L o s t 2

350 15 2
                                    

Incidente

Mi sveglio mi sento strana, ho perso tanto sangue e mi trovo in una stanza bianca attaccata a dei fili, con un monitor che controlla i miei batti cardiaci.
Mi fa male tanto la testa e soprattutto la pancia.

Arriva un medico mi dice qualcosa che non riesco a comprendere lo vedo girare insieme alla stanza, deve essere un ospedale speciale.

-signorina mi ha capito?- mi chiede le dico di no con la testa

-vuole che glielo rispiego?- annuisco

-lei è il suo fidanzato avete fatto un brutto incidente con la macchina purtroppo il suo fidanzato è in fin di vita e non sappiamo se vivrà, lei sta bene le abbiamo dovuto mettere dei punti sulla gamba aveva un enorme taglio e invece suo figlio mi dispiace dirlo è morto era troppo presto per iniziare a vivere- a quelle parole inizio a piangere e ad urlare mi hanno tolto mio figlio e ora forse Chuck potrebbe morire? Non riuscirei a stare senza di lui.

-posso andarlo a V-vedere?- chiedo con un filo di voce

-certo, vedo che lei sta meglio vada- mi dice con faccia dispiaciuta

Arrivo davanti alla sua porta lo vede riposare e finalmente in pace, entro gli prendo le mani e le intreccio con le mie

-Chuck per favore non te ne andare, non saprei cosa fare senza di te rimani qui con me ti prego
Io...io...io ti amo- dico iniziando a piangere

Esco dalla stanza, vado a cercare l'infermiera che prima mi ha parlato

-infermiera- dico

-mi dica signorina-

-Chuck ha mossi le dita delle mani-

-Cosa?-

-mi ha sentito bene- dico super preoccupata

L'infermiera va ad avvertire una signora la quale chiama altri infermieri si dirigono tutti nella stanza di Chuck

-Blair-

-Serena- dico abbracciandola e piangendo sulla sua spalla

Io spero che non muoia non riuscirei a stare senza di lui.

Arriva un infermiere non sembrava dispiaciuto o preoccupato su cosa dire è già un buon segno.

-il signor Chuck Bass si è risvegliato, sembra che vada tutto bene il sangue grazie al donatore è tornato a circolare si sta riprendendo aspettate un po' prima di entrare- e se ne va

Piango di gioia sono felice che non sia morto, ma sono anche triste nostro figlio se ne è andato e noi non lo vedremmo mai.

2 giorni dopo

Sono passati due giorni a me mi hanno dimesso, Chuck uscirà tra una settimana vogliono tenerlo ancora sotto osservazione.

Ieri ho detto a Chuck di nostro figlio era molto ma molto dispiaciuto, me ne sono andata senza dirgli niente e lo sentivo urlare di dolore.

Sono andata in chiesa a fare una preghiera per nostro figlio
"Ei piccola spero che tu sia in un posto migliore a mamma e papà manchi anche se non ti abbiamo visto.
Mi manca parlarti o leggerti qualche favola, mi manchi tu.
Lydia che significa gioia tu sei questo per noi e lo sarai sempre sei gioia e quando avevamo scoperto di aspettarti eravamo felici pieni di GIOIA.
Ci manchi piccola principessa "

Una lacrima svuota il mio viso, esco dalla chiesa e mi dirigo all'ospedale.

Entro nella stanza di Chuck sta dormendo menomale così non saprà cosa gli sto per dire o almeno sembrerà un sogno

-Ei Chuck, so che non puoi sentirmi, stai dormendo e so che hai il sonno pesante.
Sono andata in chiesa e ho fatto una preghiera per nostra figlia, mi manca tanto.
Ma non sono venuta qui per dirti questo ma in altra cosa.
Non so cosa siamo stati in questi 6 mesi noi due.
Io ti ho sempre visto sorridente e felice e sembrava che volessi dirmi qualcosa o che provassi qualcosa per me.
Io sono sicura di una cosa, Io Ti Amo.
Ne sono super sicura e spero sia lo stesso anche per te."

Lo sento svegliarsi e dire qualcosa nel sogno ma non comprendo, scappo subito ma non so per quale motivo.

Tre parole, sette lettereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora