Caso Lawlight

Capitolo XV

Pov's L
Chiusa la porta mi precipito su Light, lo costringo al muro e lo bacio, ma lui non ricambia con la foga che aveva nella sala monitor.

"Cosa ti prende?"

"Nulla."

Risponde cercando di proseguire il bacio.

"Light, credi che non noti il tuo comportamento? Prima mi chiedi di "prendertelo in bocca", e poi ti lasci semplicemente baciare..."

Faccio un passo indietro scrutandolo.

"M-ma, cioè, prima ho chiesto quella cosa perché... Mi è scappato!"

Rimango intenerito dal suo imbarazzo e dalle sue gote cremisi, me lo aspettavo, non è da lui usare un linguaggio così spinto.

"Lo capisco, eravamo in un momento di foga e ti è "scappato", non ci vedo nulla di male, ma comunque non è questo il punto.
Quello che sto cercando di chiederti, è perché quella "foga" sia come scomparsa tutta d'un tratto. Ho fatto qualcosa?"

Distolgo la sua attenzione dal pavimento portando delicatamente una mano al suo viso, la prende, intreccia le sue dita con le mie, poi prende un respiro profondo prima di parlare.

"Ho paura che gli altri possano scoprirci..."

"E perché mai?"

"Come perché? Non pensi alle conseguenze? A come potrebbero reagire? E al fatto che potremo non vivere più questi nostri momenti...?"

Domanda dopo domanda la sua voce si fa sempre più flebile, e gli occhi sempre più lucidi.

Mi avvicino e gli prendo il viso tra le mani cercando di rassicurarlo, non posso vederlo stare così.

"Non mi importa, non permetterei mai e a nessuno di portarti via da me."

Dico con tono fermo, ma gli sorrido quando vedo di esser riuscito nel mio intento.

Mi sorride anche lui e mi bacia, passo una mano dietro la sua nuca e con l'altra lo stringo a me.

"Ti amo Ryuzaki."

Mi fermo qualche istante per realizzare le sue parole, e al culmine della felicità riunisco le nostre labbra.

Questo è un bacio che cela tutti i miei sentimenti per lui, dolce e caldo, uno di quelli che desideri non finiscano mai.

Pov's Light
Percepisco che questo bacio e ben diverso da tutti gli altri, non è un qualcosa di semplicemente carnale o il preludio di una notte passata a fare l'amore.

È come se Ryuzaki mi stesse dicendo qualcosa che detta a parole perderebbe il suo valore.

Sento un calore irradiarsi in tutto il corpo e la necessità di sentire ancora più vicino il corvino, così lo cingo più saldamente a me.

Concluso il bacio, poggio la mia fronte sulla sua e rido acarezzandogli il labbro inferiore col pollice.

Sono così felice che sento delle lacrime pizzicarmi gli occhi.

Pov's L
Rimango incantato da Light, da quello che fa e dell'intensità del momento.

"Che fai? Non parli più?"

Domanda il ragazzo ritraendo la mano dal mio viso, sorride, ma delle lacrime che gli rigano le guance stonano... quando gliele asciugo sento un nodo in gola farsi sempre più stretto.

È la catena che fa rumore contro il pavimento ad estraniarmi da quel momento ed a farmi riprendere.

Ora capisco quanto realmente possa odiarle, ogni volta che mi ricordo di averle mi torna alla mente Kira, il caso e il sospetto che Light sia stato il killer.

Non posso immaginare quanto per lui siano opprimenti, ma sono necessarie...

"Vieni."

Lo porto in camera, lo faccio sedere sul letto ed io mi metto davanti a lui, mi libero il polso e lego entrambi quelli del castano.

"Cosa stai facendo Ryuzaki?"