Tre parole, sette lettere

N E E D Y O U

Blair's pov:

Ho detto a Nate che sono incinta all'inizio era super contento poi gli ho detto che il padre era Chuck e lui si è incazzato.

Ci siamo lasciati perché qualunque cosa faccio finisco sempre da Chuck.

Mia madre non l'ha presa nei migliori dei modi anzi mi ha pure detto "hai solo 17 anni e dopo quest'anno andrai all'università, vuoi veramente perdere il tuo futuro per questo bambino? È meglio se abortisci" la cosa più brutta che mi abbia mai detto.

Non farei mai una cosa del genere a un piccolo esserino che deve nascere e vivere una vita in pace.

Serena mi ha chiesto se avevamo usato il preservativo o le pasticche, io le risposi di si ma di sicuro qualcosa è andato storto, quando ha scoperto che era Chuck mi ha chiesto come l'avesse presa Nate, non risposi ma lei capì.

Un giorno stavo a casa entra qualcuno ovvero il signor Buss, il padre di Chuck il quale mi disse "abortisci, non voglio che mio figlio diventi padre così giovane a una vita d' avanti e prima deve prendere le retini dell'azienda e poi potrà fare su famiglia"

Mi incazzai moltissimo, gli dissi che non si doveva permettere di dirmi cosa fare, o cosa doveva fare prima il figlio lo caccia da casa mia e gli dissi che se doveva tornare prima doveva pormi le sue scuse.

Ad ogni modo, a scuola si è diffusa la notizia ed indovinati chi ha diffuso tutto? Esatto la mia cara amica gossip girl (certe volte mi chiedo come fa a sapere alcune cose che non vengono dette in luoghi pubblici) tutti appena lo hanno saputo mi guardavano male oppure dicevano "si è fatta mettere incinta da Chuck giusto per farsi una scappatella da uno così"

Io non risposi tanto cosa volevano che dicessi è successo e basta.

Ma anche dopo questo avvenimento non sono mai cambiata sono ancora la stronza di New York o meglio a dire dell' Upper East Side sono sempre io il capo del mio "regno" nessuno può mettermi i piedi in testa.

Ok il vino mi sta dando alla testa

Chuck's pov:

Si ok ci sto di merda.
Non credevo di diventare padre così giovane ho solo 17 anni, io e Blair non abbiamo mai avuto una relazione seria, stiamo ancora pensando al nostro futuro e un figlio rovinerebbe TUTTO.

Tutti i pannolini, i pianti la sera, la pappa... studiare per l'università sarà impossibile e il nostro futuro è rovinato.

Da una parte lo vorrei dare in adozione per il semplice fatto che non so come ci si comporta un padre (essendo che il mio non ci è mai stato veramente) poi la puzza di cacca...

Ma dall'altra lo voglio tenere, io e Blair potremmo cavarcela e mi dispiacerebbe mandarlo via e darlo ha una famiglia che lo potrebbe trattare pure male, e lui non saprebbe mai niente  dei suoi veri genitori.

L'unica cosa che importa è che in questi 9 mesi starò con Blair tutto il tempo per aiutarla e farla sentire una principessa (la mia principessa) e farle capire che lei potrà sempre fidarsi di me e contare su di me.

Non riuscirei a non vederla tutti i giorni ho bisogno di lei e quando non c'è mi sento perso, mi sento male.

Come la musica, quando ascolti una canzone (che ti piace tanto) ti senti bene e non pensi a tutto il casino del mondo, ma quando finisce senti tutti i rumori del mondo e capisci di essere tornato alla realtà

(Benvenuti nel mondo, il casino)

Lei mi fa sentire così, ecco perché ho costantemente bisogno di lei, senza morirei.

C'è un tale casino sia nel mondo che sia nella mia testa, non riuscirei mai a sistemare tutto da solo ho bisogno di qualcuno, sennò verrei preso da questa realtà monotona e incasinata, con lei tutto si risolve ed è come se vivessi in un campo di fiori, meglio dire di rose (i suoi fiori preferiti).

Blair's pov:

Quanto può essere difficile l'amore?
Quello provato per un figlio, per la famiglia ma soprattutto quello provato per una persona che può essere maschio, femmina o trans, l'amore è amore non esiste un comando o un manuale su chi ti devi innamorare, l'amore bussa alla tua porta quando meno te lo aspetti e non puoi sfuggirne.

E questo è quello che è successo con Chuck, la mia vita era perfetta prima di incontrarlo ma dopo è cambiato tutto.

È l'unico che con un solo tocco mi fa eccitare come non so cosa, l'unico che con uno sguardo non so neanche come mi chiamo, l'unico che amo veramente tanto.

Il modo in cui mi guarda, in cui mi parla, in cui mi bacia, e anche il mondo i cui mi entra dentro.

Ora saremo uniti anche da un'altra cosa anzi direi da un'altra persona nostro figlio, sono sia felice che spaventata.

Sono ancora "piccola" per essere una madre, ma so che con l'aiuto di mia mamma, mio padre, dorota e soprattutto Chuck ce la farò anzi ce la faremo insieme.

Noi abbiamo bisogno l'uno dell'altro e questo non cambierà mai.

Ho bisogno di lui più di ogni altra cosa al mondo.