Tre parole, sette lettere

P R E S E N T S

Gossip girl's pov:

Buongiorno Upper East Side e Buon Natale (anche se è tra tre giorni hihihi)
In questa festa si festeggia la nascita di Gesù ma per molti non credenti è una semplice festa piena di regali da parte di babbo natale.

Ma per i nostri amici dell'Upper East Side invece? Per loro cos'è il Natale? Vi terremo aggiornati per il momento godetevi questi 3 giorni prima di Natale  in famiglia (il Natale mi rende molto sdolcinata).

Blair's pov:

Era Natale, la mia festività preferita in assoluto ma purtroppo fu la prima che festeggia  senza mia madre ed il suo nuovo marito Cyrus, non mi dispiacque  più di tanto ma mi mancarono questo fu sicuro.

Mi trovavo a Central Park con Serena e ci stavamo dirigendo verso i negozi per fare i regali di Natale ai nostri famigliare e amici.

-Blair ti piace?- mi fece vedere un vestito lungo molto elegante si color rosso e con la scollatura a V

-molto carino, per chi è?-

-Ehm...in realtà per me vorrei metterlo alla festa di Natale-

-vattelo a provare ti starà un incanto-

Andò a provarmelo, quando uscì dal camerino era più bella del solito.
Il vestito le stava d'incanto avrebbe di sicuro l'asciato senza parole Dan (lui le avrebbe di sicuro tolto l'abito) ma sopratutto era il vestito adatto per lei.

-allora come sto?-

-sei bellissima, questo vestito è fatto apposta per te lo devi prendere-

-grazie-

Mentre andò a togliersi il vestito, girai un po' per il negozio e mi imbatte in un vestito troppo bello per stare in un negozio.
Anche esso era rosso ma arrivava al ginocchio non aveva una scollatura ma lasciava le spalle scoperte ed il pezzo sopra era tutto decorato con del pizzo rosso.
Era semplicemente bellissimo.

-Ei Blair che fai?- mi disse Serena distogliendomi dai miei pensieri

-oh...Ehm...stavo vedendo questo vestito-

-wow è bellissimo perché non te lo provi?-

-sicura, dobbiamo ancora fare i regali-

-non voglio sentire un'altra parola vattelo a provare-

Andai in camerino, me lo misi e mentre mi guardavo allo specchio modestamente non mi ero mai vista così bella.

-wow sei bellissima B- mi disse Serena vedendomi

-prenditelo o te lo prendo io-

Lo pagai e uscimmo da quel negozio.

Sentivo un' atmosfera diversa tutti erano cambiati c'erano persone che neanche conoscendosi si dicevano buon natale o lo dicevano anche a noi ed improvviso si avvicinò un signore un po' vecchiotto ma dalla faccia dolce e ci chiese

-qual è il vostro desiderio di Natale?- io non sapevo che rispondere non avevo un desiderio quest'anno.

-il mio sarebbe di riappacificare i rapporti con mio padre- disse Serena

-Di sicuro accadrà, mi creda. Invece lei signorina qua l'è il suo desiderio?- ci riflettei prima di rispondere per un bel po' ma alla fine dissi

-Vorrei che Chuck mi guardasse con occhi diversi, vorrei che si innamorasse di nuovo di me-

Me ne andai ma prima dissi buon natale al signore che avemmo incontrato.

Mentre io e Serena giravamo l'angolo vidi Chuck parlare con un'altra ragazza ma non seppi chi fosse finché lui non le disse ti amo una parola che a me non disse mai.

Scappai in lacrime sentii che Serena mi chiamava ma io non mi fermai e continua verso la strada di casa.

Ero ferita ed anche tanto io lo amavo e anche tanto e pensai che non fosse così possibile d'amare una persona così tanto.