno sull'albero più vicino.

"Gideon, tu sei il suo prossimo bersaglio. Ricorda il tuo odore, ti sta cercando. Non ti ha ancora trovato solo perché sei sempre vicino a me o ad un altro lupo ultimamente, e noi stiamo involontariamente nascondendo la tua traccia, ma non ci vorrà molto prima che ti trovi. Dannazione! Devi aiutarmi, non so più che alto inventarmi per tenervi tutti fuori dai guai."

Percepisco all'angolo della mia barriera mentale che la chimera è sparita.

"Direi che l'allenamento allora è più necessario che mai. Cominceremo questa sera stessa se ti rende più tranquilla." cerca di calmarmi lui, ma gli leggo il terrore negli occhi. Forse dovrei dirgli che è un sangue di lupo e che tutto sommato c'è un modo per salvarlo: risvegliare in qualche modo il suo DNA da lupo al momento addormentato. No, non posso.

"Questa sera no. Dio, non so nemmeno se sopravvivrò a questa sera o come ne verrò fuori che già c'è un altro problema in agguato." dico coprendomi il volto con le mani esasperata. Mi rendo conto troppo tardi di quello che ho detto e a chi l'ho detto.

"Cosa vuol dire che non sai se sopravvivrai a questa notte Sam?" il suo tono ora è cupo e preoccupato.

"Maledizione! Non te lo posso dire Vaughn! Mi dispiace, non posso proprio."

"Come posso aiutarti se non mi parli Sam? Tieni tutto dentro la tua testa, ma così non ti poso aiutare."

"Senti, questa è una cosa in cui davvero non puoi aiutarmi, ma c'è una cosa che puoi fare. Devi chiedere a tuo nonno se ricorda quella donna, dovrebbe chiamarsi Elizabeth Noha, non credo che a quel tempo avesse già cambiato nome, e tu devi usare il tuo titolo da detective per scoprire chi è adesso. Inoltre devi farmi un altro favore, devi chiedere a tuo nonno di scrivere una lettera, inventati qualcosa, ma mi serve la sua scrittura. Ti spiegherò tutto a tempo debito, promesso." dico pregandolo con lo sguardo.

"Come vuoi." cede lui alla fine.

"Un'ultima cosa, non dire niente ad Alex dei miei piani poco sicuri per sta sera ok?" dico indietreggiando.

"Ma Alex non è il tuo guardiano?"

"Cacciatore, non è il momento delle spiegazioni, ma ti prego fa come ti ho chiesto, ok? Puoi tornare a casa adesso, la Chimera non attaccherà nessuno questa notte." detto questo comincio a correre verso casa.

Sangue di lupo (Completata, in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora